Ciao Davide, sapevo che ti avrei un po' deluso...

Come ben sai avevo davvero preso in seria considerazione il gso 16" ed anche la moglie era stata preparata al colosso, ma poi ho fatto alcune valutazioni, soprattutto legate al peso ed ho preferito rimanere sul 12".
E' vero che osservo da casa, ma non ho una postazione fissa e per portare il tele in giardino devo fare un po' di movimentazione, compreso superare alcuni gradini.
Il tubo del 12", seppur grosso, pesa in totale 20kg; un carico che riesco ancora a gestire abbastanza bene ed una volta piazzato non c'è da fare altro.
Gli almeno 25kg del solo secchio primario del 16" avrebbero invece cominciato a crearmi qualche problema, anche perchè poi c'è ancora da montare i tralicci, il secondario, il telo protettivo... Insomma ho avuto paura di perdere presto l'entusiasmo.
Comunque, siccome avrei intenzione di campare ancora un bel po', niente mi vieta di arrivarci ai 40cm, se proprio in futuro capirò di aver sbagliato e sentirò troppo stretti i 30cm.
Ieri sono riuscito a fargli vedere la prima luce; le nubi si sono parzialmente diradate liberando un po' di cielo e ne ho approfittato immediatamente, anche perché volevo collimare red dot e cercatore ottico.
Ho subito girato intorno ad Orione, verificando immediatamente una buona puntiformità stellare e l'assenza di difetti palesi. Direi che lo specchio è negli standard qualitativi di GSO, da molti qui apprezzati. Molto facile individuare la compagna di Rigel, malgrado un seeing modesto. Ovviamente M42 è stato il primo target (della serie ti piace vincere facile...). La nebulosa è apparsa molto luminosa, anche se nel suo insieme la trovo altrettanto appagante col mio binocolo. Facile e netta la visione della quinta stellina nel trapezio.
Nel frattempo Giove stava salendo, ho provato a pompare un po' di più con gli ingrandimenti, ma oltre i 180x il seeing cominciava a dare fastidio, anche perchè il pianeta non era ancora molto alto. Giove era ovviamente molto luminoso con ben visibili la Neb e la Seb ed anche un po' di colorazione striata nelle zone polari (non chiedetemi i colori perché sono una frana). Non ho scorto dettagli più fini.
Molto belli i satelliti galileiani che si percepivano come quattro biglie ben definite. Purtroppo nel frattempo è scesa un'umidità da paura ed ho dovuto chiudere le osservazioni, con le ottiche che si stavano inesorabilmente appannando.