fabio_bocci ha scritto:
Quella non è una formula, è al massimo un promemoria. Una formula deve avere un applicazione generale ed essere basata su qualche principio fisico.
Immagina di disegnare un grafico cartesiano, in ascissa metti la frequenza spaziale e in ordinata il contrasto. La curva relativa a un'ottica non ostruita avrà un certo andamento abbastanza lineare, mentre un'ottica ostruita sarà a basse frequenze più bassa e a alte frequenze pari se non più alta.
Ora se prendi un'ottica non ostruita di minor apertura essa seguirà per le basse frequenze quella di maggior apertura ma ostruita.
Quindi la formula empirica che ne consegue vale solo per le basse frequenze mentre per le alte vale deff=D.
Comunque queste sono considerazioni basate su test di laboratorio, poi nella pratica bisogna fare i conti con altri fattori ben più influenti.
L'acclimatamento
La collimazione
Il seeing
Il sensore di ripresa
Il metodo di ripresa
L'elaborazione dei filmati
Tornando all'ostruzione la risoluzione è data dall'anello più esterno dello specchio, la luminosità da tutto lo specchio, normalmente le ottiche economiche hanno il bordo poco curato, e quindi la qualità decade molto.
Giusto per fare un esempio esemplificativo, pensate a quei telescopi formati da tanti telescopi vicini a firmare un'unico complesso ottico di ripresa, ciò solo per aumentare la risoluzione.
Grafici rubati dal sito northek
Solo per dire che la formuletta non me la sono inventata io:
http://www.trekportal.it/coelestis/arch ... 41210.html