Aggiungo qualche dettaglio sulla elaborazione sopra. Si tratta di un filmato di 3 minuti. Il raw è stato prodotto sommando circa il 50% dei frames DIRETTAMENTE in AS (A proposito: nessuno sapeva che si potesse fare anche con filmati più lunghi dei classici 50 secondi?). Il tempo di integrazione è quindi di circa 90 secondi. Inizialmente si pensava di derotare il filmato in Winjupos, e poi passare in AS, ma a quanto pare per tre minuti non serve.
Il raw è stato elaborato con soli filtri lineari (filtri gaussiani di raggio circa 1.5 pixel e maschere di contrasto). Parallelamente ho misurato il livello di rumore nel raw ed elaborato una immagine grigia sintetica con lo stesso livello di rumore per controllo. L'immagine di controllo (
http://www.cloudynights.com/uploads/mon ... 298058.jpg) serve a verificare che il rumore sia sotto la soglia di percezione, così che c'è la garanzia di una certa correttezza scientifica dell'immagine, nel senso che tutto quello che si vede deve essere reale.
Questo metodo va inteso come alternativa rispetto al metodo che avevo usato in novembre che era quello di derotare 4-5 raw tratti da filmati brevi di circa 45 secondi (il tempo totale di integrazione è circa lo stesso). A quanto pare, visto che AS si arrangia a inseguire i dettagli per una breve rotazione, questo approccio funziona un po' meglio. Infatti, ik problema è che quando si sta cercando di spingere la risoluzione verso 0.3", è evidente che i frame dovrebbero essere derotati e allineati
con la stessa precisione e la cosa è tutt'altro che semplice (di fatto si riduce il rumore ma non si guadagna in risoluzione quanto si dovrebbe/potrebbe).
L'immagine sopra, a mio avviso, ha anche altre caratteristiche (che contrastano che alcuni usi e costumi). La prima cosa che voglio sottolineare è che le strutture lineari hanno spessori di ogni tipo: alcune sottilissime, altre più o meno grosse. Al contrario molte elaborazioni che si vedono in giro (nella ricerca di dettagli che non ci sono) sono forzate al punto che le strutture lineari hanno tutte lo stesso spessore (che era il limite di risoluzione del telescopio). L'altro aspetto da sottolineare è che ci sono infitti toni di grigio. per esempio la NEB ha molte sfumature la so interno (al contrario di altri usi abbastanza frequenti in cui i toni intermedi scompaiono).
Infine, per valutare la risoluzione raggiunta ho calcolato lo spettro dell'immagine e quello del rumore. I risultato è sotto e mostra che il segnale (curva blu) scende sotto il livello del rumore (curva gialla) a circa 0.45" che va quindi considerata una misura oggettiva della risoluzione raggiunta. Ovviamente è possibile "misurare oggettivamente" la risoluzione di altre immagini se si dispone del raw per la stima del rumore.
