Ciao, questa mattina, qui da me a Cerveteri, mi sono svegliato con un cielo molto terso. Preso il binocolo vado subito in cerca di Venere, do un occhiata a cart du ciel e vedo che si trova vicino al meridiano alle ore 9.30, avendo lo spigolo del terrazzo che punta quasi preciso a sud ho subito un riferimento valido su dove devo salire sull'orizzonte con il bino. Beccato al primo tentativo! Il bino è un 8x24 della pentax, e anche se piccolino mi fa vedere un bel puntino luminoso con a volte la sensazione di vedere la gobba. Vista la luminosità mag. -4,6, comincio a provare ad osservarlo senza strumento, quindi lo punto con il bino e tolgo lo strumento senza spostare lo sguardo...ma niente non lo vedo. Passa circa un ora e mezza e riprovo a cercarlo con il bino. A questo punto lo vedo che si trova proprio appena sopra la staffa della tenda esterna del mio terrazzo, prendo la sdraio e ricomincio con bino e poi a occhio nudo, ma avendo ora come riferimento la staffa appena tolgo il bino ecco che per magia mi appare ad occhio nudo

!!!! Cavolo lo vedo e sono le ore 10.50 il sole anche se schermato dalla parete del terrazzo e già bello alto! Sicuramente qualcun'altro ha già avuto un esperienza simile, ma per me con queste condizioni di luce e non avendo una vista da falco è la prima volta che riesco nell'impresa senza un riferimento (tipo luna molto vicino al pianeta). Il punto chiave penso sia stata la staffa del terrazzo che mi ha dato un punto preciso su dove osservare, senza non ci ero riuscito anche se il pianeta era più alto, evidentemente basta spostare lo sguardo di un niente per fare la differenza nel vedere e non vedere.
Saluti.
Davide