Renzo ha scritto:
Se la tensione della batteria scende a 11V è l'ora di pensare a cambiarla.
Beh, sotto carico e dopo una notte (anzi, magari due) a diversi gradi sottozero, non penso sia da cambiare. Tant'è vero che riportandola a temperature più elevate (15-20 gradi) il voltaggio aumenta un poco. La mia esperienza mi suggerisce che 11 V da una batteria se la metti per bene sotto torchio non sono ancora sufficienti a dichiararla pensionabile.
Renzo ha scritto:
A parte ciò perché non prendi un inverter?
Un inverter ce l'ho già, ma il problema che essendo di quelli cinesi genera onde quadre con un mucchio di disturbi. Dovrei prendermene uno che generi una bella onda sinusoidale pulita: ce ne sono, ma costano molto di più, e assorbono parecchio (tipo 1A a vuoto). Perciò volevo tentare la strada dei regolatori di tensione ad hoc, perché normalmente sono i più efficienti.
Renzo ha scritto:
Considera che comunque avresti un consumo stimato di circa 8 A (comprese le perdite dell'inverter) per cui una batteria di una capacità di 60 Ah in buono stato in inverno ti si scaricherebbe in 5-6 ore solo usando l'ST10
Penso che questo valore di assorbimento sia veramente il picco, non per il funzionamento normale. L'alimentatore di rete ha una potenza di uscita nominale massima di 50-60 W, cioè max 5A a 12 V, che probabilmente con l'inverter arrivano a 6.5 A (ma certamente, ripeto non è il valore abituale). Probabilmente, una buona 100Ah di quelle tipo deep cycle dovrebbe essere sufficiente (e comunque non è esattamente economica...).