Ciao a tutti,
mentre i più abili astroimagers italiani si cimentano nell'elaborazione delle riprese del HST i ben più modesti astrofili del Canton Ticino si dedicano alla carpenteria amatoriale.
La versione 2.0 del Ghezz Observatory sta iniziando a prendere forma in versione a due telescopi. In questo brevissimo timelapse potete ammirare me e Matteo Quadri (il mio compagno d'avventura e proprietario del secondo telescopio) intenti ieri nella costruzione della casetta a tetto scorrevole.
http://youtu.be/HFfdpcEvrxAGrazie a Matteo la nuova struttura è millanta volte più bella e solida della vecchia, oltre ad essere larga il doppio. Ho anche qualche fotografia che mi riprometto di pubblicare più il là.
Oltre alle dimensioni ed alla strumentazione raddoppiata la versione 2.0 del Ghezz Observatory ha anche alcuni nuovi accorgimenti che, si spera, potranno migliorarrne le prestazioni e l'affidabilità. Già in questa fase si può vedere uno di questi accorgimenti: un cavo riscaldante posto tra le perline del tetto e la carta catramata che, almeno nelle nostre intenzioni, dovrebbe riuscire a scongiurare il deposito di grossi accumuli di neve.
Edit: Ho sitemato il video. Grazie Angelo per la segnalazione.