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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: mercoledì 11 maggio 2022, 9:45 
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Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11381
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ieri sera finalmente una bella serata con un seeing decente. Il cielo si presentava velato, ma all’apparenza immobile. Temperatura sui 17°, zero vento, niente umidità, silenzio, calma piatta.

La luna si mostrava al primo quarto, ammiccante e civettuola.

Ho avuto modo di provare l’extender takahashi 1,5x sul TOA130, che porta la focale del telescopio a 1500mm, con rapporto a f11,5: in pratica un rifrattore killer!

Ho appurato che il valore dell’extender varia se posizionato prima del diagonale da 2″, che tira l’elemento negativo al potere di circa 1,8x.

Per osservare ho iniziato con degli ottimi ortoscopici fujiyama, per poi passare al takahashi hile 3,6mm e al vixen hr 2,4mm. In verità ho provato anche un oculare non marchiato da 2mm, per un potere ingrandente di addirittura 750x, un’enormità per un telescopio di soli 13cm. Effettivamente l’immagine a quell’ingrandimento soffriva di un po’ di aberrazione cromatica, anche se era ancora ben leggibile.

Diciamo che l’optimum lo dava con il 3,6mm per un potere di ingrandimento di 416x. Il 2,4mm ingrandiva 625x, ma l’immagine era più sofferente, anche per via di piccole increspature sulle onde del seeing.

Allegato:
IMG_5183.jpg
IMG_5183.jpg [ 40.32 KiB | Osservato 1303 volte ]


Qui sopra un’immagine scattata al volo con il cellulare sull’oculare da 3,6mm.
Ad occhio qualche dettaglio in più si vedeva, come la rima verticale sotto il maggiore dei craterini interni a Calvius ( nell'immagine in realtà non è che si veda più di tanto). Ce ne è una prosecuzione anche sopra, ma ne intuivo solo l’incavo sul bordo del craterino.

Insomma, per una sera sono riuscito a spinger bene il “motore” del tripletto nipponico e devo dire che non mi ha fatto rimpiangere telescopi più grandi o il mio vecchio fs128.

Rimane da fare una collimazione super fine, perché non è ancora centratissimo. Per quella però serve una cielo senza veli, che si vedano almeno le stelle!

Kapp

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte

Telescopi: Telescopi: Dobson obsession 18uc, Gso Dobson 12", Celestron Acro 150 hd f8, Nikon 100 f12, Nikon 80mm f15, Pentax 75edhf
Montature: Vixen SXD, Spdx, Gp, Pentax Ms3
Oculari: Pentax xl, Pentax orto, Naglers


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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: mercoledì 11 maggio 2022, 14:55 
Amministratore
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 26614
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Guardando gli ingrandimenti che hai usato, un amico direbbe "che tamarro" :mrgreen:

Se sei riuscito a osservare a quelle pupille d'uscita, il seeing doveva essere molto molto buono :ook:

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volpetta.com


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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: mercoledì 11 maggio 2022, 17:26 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23252
più che tamarro... :lol:

ma salendo così tanto con gli ingrandimenti, hai avuto la sensazione di vedere le stesse cose ma più grandi oppure davvero guadagni qualche particolare?

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qa'plà!
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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: giovedì 12 maggio 2022, 14:11 

Iscritto il: lunedì 9 novembre 2020, 13:32
Messaggi: 81
Località: Faella, Toscana (Tuscany) - Italy
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
kappotto ha scritto:
Ieri sera finalmente una bella serata con un seeing decente. Il cielo si presentava velato, ma all’apparenza immobile. Temperatura sui 17°, zero vento, niente umidità, silenzio, calma piatta.

La luna si mostrava al primo quarto, ammiccante e civettuola.

Ho avuto modo di provare l’extender takahashi 1,5x sul TOA130, che porta la focale del telescopio a 1500mm, con rapporto a f11,5: in pratica un rifrattore killer!

Ho appurato che il valore dell’extender varia se posizionato prima del diagonale da 2″, che tira l’elemento negativo al potere di circa 1,8x.

Per osservare ho iniziato con degli ottimi ortoscopici fujiyama, per poi passare al takahashi hile 3,6mm e al vixen hr 2,4mm. In verità ho provato anche un oculare non marchiato da 2mm, per un potere ingrandente di addirittura 750x, un’enormità per un telescopio di soli 13cm. Effettivamente l’immagine a quell’ingrandimento soffriva di un po’ di aberrazione cromatica, anche se era ancora ben leggibile.

Diciamo che l’optimum lo dava con il 3,6mm per un potere di ingrandimento di 416x. Il 2,4mm ingrandiva 625x, ma l’immagine era più sofferente, anche per via di piccole increspature sulle onde del seeing.

Allegato:
IMG_5183.jpg


Qui sopra un’immagine scattata al volo con il cellulare sull’oculare da 3,6mm.
Ad occhio qualche dettaglio in più si vedeva, come la rima verticale sotto il maggiore dei craterini interni a Calvius ( nell'immagine in realtà non è che si veda più di tanto). Ce ne è una prosecuzione anche sopra, ma ne intuivo solo l’incavo sul bordo del craterino.

Insomma, per una sera sono riuscito a spinger bene il “motore” del tripletto nipponico e devo dire che non mi ha fatto rimpiangere telescopi più grandi o il mio vecchio fs128.

Rimane da fare una collimazione super fine, perché non è ancora centratissimo. Per quella però serve una cielo senza veli, che si vedano almeno le stelle!

Kapp


Molto interessante l'affermazione sul moltiplicatore 1,5X Takahashi, che mi trova impreparato:
"Ho appurato che il valore dell’extender varia se posizionato prima del diagonale da 2″, che tira l’elemento negativo al potere di circa 1,8x"
Cosa vuole dire? che il telextender assicura 1,5X solo se usato come una barlow , dopo il diagonale?


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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: giovedì 12 maggio 2022, 14:34 
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Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11381
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
tuvok ha scritto:

ma salendo così tanto con gli ingrandimenti, hai avuto la sensazione di vedere le stesse cose ma più grandi oppure davvero guadagni qualche particolare?

Fino a 416x ho guadagnato, oltre si vedeva solo ingrandito.

maur.astro ha scritto:
Cosa vuole dire? che il telextender assicura 1,5X solo se usato come una barlow , dopo il diagonale?

Secondo me si. Ho fatto confronti mettendolo prima del diagonale e dopo.

Ho però approfondito un po' oggi e mi sa di aver cannato un po' di cose.
Allora, secondo la chart che allego,
Allegato:
TOA-130_EXT-ED_systemchart_EN.pdf [387.3 KiB]
Scaricato 17 volte
, l'extender va usato prima del diagonale da 2". Se usato senza diagonale va aggiunta una prolunga.

A questo punto temo di aver sbagliato tutti gli ingrandimenti indicati, che devo abbassare di circa il 20%.

L'extender va usato prima del diagonale per aver il potere di 1,5x.

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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: venerdì 13 maggio 2022, 9:52 

Iscritto il: lunedì 9 novembre 2020, 13:32
Messaggi: 81
Località: Faella, Toscana (Tuscany) - Italy
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
kappotto ha scritto:
tuvok ha scritto:

ma salendo così tanto con gli ingrandimenti, hai avuto la sensazione di vedere le stesse cose ma più grandi oppure davvero guadagni qualche particolare?

Fino a 416x ho guadagnato, oltre si vedeva solo ingrandito.

maur.astro ha scritto:
Cosa vuole dire? che il telextender assicura 1,5X solo se usato come una barlow , dopo il diagonale?

Secondo me si. Ho fatto confronti mettendolo prima del diagonale e dopo.

Ho però approfondito un po' oggi e mi sa di aver cannato un po' di cose.
Allora, secondo la chart che allego,
Allegato:
TOA-130_EXT-ED_systemchart_EN.pdf
, l'extender va usato prima del diagonale da 2". Se usato senza diagonale va aggiunta una prolunga.

A questo punto temo di aver sbagliato tutti gli ingrandimenti indicati, che devo abbassare di circa il 20%.

L'extender va usato prima del diagonale per aver il potere di 1,5x.


Grazie Kappotto, spiegazione sempre utile ... avevo capito anche io la stessa cosa, ma mihai fatto nascere il dubbio ! ... sono sempre pronto a mettere in discussione le mie convinzioni / conclusioni per imparare da chi ha più esperienza di me


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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: venerdì 13 maggio 2022, 9:54 
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Figurati! Anch'io son sempre pronto a mettermi in discussione, con le cagate che combino :lol:

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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: venerdì 13 maggio 2022, 11:32 
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Il telextender in pratica funziona come una barlow, in base al tiraggio, fornirà fattori moltiplicativi diversi.

Kapp (ammesso che te ne importi qualcosa :mrgreen: ) potresti fare delle prove fotografiche (anche in terrestre, così è più semplice), sia senza telextender che con (ponendolo a varie distanze), confrontando le immagini, avrai il preciso fattore moltiplicativo, così da farti un grafico distanza/ingrandimento.
Io me lo sono fatto per il C8, per verificare la focale effettiva a diverse estrazioni del piano focale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Una serata baciata dal seeing
MessaggioInviato: venerdì 13 maggio 2022, 12:38 
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Ciao Angelo, ammesso che trovi il tempo, con i 3 kappottini che gridano e distruggono, la prova la faccio volentieri :D

Vorrei anche provare a confrontare l'extender 1,5x del toa con quello 1,6x dello sk90 e la barlow baader/zeiss 2x.
Sono ingrandimenti diversi, ma magari si riesce a fare.

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