Ieri sera, dal balcone di casa, ho finalmente messo fuori lo SC 8" e ho ripreso l'amato Saturno. Il seeing non era male per nulla, il pianeta era bello incastonato nel cielo a parte qualche lieve folata di vento. Stanco come non mai, dopo aver cercato M44 e M67 da un cielo di magnitudine limite 4.3 (ma proprio limite, di quelle che la stella usata per la valutazione devi cercarla in cielo per una trentina di secondi prima di "intuirla") valutata con Acubens in Cancro (dati KStars), osservo il Signore degli Anelli a diversi ingrandimenti. Il cielo ottimo mi ha permesso di spingermi con successo fino alla focale di 4mm (in realtà anche oltre, ma non avevo miglioramenti significativi nella visione).
Devo dire che con gli anelli "di traverso" è molto affascinante, uno di quegli spettacoli cui ancora non avevo assistito. Bellissima le luminose lune che nell'80ino non erano chiarissime. Devo dire che, benché la risoluzione fosse effettivamente migliore, non posso che tessere le lodi del rifrattore: a parità di ingrandimenti rende estremamente meglio in termini di incisività dei dettagli e di luce diffusa (però M81 e M82 me le sogno... e vabbé

).
Altro obiettivo stamane il sole. Non potrò dire di non aver avuto una sola giornata di seeing decente perché ho avuto addirittura una serata e una mattinata ottime

Con lo zoom tirato a 2mm sull'80ino (555mm focale /2mm=278x su 80mm

) il bordo del disco solare era quasi perfettamente fermo. Peccato però che la pellicola tipo Astrosolar della Thousand Oaks non mi abbia mostrato, a vari ingrandimenti né un cenno di macchia (e vabbé...

) né un minimo cenno di granulazione. Ho osservato per molto tempo anche con la coperta in testa ma evidentemente non era quello il problema. Aspetterò di avere l'occorrente per usare il prisma per capire se il limite è del telescopio o della pellicola.