marcong51 ha scritto:
...Poi non so se è pura leggenda , si legge che il secondario(edge HD)non sia pure lui centrato sulla lastra ,non vorrei che qualcuno avesse cercato di sistemare qualcosa di strano.....
Ecco hai fatto bene a citare questa storia, questa è la classica disinformazione diffusa in rete da inesperti totali che si autonominano "esperti" e senza sapere di cosa stanno parlando sparano giudizi negativi sulla Celestron e in generale sugli "SC cinesi", perchè i cinesi non saprebbero nemmeno fare un foro nella lastra delle giuste dimensioni.
Sarà stato spiegato migliaia di volte, ma dato che c'è sempre chi legge per la prima volta, giova ripetere.
Il foro sulla lastra è più largo del secondario, per due motivi.
1) Contrariamente a quel che si crede, l'asse ottico del telescopio non coincide quasi mai con l'asse geometrico del tubo. Occorre quindi che ci sia una certa tolleranza (anche di 1-2mm) in modo che sia possibile uno spostamento del portasecondario per centrare perfettamente il fascio ottico rispetto al paraluce e quindi all'oculare.
2) La tolleranza serve anche a rendere possibili piccole dilatazioni del portasecondario nel foro della lastra. Queste dilatazioni si possono verificare per esempio a causa del calore durante le osservazioni solari. La lastra infatti non si dilata, ma il portasecondario che è di materia plastica, ma più spesso metallica come negli HD è soggetto a dilatazioni. Se non vi fosse questa tolleranza le dilatazioni trasmesse alla lastra potrebbero causare tensionamenti, o peggio incrinature. Per questi motivi è assolutamente da sconsigliare la riduzione di questo gioco, come molti ahimè fanno con troppa leggerezza.