Escludi a priori le 350D e le 400D. Hanno un processore troppo vecchio e non hai il live view né la gestione delle lunghe pose via usb. Per il resto una vale l'altra, in fin dei conti. La 60Da ha il filtro già predisposto per l'astronomia, il monitor orientabile (che al limite può anche far comodo) ma costa una cifra sproporzionata. Costa meno prendere una 60D e modificarla. Non farti ingannare dai troppi Mpixel. In astronomia sono spesso più un danno che un aiuto, così come il full frame. Sono pochi i telescopi che hanno un campo corretto per il digitale così ampio. Ciò premesso valuta se preferisci un usato "sicuro" (cioè preso da gente conosciuta) già modificato, oppure un nuovo e poi far fare la modifica. Per il modello, se devi usarlo solo per l'astronomia, puoi andare su una 500D o una 600D, macchine abbastanza nuove e affidabili. Se invece vuoi usarla anche per foto diurne meglio una 50D o un 60D perché più adatte a un uso anche diurno (hanno una scocca più robusta, miglior software, migliori otturatori. Insomma sono meglio delle consorelle a tre cifre)
Per quanto riguarda la dominante introdotta dal filtro modificato basta una buona calibrazione del bianco (il manuale spiega con facilità come farla). Io ho una 40D che uso in ambedue gli ambiti con successo
_________________ Cieli sereni da Renzo Prima di un acquisto parallelo, pensateci - linkIl titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!
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