Allego un'ulteriore tentativo di elaborazione, con la descrizione sommaria del cosiddetto "workflow", ovvero l'elenco delle procedure che sono state necessarie per il risultato finale. Mi piace più della precedente.
Pretrattamento dei subframes (15) con Pixinsight, che ha ottenuto lo stacking finale da tre diverse sessioni di ripresa. Integrazione complessiva di circa quattro ore, 15 dark frames, no flat field. 2) Sempre con PI ho eseguito tre operazioni non lineari: la sottrazione dei valori di fondo cielo, l'automatica riduzione di vignettatura e gradiente (ABE), la calibrazione del colore. HST (histogram transformation: i valori dell'istogramma visualizzati a schermo sono stati trasferiti all'immagine finale, che è diventata così non lineare). Con una maschera di stelle, ho aumentato la saturazione sulla nebulosa con il comando curves transformation. Eliminata la dominante verde con il tool SCNR. Con PS ho eseguito una MFM in colore LAB; dopo questa operazione, ho riallineato (in RGB) al piede dell'istogramma i canali colore. Ho applicato una maschera di contrasto lieve, solo sulla parte centrale della nebulosa. Sempre in PS, con il comando ombre/luci, ho agito sulla dinamica generale dell'immagine. Con il comando pennello correttivo al volo, ho rimosso alcuni grani di polvere perchè non avevo ripreso i flat fields (ne è rimasto uno)

. E' seguita una lieve riduzione dei diametri stellari, di nuovo un passaggio di SCNR (oppure HLVG, stessa cosa), e una regolazione finale di curve e livelli, oltre alla trasformazione in Jpeg dell'immagine finale.
IC 405 processing 4/03/2015 by
Roberto Coleschi, on Flickr