ras-algehu ha scritto:
Francesco Antonucci ha scritto:
Il mio era un discorso in generale. Ogni oggetto di piccole dimensioni necessita di focale per una scala importante o comunque di rilievo. E' inutile riprendere un piccolo soggetto con una focale ridotta o ridottissima perchè poi quello che si guadagna per il campionamento lo si perde comunque in dimensioni e dettaglio reale. L'annosa questione del campionamento sotto i nostri cieli non dico che non abbia gli ovvi giusti ravvisi ma io per esperienza mia la mancanza più grossa che ho avuto e che non avrò più è la possibilità di usare un R.C. 20"-32". Preferisco avere focale che non averne, cielo italiano o non cielo italiano che sia.
Comunque Marco, a Trivolzio ha un seeing molto buono e stabile, il limite è su altri fattori.ù
Se arriva la rara nottata giusta e i centimentri li hai è meglio........
Frank
Puoi avere tutti i cieli che vuoi ma se non hai il seeing i dettagli te li scordi anche se hai un 800mm. Anzi, tele grossi in un sito medio di un astrofilo (sottolineo astrofilo non di un osservatorio professionale) non servono a niente e tra un 800mm e un 400mm noteresti poca differenza nei dettagli.
annosa disputa ed in particolare proprio per i cieli italiani, io non starei tanto a sottilizzare..............l'immagine come appunto dice Francesco nasce da un accumulo di dati molto variabili, certo che con il telescopio PROFESSIONALE delle Canarie avremmo altri risultati ...appunto per focale e luogo...... ma pensare che anche in Italia nonostante il cielo inquinato a poca distanza da Milano e senza , come dice Francesco, miracoli nell'elaborazione, ma solo tanta pazienza ed esperienza i risultati si vedono, pensiamo a quello che fanno in America con i cieli che hanno loro, in Italia farebbero sicuramente pena, quindi tanto di cappello per quello che esce dal cilindro della valle padana
