ippogrifo ha scritto:
Buttate un occhio qui:
queste sotto riportate sono le coordinate della stella in questione
Allegato:
simbad.jpg
queste invece sono le effemeridi secondo MPC della cometa (le danno ogni minuto, un tempo le davano ogni secondo, ma per evitare sotterfugi hanno aumentato l'intervallo minimo
)
Allegato:
MPC.jpg
Controllate le corrispondenze ... non è che siamo poi tanto fuori!
Aggiungasi il fatto che la cometa è piuttosto veloce e quindi non lontana ...
ragion per cui da qualche parte il nucleo deve aver proiettato l'ombra ...
forse anche la parallasse potrebbe avere la sua importanza ...
La A.R. della cometa transita attraverso il valore di A.R. attribuito alla stella, come è ovvio.
La Dec invece sembra rimanere sotto quella della stella, costantemente, con il valore di 38 15 14, mentre la Dec della stella è 38 15 16.575 .
Però la velocità della cometa è 1.96 "/min, una scheggia!, quindi la cometa è vicina e senz'altro il ruolo della parallasse potrebbe essere molto significativo.
Se si è trattata di un'occultazione, deve essere stata di 1 o 2 secondi (max 3, dai).
Interessante!!!!
Ne è valsa la pena!!!!!!
Ippo dimentichi qualcosa
Le coordinate sono al 2000 e noi siamo quasi al 2025 quando verranno cambiate, poi c'è l'errore di posizione
del catalogo, dell'ordine della frazioncina di secondo d'arco, poi c'è l'errore di calcolo dell'effemeride, quindi la
cometa potrebbe esserci passata DAVANTI alla stella, inoltre probabilmente il vero nucleo, alcuni km (non il
falso dell'ordine dei 500 km) è angolarmente maggiore del diametro angolare della stella (mia ipotesi, ma
quasi certo), la parallasse non ci dovrebbe essere se hai chiesto le effemeridi per il punto da cui è stata ripresa
la sequenza (che codice ha quell'osservatorio?), semmai c'è una differenza di frazioni di secondo d'arco se le
effemeridi sono geocentriche o centrate sull'osservatorio (ma queste si chiedono solo per passaggi ravvicinati
a pochi milioni di ikm ma questo non è il caso).
Invece nessuno ha risposto alla mia proposta di "graficare" la densità della chioma della cometa che sarà
visibile ad occhio nudo il prossimo ottobre. SVEGLIA! Altrimenti la propongo ad astrofili esteri e vi mangerete
le mani!
Ciao.
Roberto Gorelli