1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 28 luglio 2025, 12:00

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 50 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 14:09 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 marzo 2015, 14:02
Messaggi: 34
Salve a tutti gli user di questo forum,

Premetto che pur avendo conoscenze teoriche di astronomia e di osservazioni astronomiche, non è da molto tempo che posseggo un telescopio e soprattutto sono completamente ignaro di ciò che oggi il
mercato del settore offre e soprattutto dei livelli qualitativi ...

Lo scorso mese un gruppetto di amici totalmente inesperti di telescopi e con scarsissime conoscenze astronomiche (anzi direi pressocché nulle) mi hanno regalato per il mio compleanno il telescopio Seben 1000-114 Star-Sheriff; si tratta di un telescopio riflettore newtoniano con obiettivo di diametro 114 mm e focale equivalente di 1000 mm, parlo di focale equivalente perché il tubo del riflettore è lungo 400 mm
e comprende internamente una lente di Barlow che ne moltiplica la focale (probabilmente 2,5X).

Resistendo al comprensibile istinto di montare al più presto il telescopio e provare ad osservare con esso qualche corpo celeste, ho voluto prima di tutto "farmi un giro" in internet per farmi un'idea del livello
di strumentazione astronomica che ho tra le mani, della sua bontà e fino a che punto lo potrò utilizzare per una profiqua e gratificante attività osservativa; in particolare ho consultato vari forum specifici per gli
astrofili per conoscere le critiche tecniche sul modello di telescopio in mio possesso ... il risultato delle mie ricerche è che a quanto pare i prodotti Seben sono dei giocattoli e lo stesso marchio Seben è
disprezzato dalla stragrande maggioranza degli astrofili di tutto il mondo.
Dato che mi sembra una scorrettezza/ingratitudine nei confronti dei miei amici a cui tengo molto di seppellire il telescopio e amen, ho deciso di utilizzarlo comunque, nonostante quanto appreso da internet,
cercando magari di migliorarlo acquistando accessori migliori che però siano un investimento futuro in vista di un nuovo telescopio più performante e più professionale facendo però atttenzione al rapporto qualità/prezzo e alla convenienza di spendere sul miglioramento dell' attuale telescopio che posseggo. La mia intenzione è acquistare un cercatore migliore di quello in dotazione, migliori oculari e il motore per l'asse AR per l'inseguimento dato che sono appassionato di fotografia e punto proprio alla fotografia astronomica ...

Dopo aver montato il telescopio e in guisa di quanto appreso in internet, sono rimasto sorpreso della montatura classica equatoriale EQ3 alla tedesca e il treppiede perché sono costruiti con materiali non di
plastica, mi sembrano robusti e montati insieme al tubo riflettore formano un sistema molto stabile perché riesce a stabilizzarsi molto rapidamente in caso di eventuali bruschi movimenti inavvertitamente indotti
durante il normale utilizzo soprattutto lungo ill tubo riflettore; c'è poi da dire che utilizzando le apposite leve/manopole per impostare la latitudine, l'ascensione retta, la declinazione e ruotare la montatura
equatoriale intorno all'asse verticale del treppiede il movimento è dolce e fluido e la stessa cosa posso dire ruotando attorno ai i quattro assi (sbloccati) semplicemente spingendo con un dito la montatura equatoriale negli opportuni punti senza che l'intera struttura oscilli o vibri sensibilmente.
Anche il tubo riflettore completo è costruito con materiali non di plastica (ad eccezione del cercatore); inoltre ho verificato che lo specchio principale (l'obiettivo) è parabolico e all'apparenza sembra ben levigato
e privo di vizi/difetti/scalfiture superficiali e che la lente di Barlow interna è di vetro anche se non saprei dire altro sulla sua bontà visto che non conosco le specifiche dei trattamenti della sua superficie per ridurre
al minimo le riflessioni.
Ho persino testato ila collimazione del sistema catadiottrico interno al tubo utilizzando il metodo del tappo forato constatando che di fatto anche da questo punto di vista il tubo riflettore è stato tarato a dovere dal costruttore.

Non posso dire altrettanto bene per i restanti accessori in dotazione ... :

- Il cercatore oltre ad essere piccolo (5x24) è completamente di plastica, anche le sue lenti sono di plastica, in particolare il supporto per montarlo sul tubo riflettore è realizzato con una plastica non proprio
rigida. Il suo utilizzo è particolarmente scomodo perché il suo oculare oltre ad affrire un campo di visione molto ristretto non offre nemmeno la visione a 90° decisamente più comoda come in alcuni cercatori più "seri" ... per tutti questi motivi ancora non sono riuscito ad allinearlo a dovere e sicuramente acquisterò un modello migliore cercando di conciliare il minor costo con un prodotto decente e assolutamente utilizzabile;

- Gli oculari in dotazione al telescopio sono quattro con il classico barilotto da 1,25 pollici. Le lenti (in vetro) sono configurate secondo schemi ottici da anni superati e quindi i peggiori rispetto agli attuali schemi
ottici decisamente più performanti; precisamente gli oculari da 6, 12,5 e 20 mm sono configurati secondo lo schema ottico H (Huygens) mentre l'oculare da 4 mm secondo lo schema ottico SR (Ramsden).
A questo c'è da aggiungere che l'oculare SR 4mm è praticamente inutilizzabile con il mio telescopio in quanto ho verificato nell'atto pratico che con esso è praticamente impossibile mettere a fuoco ... forse la causa di ciò è dovuta al fatto che l'ingrandimento che esso produce pari a 1000/4=250 è maggiore del massimo ingrandimento utile per il mio telescopio, infatti sotto l'ipotesi di stare nelle condizioni peggiori ovvero possedere il peggior telescopio che si possa trovare in commercio ho stimato l'ingrandimento massimo 1,5 volte il diametro dello specchio parabolico ossia 1,5x114=171 (solitamente per i telescopi di fascia
media e alta gli ingrandimenti massimi utili vengono stimati moltiplicando per due, per tre e oltre il diametro dell'obiettivo riflettore parabolico);

- La lente di Barlow aggiuntiva (ingrandimento 2X) da inserire nel porta oculari è completamente di plastica come mi sembra che sia di plastica anche quella d'inversione (ingrandimento 1,5X)

Insomma a quanto pare tutte le magagne di questo modello di telescopio stanno negli oculari (a parte il discorso del cercatore). Comunque sia ho provato ad utilizzare il telescopio ma a causa del cercatore giocattolo non sono riuscito ad allineare l'asse di ascensione retta con l'asse di rotazione terrestre e puntare a Nord tramite la stella polare al fine di una ricerca più semplice dei corpi celesti da osservare e una estrema facilità nel mantenere a lungo tempo centrati nel campo visuale offerto dagli oculari gli oggetti osservati utilizzando solo l'asse AR; però sono riuscito comunque a puntare il telescopio sulla Luna, su Giove
e su una stella e mantenerli per breve tempo al centro del campo visuale offerto dagli oculari (ci sono riuscito per tentativi e procedendo empiricamente).
Con gli oculari H 20 mm e H 12,5 mm sono riuscito ad ottenere immagini discretamente contrastate e nitide; in particolare sono rimasto stupito dei dettagli del suolo lunare e soprattutto con l'oculare H 12,5 mm
dei dettagli dell'atmosfera di Giove (ho distinto chiaramente le fasce chiare e scure parallele al suo equatore anche se non sono riuscito a scorgere la famosa macchia rossa) inoltre ho potuto scorgere cinque satelliti di Giove dei quali uno mi appariva della dimensione quasi di un punto. Ho provato anche l'oculare H 6 mm guadagnando nell'ingrandimento ma i dettagli visualizzati (come c'era da aspettarselo) erano decisamente meno contrastati e nitidi.

A questo punto scusandomi per il fatto che mi sono dilungato molto sulla descrizione tecnica del mio telescopio Seben e sulle mie prime impressioni d'uso, vengo finalmente ai miei quesiti:

1) Dato che con l'oculare SR 4 mm non riesco a mettere a fuoco, è giusto il ragionamento che ho fatto prima al riguardo del massimo ingrandimento utile? Ve lo chiedo perché se così fosse allora ci metterei
un mattone sopra e considererei d'ora in poi l'oculare da 4 mm inutilizzabile nel mio attuale telescopio e amen. Oppure il problema è dovuto semplicemente alla scarsa qualità del sistema di lenti dell'oculare
in questione?

2) Siccome, tenendo conto delle caratteristiche del telescopio che mi è stato regalato e delle prove concrete in campo, mi sembra esagerato considerarlo un giocattolo, lo considero piuttosto uno strumento non impegnativo e adeguato per i principianti come me visto che comunque presenta delle caratteristiche che non si addicono proprio ad un giocattolo quali per esempio la montatura equatoriale, gli anelli graduati
ecc ecc.
Dunque che ne dite al riguardo del sostituire gli oculari in dotazione con oculari migliori come per esempio quelli con schema ottico PL (Ploessel) ma sempre con barilotto da 1,25 pollici? Secondo voi in base alla vostra personale esperienza miglioro sensibilmente l'osservazione? La mia intenzione è quella di voler acquistare oculari PL con focali che vanno da 6 mm a 30 mm, per esempio la serie PL 6, PL 10, PL 15, PL 20, PL 25, PL 30 mm. Ho scelto di partire dalla minima focale di 6 mm perché secondo il ragionamento che ho fatto prima il massimo ingrandimento utile per il mio telescopio è 171 al quale corrisponderebbe un oculare di focale pari a 1000/171=5,8 mm che è circa appunto 6 mm; invece ho deciso di fermarmi alla focale di 30 mm perché il minimo ingrandimento utile per il mio telescopio è 1/7 del diametro dello specchio parabolico, ossia è pari a 114/7=16,3 al quale corrisponderebbe un oculare di focale pari a 1000/16,3=61,42 mm teoricamente potrei spingermi a focali superiori; tuttavia il fatto che gli oculari che si possono montare sul mio telescopio hanno il barilotto da 1,25 pollici aumentare la focale dell'oculare oltre i 31,8 mm al fine di avere un campo di visualizzazione più ampio è inutile visto che è la dimensione del barilotto a porre i limiti fisici ... ergo la massima focale di un oculare con barilotto da 1,25 pollici può essere al più di 30 mm e di conseguenza spendere su oculari di focali maggiori sarebbe una spesa totalmente inutile... Sono giuste/esatte queste mie considerazioni?

3) Consultando su internet vari cataloghi di vari produttori e venditori on-line (compreso il catalogo di Seben), ho calcolato che per migliorare la mia attuale strumentazione per principianti dovrò spendere al più 170 euro (con IVA e spese di spedizione incluse) cercando ovviamente le offerte con il miglior rapporto qualità/prezzo ; sono arrivato a tale importo cercando nei cataloghi il motore per l'asse AR compatibile con la mia montatura equatoriale EQ3, comprendendo la spesa degli oculari come spiegato nel quesito 2), la spesa per un cercatore 6x30 con visione a 90° e la spesa per un adattatore T2 lato telescopio che mi permetta sia da accoppiare la fotocamera al telescopio con il metodo a fuoco diretto e sia con il medo a proiezione d'oculare (ovviamente poi dovrò aquistare a parte l'ulteriore anello adattatore lato fotocamera specifico per il tipo di fotocamera che utilizzerò per la fotografia astronomica ma questa è una spesa appunto lato fotocamera che è comunque valida indipendentemente dal tipo di telescopio che utilizzo).
Ho notanto anche che spulciando nei cataloghi di marchi blasonati i costi salgono vertiginosamente anche se in questi casi la garanzia di un'ottima qualità e professionalità dei prodotti è indiscutibile. Che ne dite? Mi conviene fare questa spesa? Otterrò dei sensibili ed effettivi miglioramenti della mia attuale strumentazione? Ho pensato anche al fatto che se effettivamente otterrò un sensibile ed effettivo miglioramento alla fine mi ritroverei con una strumentazione direi discreta pur avendo speso solo ed esclusivamente 170 euro avvalorando anche il gesto sincero dei miei amici che me l'hanno regalata nonostante la loro totale incompentenza sull'astronomia e sui suoi strumenti di osservazione.

3) Come già ho accennato prima sono appassionato di fotografia e quindi punto soprattutto alla fotografia astronomica, anche perché ritengo che le osservazioni astronomiche, salvo rare situazioni, vengono fatte
per lo più in solitudine e quindi sono fine a se stesse se non si ha la possibilità di condividere le emozioni che si provano osservando il cielo e determinati corpi celesti; c'è poi da considerare la questione che in generale l'osservazione è molto soggettiva in quanto i particolari osservati sono frutto di elaborazioni del nostro cervello e quindi non sempre coincidono alla perfezione con quanto riportato da altri osservatori
a parità di condizioni di osservazione anzi spesso i particolari riportati sono discordi e contrastanti.
Io posseggo una reflex APS-C e una compatta di fascia alta con sensore CCD da 2/3 di pollice ad ottica zoom fissa; tuttavia preferirei utilizzare la mia compatta di fascia alta per la fotografia astronomica semplicemente perché è appunto compatta e più leggera della reflex e sicuramente mi garantisce più stabilità una volta accoppiata con il telescopio, inoltre pur non disponendo della posa T o Bull offre comunque tempi di esposiszione relativamente lunghi anche superiori al minuto e la posso comandare con il telecomando ... ergo, volendo utilizzare la compatta con il telescopio sia con il metodo a fuoco diretto e sia con il medo a proiezione d'oculare, qualcuno saprebbe spiegarmi che focale va utilizzata, quale modo di messa a fuoco sarebbe più idoneo e secondo quali criteri e principi ?

Ringrazio anticipatamente per eventuali risposte

P.S. Mi scuso nuovamente per essermi dilungato fin troppo nel commentare tuttavia quando si parla di cose tecniche i lunghi discorsi sono inevitabili al fine di cercare di esporre in modo chiaro e preciso


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 14:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Se la Seben non è molto quotata questo non vuol dire che il telescopio non possa essere utilizzato proficuamente. Di sicuro dei satelliti di Giove ne hai visti 4 (Io, Europa, Ganimede e Callisto), l'altro era una stella che per caso era nel campo. Perchè Giove ha molti satelliti, ma il più grande dopo i quattro galileiani, Amaltea è molto piccolo e difficilmente con strumenti amatoriali si riesce a vedere.
Certamente otterrai dei benefici con oculari migliori di quelli in dotazione. Il 4mm lo puoi usare per osservare qualche stella doppia, in questo caso si può salire molto con gli ingrandimenti. Non ti consiglio di prendere oculari oltre i 26mm di focale. Col 30mm vedresti un campo apparente comunque molto ristretto. Oltre ai Plossl prendi in considerazione anche gli oculari Tecnosky Planetary ED ed i Flat Field. Costano circa come dei Plossl ma hanno un campo apparente un poco più ampio. Non occorre che tu compri tutta la scalatura, magari ne prendi un paio. Prenditi un cercatore angolato, magari di tipo RACI, ossia con la visione corretta come si vede ad occhio nudo (e non con la destra e sinistra invertite). Compra anche una basetta per montarlo sul tubo.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 14:58 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:37
Messaggi: 852
Località: Varese zona laghi
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Per quel che riguarda la fotografia astronomica dai un'occhiata alla discussione appena sotto sul motorino A:R. http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=17&t=91094
I due casi sono moooolto simili :)

_________________
- GSO RC 152/F9 con riduttore 0.75X
- QHY 8L Color CCD
- Orion Starshoot Autoguider
- HEQ5 con Polemaster


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 15:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 21 dicembre 2007, 13:49
Messaggi: 4574
Località: Roma / Amelia (TR)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Benvenuto nel forum

secondo me non hai bisogno di tutti quegli oculari. quando hai un 25, un 12 ed 6/7 mm sei a posto, con la stessa cifra prendi magari oculari migliori (ti sconsiglio soprattutto i plossl sotto i 10 mm, devi stare con l'occhio attaccato alla lente che per di più è piccolissima). Concordo con fabio sui flat-field e i planetary ED.

In alternativa al cercatore considera anche un red-dot o meglio ancora un telrad

Foto a lunga posa con un set up del genere la vedo dura, potresti iniziare con la fotografia planetaria, più semplice e di soddisfazione (quasi) immediata, basta una webcam. Oppure, una volta motorizzata la montatura, fotografare con la reflex montata in parallelo al telescopio, usato solo per guida.

_________________
Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Dobson GSO 10" con Telrad - Celestron CPC800 - Meade ETX-70
Panoptic 24mm - FF 19 mm - Hyperion zoom 8-24 mm - Genuine Ortho 5mm - Barlow Televue 2X - Astronomik OIII
Zwo ASI 120 MC


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 17:14 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 marzo 2015, 14:02
Messaggi: 34
Prima di tutto vi ringrazio per la prontezza con cui avete risposto ai miei quesiti anche se nessuno di Voi mi ha saputo spiegare
le motivazioni per le quali con l'oculare SR 4 mm in dotazione non riesco proprio a mettere a fuoco ...

In effetti il vostro consiglio di non acquistare tutta la serie di oculari è assolutamente ragionevole e sensato ...
Potrei acquistare con il tempo nuovi oculari basandomi sull'esperienza che man mano farò e che mi farà comprendere
anche quali sono le focali che realmente mi occorrono; intanto per iniziare conviene, soprattutto dal punto di vista
economico, acquistare due oculari (facendo tesoro delle vostre specifiche indicazioni) in questo modo in effetti riduco per il momento
la spesa sugli oculari pur acquistando degli oculari anche migliori dei PL e potrei puntare al posto di altri oculari ad un ottimo
e confortevole cercatore proprio come mi avete indicato.


Per quanto riguarda la fotografia astronomica ho già scritto che la mia intenzione è di voler utilizzare, invece della mia reflex, la mia compatta
professionale con sensore CCD da 2/3 di pollice (sensore sensibilmente più grande del classico sensore da 1/1,7 pollici normalmente montato
in compatte di fascia alta non mirrorless) del resto ha tutti i requisiti per poter effettuare scatti astronomici ve lo assicuro; però questa mia scelta non
è dovuta tanto ad una miglior qualità degli scatti che potrei ottenere (anzi è ovvio che la mia reflex APS-C relativamente alla qualità degli scatti è
superiore anche se molto dipende dal formato di stampa degli scatti) ma è dovuta pittosto al fatto che pesa molto meno della reflex ed è poco ingombrante
quindi è più propabile che montandola accoppiata al fuocheggiatore del telescopio (ovviamente con gli opportuni adattatori T2) riesco ad ottenere
comunque un sistema molto stabile anche con il motore AR in funzione, mentre usando il corpo della mia reflex si che la situazione la vedo molto dura proprio come ha scritto l'user andrea63.

Insomma valutate voi vi dico solo che la mia compatta professionale con a bordo la scheda micro SD e ovviamente la batteria pesa esattamente 360 grammi; grazie al sensore CCD da 2/3 di pollice e 10 Mpixel sforna ottimi scatti fino ad ISO 1600 e buoni scatti ad ISO 3200; è possibile scattare sia nei modi semiautomatici (priorità dei diaframmi e priorità dei tempi) e sia nel modo completamente manuale con il quale è possibile impostare tempi di esposizione superiori al minuto inoltre proprio per le esposizioni con tempi lunghi il software della fotocamera tratta gli scatti con le stesse procedure che usate voi astronomi/astrofili (per esempio la tecnica del dark frame) e dulcis in fundo permette di scattare in RAW; l'ottica consiste di un stisema di lenti di alta qualità comprendente quattron lenti ED, due lenti asferiche e doppietti acromatici; per non parlare della possibilità di scattare con telecomando.

Personamente sono convinto che la piccolina sia all'altezza delle riprese astronomiche ma anche di effettuare video nel formato HD, uso più lei che la reflex perché mi sforna eccellenti scatti.

Poi tentare non nuoce tanto l'adattatore T2 lato telescopio non costa molto mentre l'anello riduttore T2 lato fotocamera e specifico per l'attacco a baionetta della mia fotocamera compatta costa poco anche di ottima quaità se non l'acquisto marchiato Nikon ...


@ Fabio_bocci :
Anche a me è passato per la testa che forse il quinto satellite di Giove della grandezza di un puntino era in realtà una stella ma mi sono
convinto del contrario perché l'ho visto allineato con gli altri quattro approssimativamente sul piano equatoriale di Giove.


Ultima modifica di Fede68 il giovedì 5 marzo 2015, 17:59, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 17:41 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Tranquillo, è capitato anche a me di vedere stelle in quella posizione. Amaltea fu scoperto con un rifrattore da 36 pollici (91 cm), quindi la vedo dura. Si capisce che neppure io l'ho mai visto col mio 12".
Per la fotografia mi sento di appoggiare chi ti ha esortato a fare riprese planetarie con una webcam.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 18:10 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 marzo 2015, 14:02
Messaggi: 34
ho modificato il mio precedente post inserendo alcune delle caratteristiche della mia compatta professionale Nikon e sinceramente non posso credere che una banale WebCam sia in grado di fare cose che una compatta professionale non riesca a fare e se la motivazione è il peso io sono convinto che 360 grammi non siano un problema per una montatura equatoriale EQ3 considerando anche il fatto che il tubo riflettore è un catadiottrico e quindi è più piccolo del classico tubo da 114 mm e focale effettiva di 1000 mm


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 18:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Il problema della fotografia è che ci vogliono montature valide, stabili e capaci di fare un inseguimento molto preciso. Con la tua dubito che riuscirai a fare pose abbastanza lunghe senza avere stelle strisciate. Poi i Newton hanno una escursione del fuoco molto limitata, con le reflex spesso non vanno a fuoco perchè il sensore rimane troppo esterno rispetto al piano focale. Però mica è proibito, puoi benissimo provare. Se usi una compatta devi utilizzare un oculare ed un microstage per sostenere la macchina completa del suo obbiettivo davanti all'oculare. Alla fine il microstage costa poco e qualcosa puoi ottenere.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 18:53 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 marzo 2015, 14:02
Messaggi: 34
Infatti sperimentare non nuoce, anzi lo ritengo costruttivo !!!
La mia compattina pro pur avendo l'ottica zoom fissa ha alla sua base uno speciale attacco a baionetta proprio per accoppiarla (tramite un apposito anello che già possiedo) a telescopi o microscopi oppure per l'uso nelle fotografia macro da laboratorio con una speciale stella di flash; quello che mi serve è quindi uno sottile anello riduttore da avvitare all'adattatore T2 del telescopio il quale permette anche di inserire gli oculari. E poi parliamoci chiaro per ora già per me è stato un risultato stupendo osservare Giove con i suoi quattro satelliti figuriamoci se riesco ad effettuare foto anche solo dei pianeti ... prima che osservassi Giove non immaginavo neanche di arrivare a tanto


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 5 marzo 2015, 20:57 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 gennaio 2008, 9:06
Messaggi: 6502
Località: Roma
Cita:
Il problema della fotografia è che ci vogliono montature valide, stabili e capaci di fare un inseguimento molto preciso. Con la tua dubito che riuscirai a fare pose abbastanza lunghe senza avere stelle strisciate. Poi i Newton hanno una escursione del fuoco molto limitata, con le reflex spesso non vanno a fuoco perchè il sensore rimane troppo esterno rispetto al piano focale. Però mica è proibito, puoi benissimo provare. Se usi una compatta devi utilizzare un oculare ed un microstage per sostenere la macchina completa del suo obbiettivo davanti all'oculare. Alla fine il microstage costa poco e qualcosa puoi ottenere.


Condivido quanto detto da Fabio, in più:
1- per foto del cielo profondo, compra un motorino per la tua montatura ed usa la tua compatta sulla montatura stessa senza il telescopio, o a cavallo di questo, che userai come guida.
2- per foto planetarie, lascia perdere la camera e compra, se non ce l'hai, una Webcam Philips con sensore CCD (Toucam II o III, che si trovano a 50-60 € sul mercato dell'usato); la resa è ottima , come testimoniano le migliaia e migliaia di foto planetarie e lunari fatte con queste camerine.

_________________
Fulvio Mete
_________________
Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 50 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010