1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 19 luglio 2025, 21:36

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: sabato 20 dicembre 2014, 23:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 26 novembre 2011, 21:36
Messaggi: 681
Località: Francavilla Fontana (BR)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Eccomi a chiudere l’anno osservativo con una super serata sotto al Cielo del Pollino. Forse un’occhiatina al cielo dal tetto di casa o da luoghi vicini la darò in queste due settimane di ferie, ma uscite sotto a cieli bui per quest’anno ho chiuso. Devo dire che era il modo migliore di salutare il 2014 che, nonostante un meteo disastroso, mi ha offerto coincidenze positive che ho sfruttato al massimo con un ricchissimo bottino astronomico.

Sito Osservativo:
Per la serata di ieri l’idea iniziale era di provare un sito osservativo nuovo che potesse essere alternativo al Pollino. In particolare, sfruttando i buoni propositi di lunga data di un’osservazione insieme, mi ero sentito con Vega1971 e il sito scelto era a metà strada tra noi, cioè nelle Dolomiti Lucane, zona di Pietrapertosa.

Avevamo discusso anche con gli amici con cui osserviamo normalmente ed eravamo d’accordo nel provare questo nuovo sito visto che la distanza e’ equivalente ad Area 21 ma con delle aspettative di cielo buio ben più interessanti.

All’ultimo momento però sono riuscito a sapere da altri amici, a cui avevo esteso l’invito ad osservare, che negli ultimi anni hanno installato degli impianti industriali (dei Pozzi di Petrolio) proprio in quella zona e quindi l’impatto ambientale a livelli IL e’ disastroso. Venerdì mattina quindi ho fatto ricerche di potenziali astrofili che conoscessero quella zona ed ho trovato altre due conferme che ormai quella zona e’ bella per altre attività turistiche, ma per gli astrofili ormai e’ da non considerare.

Cambio di rotta e decisione del gruppo di andare nel nostro solito sito della Staccionata S. Arcangleo vicino Piano Visitone, quota 1350slm sul Monte Pollino.

Serata:
Durante il viaggio si vedeva una condizione meteo molto incoraggiante, trasparente e niente foschia. Ultimamente non è facile trovare situazioni simili. Mentre arrivavamo nelle luci del tramonto ho visto che faceva capolino, dopo tanto tempo di assenza dai cieli serali, una luminosa Venere. Sempre durante la salita in montagna ho notato con dispiacere le numerose luminarie natalizie, molto belle esteticamente ma il mio pensiero si chiedeva inevitabilmente non “se”, ma “quanto” avrebbero influito sulla qualità del cielo.

Arriviamo in loco io e Giulio intorno alle 18, poi ci raggiungeva Luca col suo rifrattore 120 e strumentazione fotografica, quindi Giancarlo col suo bellissimo dobson Skywatcher 14” Synscan. Tre visualisti ed un fotografo. Purtroppo Nicola e Agostino hanno avuto imprevisti dell’ultimo momento ed hanno dovuto rinunciare. Francesco, Fulvio e Marcello invece avevano già dato forfait nei giorni scorsi. Francesco si è poi liberato ma era ormai troppo tardi. Sarà per la prossima amici.

Montata la strumentazione, ero operativo già prima delle 19. Ho cominciato di gran carriera con un insperato cielo terso, serata secca, temperature intono ad un grado, e prime letture sqm intorno ai 21.37. Poi però le letture sono scese non so per quale oscuro meccanismo e si sono assestate intono ai 21.10, e anche meno a fine serata. Alle 2 è sopraggiunta l’umidità e nonostante le fasce anticondensa sul secondario non abbiamo più potuto osservare con profitto perché anche il primario si è appannato completamente. Abbiamo rinunciato completamente alle 3.30 e siamo ripartiti alle 4.30.

Mi sento soddisfattissimo della serata, ricca di classici, di oggetti nuovi e di sfide con oggetti al limite. Ho solo penato col puntatore laser che col freddo non funziona a dovere. Avevo una ricchissima scorta di batterie che tenevo al caldo delle tasche interne. Stavo quindi a sostituirle periodicamente, ma sono stati molti i momenti di pausa per l’impossibilità di poter puntare.

Report Osservativo:
Osservazioni fatte con dobson 50cm, oculari 20mm (125x), 14mm (179x), 9mm (278x), Torretta (135x, 240x, 313x).

Ho cominciato con M2, globulare bellissimo, ben risolto in un’infinità stelline finissime e di luminosità piuttosto uniforme. La zona centrale e’ molto condensata, ma il nucleo non spicca come per es in M15. In distolta appare un fondo granuloso ben esteso.

NGC 253, Galassia dello Scultore.  Ben visibile già col cercatore 10x50, col dobson e oculari 20mm e 14mm riempie l’intero campo. Una visione bellissima di questa galassia di taglio, con almeno tre stelline prospettiche sovrapposte e che mostra facilmente una banda scura larga e dai lineamenti irregolari che divide la galassia dal centro fino all’estremo SO. Al centro appare una condensazione circolare più luminosa. Su tutta la superficie appaiono varie condensazioni e variazioni di luminosità. Dal lato NE la luminosità superficiale è più uniforme. In visione distolta le dimensioni aumentano ancor di più.

Poco distante dalla galassia dello Scultore c’e’ un bel globulare NGC 288. Anche lui visibile già nel cercatore, col dobson appare diverso dagli altri globulari, meno concentrato e denso. Non c’è evidenza di un nucleo e le numerose stelle risolte hanno luminosità abbastanza uniforme e sembrano galleggiare sulla granulosità di fondo.

Salendo sulla Balena, sono andato sulla Nebulosa Teschio NGC 246, bella e larga planetaria da osservare con filtro OIII. Appaiono tre stelline a triangolo rettangolo all’interno della nebulosità, un’altra sul bordo SE e dei grossi vuoti oculari del teschio molto evidenti. Lungo il bordo appaiono delle condensazioni più luminose, due concentrate e tonde sul bordo NE e sul bordo S e una allungata lungo la circonferenza O. Vicino alla stellina del bordo SE, appaiono molte ramificazioni scure dentro la nebulosità di fondo.

Sono quindi andato sui target galattici in Pegaso, Andromeda e Pesci.

NGC 7479, bellissima galassia spirale barrata a circa 100 milioni di anni luce. Appare un nucleo evidente e una barra che si allunga da ambo i lati. Una stellina a N è proprio al confine di una delle barre laterali. Un’altra stellina esterna appare a O. Le spirali si intuiscono in distolta, più evidenti all’attacco delle barre. Dal lato O la spirale parte spigolosa, mentre quella opposta si allarga più tondeggiante oltre la stellina e sterna a O.

Nei pressi di questa galassia è presente il globulare PAL 13, di magnitudine 13.5 e distante circa 85 mila anni luce. Nell’ultima osservazione ero insicuro di averlo visto. Mi era apparsa in maniera non stabile una debole e piccola nebulosità circolare. Non ero sicuro. Ora ho la conferma che mi sbagliavo, il globulare e’ di apparenza stellare. 

NGC 7814 Piccola Sombrero, galassia a circa 40 milioni di anni luce In visione diretta appare tonda, in distolta si allunga in forma ellittica con forma che ricorda la famosa M104. La banda di polveri scure equatoriale non si vede. Col 9mm ho intuito o forse immaginato una piccola striscia scura sono nella zona del nucleo. Nello stesso campo visivo appare un’altra piccola galassia IC 5381 al limite della visibilità e vicina ad una stellina.

Vicino alla precedente galassia c’è IC 5378 che è un oggetto Arp (Arp 130) costituito da due galassie (mag 13,6 e 14,6) in interazione tra loro, e distanti circa 290 milioni di anni luce. Ho la conferma che nella precedente osservazione ero riuscito ad individuarle. Col 20mm e 14mm appaiono tre stelline ravvicinate su uno sfondo nebuloso. Col 9mm una stellina diventa una batuffolo concentrato e in distolta molto vicino si intuisce un’altra condensazione.

Pegasus I, Ammasso di Galassie a circa 250 milioni di anni luce. Bella visione di un gruppo di galassie che consiglio di osservare. Con ES 14mm in cui 6 galassie appaiono nello stesso campo visivo intorno alle due principali molto facili da vedere NGC 7619 (mag 11.1) e NGC 7626 (mag11.1). Appaiono entrambe di forma ellittica, di buona luminosità superficiale e più condensate al centro. La seconda è leggermente più debole. Vicino a 7619 è visibile la compagna NGC 7617 (mag. 13.8 ) al limite della visibilità. In basso a E è anche facile la NGC 7631 (mag. 13.1) chiaramente allungata, mentre a N della coppia principale è facile la NGC 7623 (mag. 12.9) tonda e con leggero nucleo. In direzione SO appare NGC 7611 (mag. 12.5), poco distante e al limite della visibilità c’è IC 5309 (mag. 13.7). Anche al limite le NGC 7608 (mag. 14.2) e NGC 7615 (mag. 14.3). Facile a N la NGC 7612 (mag. 12.8 ). Sulla mappa vicino a una delle due principali del gruppo, la 7626, era segnata la PGC71159 (mag. 14.6) che però non sono riuscito a vedere.

Abell 262, Ammasso di Galassie a circa 260 milioni di anni luce che fa parte del Pisces-Perseus super-cluster. Facile da trovare vicino al luminoso ed esteso ammasso aperto NGC 752. Il cuore dell’ammasso è costituito da quattro galassie ravvicinate e facili da vedere. Si tratta di NGC 703 (mag. 13.3), NGC 708 (mag. 12.7), NGC 705 (mag. 13.6) e NGC 704 (mag. 12.8 ). Sulla mappa la 705 è di forma allungata, però non sono riuscito a percepirla come tale. Sono così ravvicinate che sembrano un gruppo compatto di Hickson. Poco distante da questo gruppo in direzione S appare la NGC 710 (mag. 13.7), debole e tonda. Dall’altro lato del gruppo principale appare facile in direzione NE la NGC 714 (mag. 13.1) luminosa e chiaramente allungata. Poco sotto la NGC 717 (mag.13.9) debole e anch’essa di forma allungata. Non sono riuscito a vedere la NGC 709 (mag.14.3) vicina al gruppo principale.
La zona brulica di galassie, alcune non sono riuscito a classificarle. Poco distanti dal gruppo sopra descritto ho riconosciuto la NGC 753 (mag.12.3) e NGC 759 (mag.12.7). Non so se appartengono ad Abell 262

NGC 752 ammasso stellare aperto molto apprezzabile nel cercatore, appare con un tappetino di stelline in un ricco campo stellare. Col dobson oculare 20mm non entra tutto nel campo visivo, che appare dominato da moltissime stelle luminose. 

Arp 113 Gruppo di Galassie in interazione distante circa 300 milioni di anni luce. La visione è molto bella, con oculari 20mm e 14mm appaiono circa 6 stelline ad arco e 5 galassie ravvicinate. Con oculare 9mm le singole galassie appaiono staccate, invece con il 20mm e il 14mm si ha la classica visione dei gruppi compatti in cui le galassie centrali sembrano un unico oggetto nebuloso di forma irregolare. Come detto la visione migliore e’ con oculare 9mm, in cui si distinguono le ravvicinate NGC 68 (mag. 12.9), NGC 70 (mag. 13.5), e NGC 71 (mag. 13.2). Poco distanti dal gruppo precedente anche la NGC 72 (13.5),facile da vedere, poi anche la NGC 74 (mag. 14.8 ) al limite.

Dopo questi oggetti ho voluto dedicare tempo a dei classici.

M77 Cetus A, spettacolare galassia a spirale barrata vista da su e distante circa 50 milioni di anni luce. Appare molto luminosa, con nucleo stellare, bulge tondo e luminoso di forma allungata. Intorno appare un anello staccato dal nucleo da una zona scura. In passato ho usato il paragone con la lettera greca Theta θ.

M 74 galassia a spirale vista da su distante circa 35 milioni di anni luce. Appare molto estesa, con nucleo evidente ed alone molto esteso, soprattutto in visione distolta. In passato le spirali sono riuscito ad intuirle meglio, questa sera invece non si staccano dal fondo cielo anche se l’alone da una sensazione avvolgente.

IC 434 e B 33 Nebulosa Testa di Cavallo. Osservata con filtro H-Beta e oculare 20mm. La nebulosa ad emissione IC 434 appare facilmente come una striscia che si stacca dal fondo cielo. E’ stato facile individuare la zona della B33 Testa di Cavallo come una larga insenatura scura nella striscia nebulosa. Facile da vedere anche l’altra nebulosa ad emissione presente in quella zona, la NGC 2023, visibile come un pallino nebuloso con nucleo stellare.

NGC 2024, Nebulosa Fiamma. Osservata con filtro H-Beta e oculare 20mm. Entra tutta nel campo insieme alla luminosa Alintak. Si vedono facilmente le caratteristiche nervature frastagliate scure all’interno. 

Avendo il filtro H-Beta ho puntato M42. Secondo me questo filtro non rende su questa nebulosa, come anche su M43. La migliore visione rimane quella naturale, anche se col fitro OIII appaiono più sfumature e dettagli interni. Col filtro H-Beta ho puntato il gruppo di nebulose a riflessione che costituiscono la Running Man Nebula, NGC 1973, NGC 1975 e NGC 1977 separate da nebulosità oscure. Con questo filtro appariva ben staccata dal fondo cielo, come anche le insenature scure all’interno. In visione naturale invece ha perso molto, anche se era più estesa.

NGC 1999, nebulosa Buco di Serratura . Bella nebulosa a riflessione in cui si insinua una striscia scura arcuata di polveri.

NGC 2359, nebulosa Elmo di Thor. Osservata con filtro OIII offre una visione spettacolare con molte sfumature, condensazioni, filamenti e la forma irregolare della struttura che ricorda appunto un elmo sono le ali laterali. Oltre alla nebulosa principale sì vede una zona molto estesa esterna.

NGC 2264, ammasso Albero di Natale con associate nebulosità fra cui la Nebulosa Cono, che per’ non ho visto.

NGC 2237 Nebulosa Rosetta e ammasso aperto associato NGC 2244. Col mio dobson e oculare 20mm non entra tutta nel campo. Visibile la nebulosa con filtro OIII, ma non si apprezza. Invece la visione col dobson 35cm di Giancarlo e oculare ES 24mm 82° era spettacolare. Al limite ma entrava tutta nel campo ed erano visibili molti dettagli di condensazioni e buchi scuri.

Chiusura con un grande Giove. Anche se ormai le ottiche erano appannate la visione di questo pianeta con torretta binoculare e strabiliante.

_________________
Oronzo Zanzarella, osserva con
- Dobson 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; Celestron C8HD Nexstar; - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; Meade TeleXtenders 2x; - Torretta Binoculare Denk II Super System; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
- Rifrattore TS apo Photoline 80mm F7 su AZEQ5; Asi 294MC pro; - Asi 224MC; - Ultraguide 60mm; - AsiAir; filtri optolong L-Enhance e L-pro


Ultima modifica di zanzao il sabato 27 dicembre 2014, 19:37, modificato 2 volte in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 20 dicembre 2014, 23:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14846
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Interessantissimo report!
La fiamma senza filtro l'hai provata?

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 20 dicembre 2014, 23:43 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 26 novembre 2011, 21:36
Messaggi: 681
Località: Francavilla Fontana (BR)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
andreaconsole ha scritto:
Interessantissimo report!
La fiamma senza filtro l'hai provata?


Te lo sei letto tutto? L'ho appena inserito ;)

Ieri non ho provato la Fiamma senza filtro, ma ricordo in passato di averci provato col 25cm e senza filtro non era visibile.

_________________
Oronzo Zanzarella, osserva con
- Dobson 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; Celestron C8HD Nexstar; - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; Meade TeleXtenders 2x; - Torretta Binoculare Denk II Super System; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
- Rifrattore TS apo Photoline 80mm F7 su AZEQ5; Asi 294MC pro; - Asi 224MC; - Ultraguide 60mm; - AsiAir; filtri optolong L-Enhance e L-pro


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 20 dicembre 2014, 23:59 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14846
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
giusto per capire, visto che da Verbicaro l'ho vista benissimo con John senza nessun filtro e non ci potevo credere...
(viceversa l'elmo aveva un solo corno, ma la qualità del cielo cambiava abbastanza da zona a zona)
Questa luna nuova mi sa che me la perdo.. :(

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 23 dicembre 2014, 15:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2013, 17:28
Messaggi: 874
Località: Vimercate (MB)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Io non ce la farei a scrivere un report così bello e prolisso neanche se una sera osservativa durasse una settimana ! :clap:

_________________
Laura Leoni since 1988
*****14/11/2015 Nulla sarà più come prima!!*****
*****20/04/2020 E sarà ancora meglio!!*****
Osservo con: Celestron 11 CF su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro
Il resto? Vedi il mio profilo! :-)

"Cenerentola è la prova che un paio di scarpe giuste ti cambiano la vita!"


Ultima modifica di lauralions88 il giovedì 12 marzo 2015, 22:04, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 23 dicembre 2014, 18:59 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27052
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Della mia invidia ti ho già detto di persona, anche perchè avrei tanto voluto far parte della ciurmaglia sotto il cielo del Pollino.

Mi spiace dell'umidità tale da appannare il primario. In futuro se dovesse capitare ancora di trovarti con un tasso di umidità così elevato prova a tenere accesa costantemente (in aspirazione) la ventola del primario.
Se non è così micidiale, l'umidità potrebbe essere evitata facendo passare dell'aria sullo specchione.
Se il congegno è stato opportunamente ottimizzato per risucchiare bene l'aria in modo da eliminare lo strato limite...potresti allungarti la nottata in questo modo (non ricordo se hai o meno la ventola per lo strato limite montata dietro il primario).

In merito alle osservazioni...che dirti...hai portato a casa un bel bottino!

Pegasus I mi ha tenuto occupato in passato quasi una nottata intera, e ho preso questi appunti col 40cm, se possono essere utili per confronto: http://www.volpetta.com/osservazioni/2011-10-01/14
(Sinceramente ricordo di aver visto ben più di 13 galassie del gruppetto...appena li avrò a disposizione controllerò di aver inserito tutti gli oggetti osservati).
Questa è la mappa del campo: download/file.php?id=32177&mode=view

Stupenda la NGC7814, vista e segnata così all'oculare di un 40cm:
Cita:
Di dimensioni generose. Salta subito all'occhio la sua forte elongazione NW-SE. A 200x ha un bulge molto prominente e di forma rotonda. L'alone galattico si assottiglia verso l'esterno. I suoi confini sono ben contrastati sul fondo cielo.


A quando la prossima uscita? :D

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 23 dicembre 2014, 19:58 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 26 novembre 2011, 21:36
Messaggi: 681
Località: Francavilla Fontana (BR)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao e grazie a tutti ;) Il report è conseguenza diretta di una serata altamente motivante, con una bella fortuna per il meteo iniziale favorevole, cielo scuro, tranquillità e un buon piano osservativo. E sarebbe potuto essere ancor più "prolisso" se alle 3.30 non avessi dovuto forzatamente rinunciare a nuove sfide mentre vedevo il cielo primaverile salire in cielo!

Eh Davide le ventole quanto le ho pensate! anzi ti dico che le penso ogni giorno.... sia per l'umidità ma soprattutto per l'acclimatamento che il mio specchio non raggiunge mai! Già è cosi, nonostante le buone intenzioni non sono mai riuscito a dedicare tempo per dotare il dobson di un sistema di ventole posteriori e anteriori soffianti (le posteriori in aspirazione non vanno perché la mia cella è aperta, quindi lo strato limite me lo devo tenere). E' da due anni ormai che ci penso e ripenso...ma ora però ho dato l'incarico ad un nostro comune amico che oltre ad essere un appassionato astrofilo è anche un appassionato autocostruttore ;)

_________________
Oronzo Zanzarella, osserva con
- Dobson 24" F/4.5; Dobson 10" Synscan; Celestron C8HD Nexstar; - Oculari ES 100°- 20, 14, 9mm, Baader Morpheus 76° 6,5-4,5mm; Meade TeleXtenders 2x; - Torretta Binoculare Denk II Super System; Filtri OIII, UHC, H-Beta, colorati - Binocolo Celestron 15x70
- Rifrattore TS apo Photoline 80mm F7 su AZEQ5; Asi 294MC pro; - Asi 224MC; - Ultraguide 60mm; - AsiAir; filtri optolong L-Enhance e L-pro


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 23 dicembre 2014, 20:00 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27052
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
E allora sei in buone mani ;)

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 23 dicembre 2014, 20:24 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 15770
Località: (Bs)
:ook: Mega Report. :please:
Lo archivio con le foto a mo' di manuale di riferimento. :wink:
(Anche se il 50cm è nel mondo iperuranio per me)
Grazie per la condivisione. :ook:

_________________
Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 24 dicembre 2014, 10:57 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27052
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
zanzao ha scritto:
...sia per l'umidità ma soprattutto per l'acclimatamento che il mio specchio non raggiunge mai...


C'è poco da fare: ci vuole tempo per portare un 50cm in temperatura .
O arrivi sul posto 2-3 ore prima e monti subito, in maniera tale da guadagnare qualche ora di normale acclimatamento.
Oppure gli forzi il tutto.

Potresti pensare di chiudergli le parti aperte facendogli dei "cappottini" con dei pannelli polionda, in maniera tale da avere una specie di "scodella" che circonda il primario e che guidi il flusso d'aria. Al centro della scodella ci metti una bella ventolina brushless (così non introduce vibrazioni) da 12cm in aspirazione e il gioco è fatto. Non è semplice e ci sono dei tentativi da fare. Ma può essere un gioco divertente sia per uno come te che per il nostro amico smanettone.

Un'altra soluzione per accelerare il raffreddamento dello specchio potrebbe essere quella di mettere davanti (prima dell'osservazione, ovviamente) un ventolone da 25cm che soffi tanta aria e la soffi forte, in modo da forzare i tempi.
Esattamente così: download/file.php?id=14397&mode=view

Quando non uso questo sistema, all'inizio nottata le stelle non sono mai puntiformi: la Polare, in fase di collimazione, è sempre cicciotta, e a volte la sua compagna di ottava a volte si vede sbavata, non netta, quasi sfuocata.
Dopo già un paio d'ore la situazione cambia nettamente: Polare e compagna sono nette e incise e i baffi di diffrazione delle razze del secondario diventano sottili e "colorate". Questo perchè l'aria antecedente allo specchio non bolle più, e tutta l'immagine è più calma e definita.

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010