Report osservativo del 20/11/2014
Località: Santa Cesarea Terme (LE)
Seeing II/III scala Antoniadi
Trasparenza ottima
Finalmente dopo mesi di astinenza, vuoi per il lavoro, il meteo, la famiglia e tutto il resto torno a fare un osservazione di quelle che piacciono a me!
La serata è perfetta, dopo 2 mesi di scirocco con pioggia e serate umidissime ieri sera la tramontana ha regalato un cielo trasparente e privo di umidità. Ho osservato da una zona periferica del mio paese e purtroppo ho notato che l'inquinamento luminoso verso ovest è aumentato decisamente rispetto all'ultima volta... allo zenit però il cielo era perfetto con la via lattea nel Cigno ancora ben visibile.
In attesa che Orione salga bene sull'orizzonte inizio con alcuni oggetti della Lyra e del Cigno che si trovano ancora in prossimità dello zenit nelle prime ore della sera. Il sistema di Epsilon Lyrae è il primo obiettivo della serata, lo osservo prima col 24mm e poi con l'explore scientific da 11mm che mi da circa 109x che sono però insufficienti a separare le 2 componenti di ognuna delle 2 stelle. A me piace comunque osservarle così. Visto che sono nella Lyra do un occhiata anche ad M57, il cielo non è ancora perfettamente buio ma la planetaria è già visibile anche se con fatica, tornerò a guardarla più tardi col filtro UHC e con l'11mm che me la mostrerà in tutto il suo splendore. E' poi la volta di M56, globulare piccolino ma col cielo ormai buio pienissimo di stelline finissime, uno spettacolo, specie usando l'11mm.
Passo poi nella zona del Cigno; inizio con M29 ammasso aperto forse non molto appariscente e caratterizzato da 4 stelle che formano quasi un rettangolo. A me ricorda quasi le Pleiadi in miniatura. Passo poi ad M39, altro ammasso aperto anch'esso poco appariscente e costituito da una decina di stelle molto brillanti. Purtroppo ho scordato di stampare le mappe del Cigno, quindi riesco a vedere poco altro, do un occhiata alla Velo che risulta appena percettibile senza filtri e più staccata usando il filtro UHC; infine un occhiata ad Albireo sempre bellissima da vedere.
Resto sempre in zona e punto M27, è davvero grande per essere una nebulosa planetaria. La vedo già nel cercatore 9x50 e col 24mm è uno spettacolo, molto luminosa e usando il filtro UHC si notano diversi dettagli. Provo anche ad osservarla col filtro OIII ma il cielo diventa troppo scuro e la visione non mi piace granchè.
Poi passo ad osservare un globulare che mi era sempre sfuggito: M71 nel Sagitta. Ne sono un po sorpreso perché fatico a riconoscerlo come globulare, vedo una moltitudine incredibile di stelle finissime ma non tanto concentrate come di solito è un globulare. A 109x la visione è stupenda, a me è piaciuto moltissimo.
Mi sposto poi nella zona di Cassiopea e Perseo, il mio obiettivo è M76 la piccola planetaria conosciuta (e a ragione) come Little Dumbbell nebula. Anche questa non l'avevo mai osservata, trovarla non è difficile usando il Rigel Quickfinder e facendo un po di star hopping. Nel 24mm quasi non la vedo, ci passo su un paio di volte probabilmente senza notarla, è davvero piccola! Poi scruto meglio ed eccola li una macchiolina tondeggiante, con soli 50x faccio fatica ad associarla ad m27 quindi metto l'11mm e a 109x usando anche il filtro UHC la sua forma appare evidente ed è davvero una Dumbbell in miniatura!
Passo poi a dare un occhiata ad alcuni ammassi aperti della zona ad M34, M52, M103 ed il doppio ammasso del Perseo che sembra uno scrigno pieno di gemme preziose. Li conosco già avendoli osservati altre volte ma ci ritorno su... quando mi ricapita un altra serata così limpida?
E' poi la volta di Andromeda, torno per l'ennesima volta su M31, M32 ed M110 già viste in passato ma sempre spettacolari. La serata è talmente limpida che M31 è già visibile ad occhio nudo! La visione al telescopio mi permette però di osservare anche la banda di polveri scusa che attraversa la galassia, non l'avevo mai osservata prima.
Mi sposto poi nel triangolo per cercare di osservare M33, l'ho vista solo una volta, la trovo con relativa facilità ma la sua luminosità è molto tenue. Si vede bene la sua forma circolare ma di dettagli nemmeno a parlarne, probabilmente il cielo non è abbastanza scuro.
Nel frattempo sono già alti nel cielo l'Auriga, il Toro e Orione. Mi faccio una bella scorpacciata di ammassi aperti dell'Auriga, M36, M37, M38 sono già visibili nel cercatore e sempre belli da vedere all'oculare, così come bello è anche M35 nel Gemelli. Passo poi a dare un occhiata ad un oggetto Messier che ho sempre trovato ostico: M1 la nebulosa del granchio. La si trova senza difficoltà usando il Rigel e questa volta mi sembra più luminosa del solito, merito sicuramente del buon cielo della serata. Si presenta con una nebulosità ovale e mediante l'uso del filtro UHC si stacca bene dal fondo cielo.
Cerco poi di osservare M78 in Orione; col 24mm si presenta come una piccola zona di nebulosità con 2 stelle al centro ed una zona più scura lateralmente. Non si stacca benissimo dal fondo cielo ma probabilmente è dovuto al fatto che Orione non è ancora alto nel cielo; la visione migliore la si ha con l'11mm e mediante l'uso del filtro UHC.
E' la volta poi di M79, globulare nella costellazione della Lepre. Anche questa è una new entry per me, mai osservata prima si presenta come un globulare piccolino ma nonostante ciò si vedono benissimo le stelle finissime che lo compongono.
Infine non poteva certo mancare M42, la grande nebulosa di Orione già visibile ad occhio nudo! L'ho osservata molte volte in passato ma mai come questa volta, la nebulosità mi sembra più estesa e i due bracci si diramano dalla zona del quadrilatero pieni di dettagli. L'ho osservata con l'explore scientific da 11mm. La visione migliore è stata con filtro UHC ma anche senza filtro era molto dettagliata e piena di chiaro/scuri. Ho messo anche un filtro OIII ma ne riduceva le sue dimenzioni oltre a scurire troppo il cielo, quindi meglio con l'UHC. Mi ha lasciato davvero senza parole, troppo troppo bella ieri sera!
Bene fine del report osservativo, chissà chi avrà il coraggio di leggere fino alla fine
