Buongiorno amici astrofili e ben ritrovati!
Eh si, perché devo dire la verità che non bazzico su questo forum da un bel po' di tempo, anche se di tanto in tanto ho continuato a leggervi. Negli ultimi anni ho dedicato sempre meno tempo all'astronomia: come accade a tanti anche io ho dovuto affrontare un po' di stravolgimenti che mi han tenuto lontano dall'oculare, ma pazienza. Ora sono tornato a regime al 100% e se possibile con ancora più passione di prima
Detto ciò, volevo condividere con voi il racconto della mia ultima uscita in solitaria al Passo del Sempione. Per il novilunio di agosto l'obiettivo originale era andare per la prima volta al Nufenenpass. Alla fine però, complice le previsioni meteo un po' troppo incerte, ho preferito rimandare sia sabato che domenica. Poi, dal nulla, lunedì mattina vedo che si è aperto uno spiraglio per le ore centrali della notte al Passo del Sempione. Che fai, non ne approfitti?
Parto da casa intorno alle 19 di lunedì, con un cielo velato e tanti dubbi. Arrivo al passo alle 21 e lo trovo completamente immerso in uno strato di nuvole basse e grigie. Perfetto! Però noto che scorrono via veloci grazie a un piacevole venticello, il che mi fa ben sperare visto che il mio più grande spauracchio è la nebbia. Temperatura 14 gradi, mica male! Intanto trovo la mia piazzola, un bel posticino al riparo dai fari delle auto di passaggio, ci sistemo il mio fido Major Tom (con il nuovo sistema che ho messo a punto metterlo a livella è un attimo), check collimazione e aspetto, confidente che entro la mezzanotte la situazione migliori.
Bè, che dire? Entro le 22:30 il cielo era completamente sgombro, e quanto mi era mancato il cielo del Sempione

Stimato Bortle 4, eccezionale. Via Lattea nitida dallo zenith fino alle montagne (qualche grado di orizzonte dal Passo resta coperto).
Sette ore filate di osservazione, dalle 22:30 alle 5:30, senza mai annoiarmi. Una nottata pazzesca, nel paniere oltre 50 oggetti, nuovi e conosciuti, famosi e meno noti, di cui 20 galassie e i restanti suddivisi tra planetarie, globulari, ammassi aperti, doppie e un paio di nebulose. Non potevo credere ai miei occhi: erano anni che non mi capitava una serata del genere e non avevo mai visto alcuni oggetti così definiti e nitidi all'oculare.
Temperatura scesa solamente a 10 gradi. Una nottata perfetta, non si poteva chiedere di meglio per riaccendere definitivamente la mia passione. Di tanto in tanto qualche raffica di vento, fastidiosa ma neanche troppo.
Prima di concludere, rapida puntatina su Saturno e su M42 ancora bassa. All'alba hanno fatto capolino anche Giove e Venere per non farsi mancare niente prima di smontare ... riposino di un'oretta in auto, poi via a casa. Meraviglioso!
Cieli sereni a tutti
