Ringrazio ancora tutti per i commenti positivi e gli apprezzamenti.
Ho inserito una nuova versione nella quale ho provato a spremere un po' di più sulla banda di polveri e mi sembra che qualcosa, seppur minimo, sia venuto fuori....
Originale
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Nuova
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L'immagine a piena risoluzione è al link:
http://www.astrobrallo.com/gallery/inde ... /M102-core@Danilo: hai ragione: penso ci siano davvero moltissimi oggetti a portata di strumenti amatoriali che possono nascondere dettagli o strutture poco note o insospettabili. Con un po' di fortuna nel trovare le notti giuste e un buon sito di ripresa e con la dovuta cura nella messa a punto del set up, a volte questi soggetti diventano delle vere e proprie sorprese. In questo forum non è raro trovarne di molto interessanti.
@etacarinae: troppo buono, ma ti ringrazio!
@Bluesky71: In effetti nella versione in negativo la visibilità di queste strutture deboli è molto buona. Gli spikes non sono del tutto originali, ma sono stati rinforzati con un po' di post processing, che ha giovato soprattutto allo stellone sul quale ho anche sudato per togliere il blooming.
@Lorenzo: sono stato fortunato ad aver trovato un paio notti con una trasparenza al di sopra della media del mio cielo e con un seeing molto buono, che si sono rivelate fondamentali per la profondità del segnale di Luminanza e hanno permesso di contenere piuttosto bene le dimensioni delle stelle in fase di elaborazione. In effetti, con il campionamento che mi ritrovo - 0.55 arcsec/pixel - le dimensioni delle stelle rappresentano spesso un problema se il seeing non è buono.
@alphascorpio: alla focale del mio Dall-Kirkham con correttore - poco meno di 2500mm - il campionamento in Bin 1x1 con la ST-10 è circa 0,55 arcsec/pixel. Questo campionamento piuttosto spinto, pur riprendendo sotto un cielo con un seeing mediamente abbastanza buono, è spesso difficile da gestire, soprattutto per quanto riguarda le stelle, che nei Fits calibrati sono tutt'altro che capocchie di spillo. Tuttavia, proprio perché la luce delle stelle si distribuisce su un area abbastanza estesa in pixels -
su pose lunghe, FWHM da 2,5 nei casi migliori a 5 nei casi peggiori - la saturazione diventa un problema meno serio, se non per stelle molto luminose come quella nella foto. In questi casi, se ne ho il tempo (ma succede raramente), faccio qualche posa più breve e poi con pazienza cerco di elaborare la stella a parte, ma questo lo faccio soprattutto per il blooming che, questo sì, è davvero micidiale nella ST-10. Anche sulle stelle un po' meno eccessive, una leggera saturazione non mi disturba perché alla fine ottengo un disco un po' più grande della media ma questo non guasta perché contribuisce a dare una percezione maggiore della differente luminosità delle stelle.
Per il colore, in effetti, un eccesso di saturazione disturba, ma se riesci a gestirne l'alone mantenedolo morbido e graduale, otterrai magari un disco bianco ma con un alone colorato. Non so con quale strumentazione riprendi, ma posso supporre, da quello che dici (ottieni stelle troppo sature) che tu abbia un campionamento meno spinto del mio e quindi la luce delle stelle si concentra su aree più piccole con conseguente saturazione anche delle stelle meno luminose. Se è così, allora forse qualche posa più breve rispetto a quelle normali, potrebbe servire.
Il rapporto focale del DK è F/7,8. I filtri sono Baader. I subframes che di solito uso sono da 10-12 minuti per L e 15-20 minuti per RGB, mentre per il narrow spingo a 30-45 minuti (a volte anche 60). Per i tre canali R,Ge B cerco di usare integrazioni differenti perché in effetti la risposta della ST-10 combinata con i filtri non è la stessa per tutte e tre le bande. In pratica, dopo alcuni esperimenti, ho visto che per il verde è sufficiente un'integrazione inferiore a quella usata per gli altri due canali. Il blu, invece è quello più problematico sia perché il cielo di pianura, umido e inquinato, non è l'ideale per la banda blu ma anche perché il KAF3200 nel blu ha una effcienza quantica inferiore rispetto alla banda verde e a quella rossa. Per fare bene le cose, dovrei aumentare sia le pose singole del Blu (perché aumento il rapporto S/N) sia l'integrazione totale rispetto agli altri canali. Tuttavia non lo faccio quasi mai e spesso me ne pento perché poi in fase di elaborazione il blu non risponde bene.
Uno dei problemi che invece mi trovo spesso è che con la ST-10, in estate, raramente posso scendere sotto i -15°C come temperatura assoluta di di raffreddamento, a volte devo accontentarmi dei -10°C e purtroppo ho visto che il mio sensore è piuttosto rumoroso a quelle temperature...inizia a lavorare bene da -20°C in giù.
Cieli Sereni
Marco