Che 80ed era? Raf aveva, se non sbaglio, un astroprofessional 80/560.
Ne ho acquistato un esemplare usato (mai per la verità) la scorsa settimana, come tele da viaggio, ed ha un'ottica veramente buona.
Ieri sera l'ho puntato anche io su Saturno con una barlow meade 140, anche questa ex Raf

)), + lo zoom Svarowski 7.7-21.3 e l'Ethos sx4.7mm barlowando anche quest'ultimo.
Confermo tutti i dettagli, l'anello c era appunto l'ombra degli anelli sul pianeta, ben distinguibile nel rifrattore più grande che pure mostrava il C solamente a tratti.
Trovo che geometricamente sia molto più corretto del precedente tripletto tecnosky 80/480 che aveva una strehl di 94.8, le immagini sono appena più calde e, appunto, la cassini è meno contrastata rispetto a come lo era nel tripletto. Fantastico invece sulla luna. Cromatismo a 240x solamente fuori fuoco. Ottica veramente perfetta. L'intubazione invece, pur buona, lascia a desiderare nelle finiture rispetto al tecnosky, in particolare su tutte le filettature, a partire dal tappo copriobiettivo che fa un pò penare nell'avvitarsi, ai fori per il cercatore non perfettamente ortogonali a questo, alla filettatura della vite di frizione sempre del fuocheggiatore, troppo lasca rispetto alla vite che, pur funzionando bene, qua do la si serra provoca uno scattino sulla manopola invertendo il movimento di fuocheggiatura in quanto la vite stessa si muove avanti e indietro nella sua sede appena lasca. Ho risolto questo problema con un paio di giri di nastro teflon sulla vite, mentre quelle per il cercatore, una volta montato quest'ultimo non danno problemi.
Tutto sommato, considerati il prezzo e l'ottica, un ottimo tele.