Marco Lorenzi ha scritto:
Mauro, una composizione HaRGB viene ben diversa usando la tecnica che ho descritto nel link della mia risposta (
viewtopic.php?f=5&t=85924 per esteso). Ovviamente bisogna avere l'RGB con risoluzione adeguata. Usare metodologie diverse per comporre gli stessi dati porta a risultati molto diversi. Se (per necessita' o scelta) il segnale di Ha e' usato come luminanza+R, beh, allora tutta l'immagine tende a diventare un quadro dominato dal rosso.. Io non ho mai menzionato L od OIII nella mia risposta

Ciao
Marco
Ciao Marco,
è un problema di terminologia forse. Con HaRGB spesso si intende proprio un Ha usato come luminanza. Quello che fai te in quella tecnica che hai ottimamente spiegato (uno dei pochissimi che condivide qualcosa dei propri processi elaborativi, ad avercene di esempi del genere!

) è diverso in quanto vai a rinforzare i segnali di emissione nebulare nei vari canale colore, cercando di rispettare in maniera piuttosto precisa il colore spettrale associato alla banda di emissione Ha (e OIII se presente) delle parti nebulari. Quindi ribadisco il mio pensiero di cui sopra: sono due tecniche diverse, che possono piacere o meno e che portano a risultati diversi, ma la realizzazione di Roberto è ottima. Per inciso, a suo tempo avevo detto a Roberto di NON fare un HaRGB proprio perchè porta a un risultato particolare che non tutti gradiscono. Però a immagine finita gli ho anche detto di aver fatto un ottimo lavoro... e Roberto sa quanto io sia un rompi....
Ciao!
Mauro