Cita:
Da un sito con forte I.L. (diciamo che la magnitudine limite ML sia 4) per prendere galassie medio-piccole a prescindere dal seeing e dalla scala riprodotta sul sensore conviene:
1) Grande diametro e grandi aperture (es. 30 cm f/2-3) per raccogliere più luce vista la bassa ML, e fare molte pose brevi (il ccd entra subito in saturazione) tipo 100 da 30s
2) Grande diametro e piccole aperture (es. 30 cm e f/8-10) per 'scurire' il fondo cielo e raccogliere meno IL. Poche pose lunghe tipo 10 da 300s;
3) Piccoli diametri e grandi aperture (es. 10 cm f/2-3) per raccogliere meno IL per via del piccolo diametro (entrano meno fotoni 'buoni' ma anche meno fotoni 'cattivi'). ; moltissime pose brevi tipo 300 da 30s.
4) Piccoli diametri e piccole aperture (es. 10 cm e f/10) per scurire il fondo cielo e inoltre raccogliere ancora meno IL con un piccolo diametro. Moltissime pose lunghe tipo 30 da 300s;
Inoltre per i piccoli diametri un rifrattore risente meno dello IL? E un ccd mono sente meno IL rispetto ad uno a colori?
Conviene l'uso di filtri cosiddetti 'deepsky' che limitano l'IL ma anche i fotoni buoni?
Ciao, Escocat, essendo le riprese CCD del cielo profondo da una località cittadina la mia (forzata) specializzazione, cercherò di essere sintetico e ti rinvio alle pagine dei miei due siti web per ulteriori info.
1-Non è un problema di apertura che, casomai, riguarda il seeing;io consiglio, comunque, la massima apertura possibile.
2-Il rapporto F/D non ha molta importanza, io preferisco stare sui 6-7; è opportuno, invece, cercare di restare (se possibile) al di sotto dei 600 sec a quel numero f
3-I piccoli diametri non convengono mai dalle città per via del campo ripreso più ampio dato anche il rapporto F/D intorno a 5-6, che comporta IL e gradienti
4-Non si concluderebbe molto con un simile approccio, data la scarsa luce raccolta.
5- (questo lo aggiungo io) è fondamentale la scelta dei target, di dimensioni quanto più possibile contenute , tipo : Ammassi globulari, nebulose planetarie, galassie piccole e medie, stelle doppie, pianetini e comete .Le nebulose ad emissione solo se di modesto diametro angolare.
Per quanto riguarda il CCD è altamente consigliato uno in BN.
Anche i filtri sono fondamentali, ma per un corretto approccio occorre prima valutare il tipo di IL presente nella propria zona (sodio, mercurio, Led, etc)
Per le problematiche dell'IL in rapporto alle varie lunghezze d'onda vai al mio lavoro IR e IL su:
http://www.pno-astronomy.com/Astro%20Li ... reriat.htm