Raf584 ha scritto:
... si, sarebbe interessante completare la prova coi vari diagonali dielettrici cinesi che girano in Europa con vari marchi, ma si sa, gli americani tendono a volare alto quando fanno queste comparazioni.
Come già detto nel mio precedente post queste comparazioni visuali dal lato ottico sono soggettive, quindi rispettabili, ma hanno valore esclusivamente indicativo, non documentale, come lo stesso autore del test afferma.
Mentre dal lato meccanico ciascun utente può ricavare dati certi in base alle sue conoscenze meccanico-metallurgiche e alla spicciola strumentazione di cui può dotarsi (calibro, micrometro, comparatore ecc.) e quindi farsi un'opinione obiettiva della bontà progettuale e costruttiva dei diagonali in esame, per quanto concerne invece il lato ottico se ci si vuole fare un'idea obiettiva, e non soggettiva della loro qualità, che non sia inficiata da considerazioni, convinzioni e condizionamenti personali, allora ci si deve affidare esclusivamente ad esami strumentali, vale a dire ad una comparazione degli stessi al banco ottico.
Questo naturalmente non è immediato e di facile realizzazione per nessuno, quindi ci si deve affidare quasi sempre al buon nome e alle garanzie di affidabilità del costruttore. La qualità ha un prezzo minimo, e questo già ci fornisce indicazioni utili.
Sulla base della mia esperienza, ma altri possono averne di diverse

, un diagonale dielettrico appena serio non può costare meno di 100 €. Al di sopra di questa cifra la qualità ottico-meccanica è praticamente livellata.