Nonostante le condizioni osservative non siano esaltanti soprattutto per la bassa declinazione, ieri mi sono organizzata per un'osservazione di Venere. Il pianeta è invisibile da casa mia oltre che per il motivo appena spiegato non ho la possibilità di vedere l'orizzonte ovest e questo ci ha obbligato a cercare un'alternativa: ci siamo spostati appena fuori città nel parcheggio del cimitero parco che è circondato da aperta campagna.
Prima delle 20 avevamo già montato il tutto e ho iniziato l'osservazione. La fase è evidente così come la differenza di albedo fra la parte illuminata da luce radente in prossimità del terminatore (più scura) e il bordo.
L'ingrandimento più redditizio ho visto essere i 180x ottenibili con la torretta senza moltiplicatore 1.6x e i 190x del 16mm mentre salendo con gli ingrandimenti non ho ottenuto miglioramenti nelle immagini. Filtri: verde scuro sul 16mm e blu sulla torretta. Quando il fondocielo ha iniziato a oscurarsi ho iniziato a percepire 2 accenni di bande temperate che partivano dal terminatore e sfumavano tenuemente verso ovest. Un vero peccato che la finestra osservativa duri così poco
