Settantaquattro giorni di lontananza dal deepsky probabilmente possono mettere alla prova la pazienza di un monaco tibetano astrofilo.
Ma io sono l'esatto opposto, e mi giravano gli oculari già alla prima Luna Nuova mancata

Figuriamoci al settantatreesimo giorno...
Per fortuna il nuovo anno ha regalato già una nottata serena sfruttabile nei suoi primi 15 giorni.
Anche se, in effetti, si tratta di una semi-nottata visto che la Luna, domenica 11 gennaio, è sorta prima della mezzanotte.
Ma il buio astronomico, di questi tempi, permette di cominciare a osservare già alle 18.40.
Mi aspettavano cinque ore di osservazione senza Luna. Buttale via...

Arrivo sul "pratone dei milanesi" e trovo l'inossidabile Galassiere con il suo leviatano da 60cm, pronto anch'egli a sfruttare la finestra di cielo.
La preparazione della nottata mi aveva fatto ordinare le osservazioni per ora di transito e di tramonto delle costellazioni interessate.
Lo strumento è il solito, fido Dobson da 40cm e gli oculari impiegati sono stati solo*:
Ethos 8mm (245x)
Nagler 13mm (140x)
Nagler 22mm (81x)
Avevo da completare la visione degli oggetti di Herschel 2500 nella costellazione del Triangolo e dei Gemelli, pertanto comincio con quella più vicina all'orizzonte occidentale, il Triangolo.
Allegato:
Parte della costellazione l'avevo già passata in rassegna le scorse nottate disponibili.
Me ne rimanevano circa una ventina:
(cliccare sul nome dell'oggetto per vederne l'immagine)Comincio subito con un bel gruppetto largo formato da
quattro galassie in 40' d'arco.
Allegato:
NGC670_672_IC1727_NGC684.pdf [56.93 KiB]
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NGC670 una galassia di 13.6 grande 2.2'x0.9'. E' già visibile a 140x, immediatamente allungata in direzione N-S. A 245x possiede una breve condensazione centrale. Il nucleo è visibile a tratti mentre i bordi della galassia sono ben definiti e contrastati sul fondo cielo.
NGC672 è una galassia di mag. 11.5 (luminosità superficiale 13.7) grande 7'x2.5'. E' incastonata in un triangolo isoscele fatto da stelle piuttosto evidenti di mag. compresa tra la 12 e la 13. A 245x appare piuttosto estesa (la stimo di circa 5'x2'). E' moderatamente concentrata con il bulge in bella vista. L'alone galattico è denso e con un alto gradiente verso l'esterno.
IC1727 è una galassia di mag. 12.1 (luminosità superficiale 15, quindi ben più debole di quello che dice l'integrata) a pochi primi d'arco a SW della NGC672. All'oculare da 245x è una chiazza un po' più piccola della precedente, di 3-4' d'arco stimati, vagamente orientata in direzione NW-SE. Mostra una concentrazione di luce lieve verso il centro. Si sfuma delicatamente sul fondo cielo.
NGC684 l'avevo già vista, ma completo il quadretto dicendo che appare sottile e piccolina (3'x1' stimati) e assottigliata terribilmente agli estremi. Ha un nucleo stellare in visione diretta. In distolta si ingrossa. E' evidentemente orientata WNW-ESE. Molto carina. Pochi primi a E si presenta un trittico di stelle di mag. 14 circa che paiono "indicarla" come fosse una freccia.
Passo quindi a un gruppo di galassie ancora più largo, anch'esse totalmente indipendenti tra loro.
Allegato:
NGC780_784_805_807.pdf [70.06 KiB]
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NGC780 (mag. 14.4) è di forma rotonda. Mostra un nucleo stellare immerso in un tenue bulge. Appare contrastata e si posiziona a E di un gruppo di stelle di 12-13 disposte in fila indiana.
NGC784 (mag. 12.2) appare moderatamente uniforme, si allunga in direzione N-S per 6' d'arco stimati. Mostra una tenue condensazione verso il centro, decentrata verso la parte settentrionale della galassia.
NGC805 (mag. 14.5) è un piccolo batuffolo di 1' d'arco scarso che si accende appena con la visione distolta. Migliora a 300x. Immediatamente a W ha due stelline di 13.
NGC807 Anch'essa è rotonda, stimata di 2' d'arco. Il nucleo appare a tratti stellare, nel piccolo bulge. L'alone galattico è circonfuso e netto. Due stelle di mag. 14 immediatamente a N della galassia.
NGC855 (mag. 13.3, luminosità superficiale 12.9) Galassia "
stand-alone" ai confini meridionali della costellazione che, a 245x, appare orientata fortemente ENE-WSW e con un bulge ben evidente. Grandezza stimata 3'x1'.
NGC972 Bella galassia piuttosto evidente, orientata NNE-SSO, ha un bulge prominente che occupa 3/4 di galassia. L'alone si stempera rapidamente sul fondo cielo. Il bulge sembra essere lievemente decentrato verso N rispetto all'alone galattico.
NGC1012 E' uniforme e moderatamente luminosa. E' orientata WSW-ENE, ha una stella piuttosto luminosa a S, che non compare sulla mappa del Megastar. Chiamo immediatamente il Galassiere, scopritore di ben due supernovae, per chiedergli cosa fosse secondo il suo occhio esperto quella stella luminosa a ridosso dell'alone della galassia...
Rimane due secondi in silenzio e poi grida "Ohhh! Ohhhh...!" come per dire "forse forse ci siamo...!". Prendo l'atlante fotografico Vickers che avevo in macchina e controllo: la stella
non era una supernova, visto che era già presente sulla lastra DSS stampata sul libro. Peccato, sarebbe bello fare un "colpaccio"

Ma non è la volta giusta e si va avanti...
NGC1056 (mag 13.3) Ovale poco luminoso, con una moderata condensazione centrale. Poco allungato N-S. Al centro di un triangolo isoscele di stelle poco luminoso - 245x
A questo punto mi mancano i gruppetti stretti!
Mi tocca quindi questo qui, dove all'inizio sono visibili soltanto le due più luminose (1066 e 1066).
Successivamente appaiono le altre, tutte tranne la 1062.
Allegato:
NGC1066_1060_Group.pdf [41.15 KiB]
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NGC1060 (mag 11.8 ) Molto luminosa, specie al centro. E' un ovale di 3' d'arco sfumato ai bordi - 245x
NGC1066 (mag 14.3) Meno evidente della N1060, mostra comunque un bulge centrale ed è poco contrastata sul fondo cielo.
NGC1057 (mag 15.2) Salta fuori a tratti, quando il vento si placa e il seeing ferma un po' le stelle più deboli. E' un debole alone diffuso e spampanato di circa 3' d'arco - 245x
NGC1061 (mag 15) Anche questa salta fuori a vento calmo. Visibile come un debole e compatto alone con delicata concentrazione di luce centrale.
NGC1067 (mag 14.6) Analogamente alle precedenti due del gruppo, è visibile solo con calma di vento. E' un batuffolo tondeggiante distante circa 5' a N dalla NGC1066
Qui il vento comincia a dare un po' fastidio. Se, infatti, è fermo...le stelle più deboli si assottigliano e gli oggetti più deboli "prendono corpo" nell'oculare, risultando visibili. Altrimenti c'è da cavare un po' di ragni dall'oculare... Le raffiche arrivano a 40 km/h, per fortuna sono saltuarie.
NGC949 (mag. 12.4) appare compatta e luminosa, orientata marcatamente WNW-ESE e la stimo grande 3'x1'. Mostra un bulge delicato e piuttosto esteso sull'alone galattico.
NGC1058 (mag 11.8 ) è un alone circolare luminoso e diffuso, quasi al centro di un triangolo isoscele fatto da stelle di mag. 13. Sembra esserci una delicata condensazione a SW, in corrispondenza di una stella di mag. 15 sull'alone della galassia - 245x
NGC841 Nucleo stellare, orientata WNW-ESE e stimata di 2'x1'. Il suo alone è poco contrastato sul fondo cielo.
NGC845 E' un debole lucore di mag. 14.3 visibile grazie alla triangolazione con le stelle vicine. Appena più concentrata verso l'interno.
NGC834 (mag 13.8 ) se ne intuisce la direzione ENE-WSW. E' evidente il suo bulge marcato, non mostra nucleo e il suo alone si interrompe rapidamente sul fondo cielo.
Un'altra bella coppia abbastanza stretta tanto da stare nell'oculare da 245x (Ethos 8mm)
Allegato:
NGC797_801_IC179_UGC1493.pdf [43.46 KiB]
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NGC797 Piccolo batuffolo grande poco meno di 2'. Debolissimo il bulge, è vicina a due stelle di mag. 14, che la toccano sul bordo occidentale.
NGC801 (mag 14) debole lucore palesemente allungato in direzione NW-SE: non mostra dettagli, è abbastanza uniforme.
NGC818 (mag. 13.2, luminosità superficiale 13.2) Questa appare decisamente elongata in direzione WNW-ESE, ma rimane comunque una condensazione di luce piuttosto uniforme priva di dettagli.
NGC828 (mag. 13.2, lum. sup. 13.5) Diffusa e appena più concentrata verso il centro. E' vagamente orientata WNW-ESE. In direzione S vi è un triangolo scaleno di stelle di magn. tra la 10 e la 13.
NGC614 (mag 13.7) Pare essere un debole e piccolo alone circolare pochi primi a E della NGC608. Uniforme - 245x
Le 23.40 sono ormai vicine e il sorgere della Luna incombe. Vorrei passare ai Gemelli, ma mi rendo conto che non riuscirò a ultimare il programma della nottata. Comincio comunque.
Ho diversi ammassi aperti in programma, ma a parte il primo passerò direttamente alle galassie, visto che con la Luna sull'orizzonte non avrò ho molte speranze di beccarle.
Allegato:
Gemini_H2500_Findermap.pdf [213.38 KiB]
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NGC2234 Ammasso aperto immerso nella Via Lattea, non si stacca facilmente dal fondo cielo a 80x. E' fatto di stelle di diversa luminosità, sparse in un spazio pressapoco circolare. Pare mediamente ricco.
Passo pertanto a questo bel gruppetto denso, di cui farò soltanto tre componenti
Allegato:
NGC2389 (mag. 13.4, lum. sup. 12.9) Panciuta, nucleo visibile una volta su quattro tentativi, orientata leggermente in direzione E-O e visibile meglio in visione distolta.
NGC2388 (mag. 14.7) Debole lucore, adiacente a una stella di mag. 14, meglio visibile in distolta.
NGC2385 (mag 15.2) Debolissima, forma un trittico con le precedenti N2388 e N2389. Visibile in distolta come un alone tenue in un ricco campo stellare.
Mentre sorge la Luna non perdo tempo e vado a tentare di fotografare la bellissima Lovejoy, sulla via del tramonto vicino a Nu Tauri mentre si avvicina sul crinale della montagna che dà a Ovest.
I risultati saranno piuttosto scarsi, visto che la montatura non poteva essere alimentata.
Poco male: ci accontenteremo delle bellissime visioni in varia salsa regalateci dal binocolo 20x80 al dobson del Galassiere da 60cm.
E' con questo che ci è parso di vedere una specie di anti-coda (oltre ovviamente alla splendida coda con il getto di materia rinforzato) che si spostava dalla coda di circa 30°.
La nottata termina presto, insomma. E ci dirigiamo verso casa speranzosi che si possa tornare presto in montagna a godere di qualche altro lontanissimo fotone proveniente da galassie lontane e della calma atmosfera (speriamo più calma di stanotte

) del pratone di Pian dell'Armà che questa notte, oltre alle raffiche di vento, ci ha regalato una temperatura minima di -3.5°C e una umidità relativa massima del 35% ! Un Paradiso
Grazie a chi è arrivato fin qui.

* Il seeing non permetteva di usare ingrandimenti maggiori