Io invece ieri sera ho fatto un confronto fra il nuovo arrivato e il 60 cm. Il piccolo Sumerian lo avevo ordinato il girono prima che si scoprisse l'epidemia, con l'intento di portarlo in Vacanza a Pantelleria questa Estate (speriamo di farcela). Si tratta di un Alkaid 10" arrivato mercoledì scorso.
Ho fatto un confronto su Venere e la Luna, cominciando che non era ancora buio. Su venere la vista migliore era con il chiaro, un po' per il seeing migliore e un po' perché il fondo cielo chiaro riduce l'abbagliamento.
Comunque su Venere si vedeva una tonalità abbastanza uniforme in entrambi8, fatto eccezione ai bordi della falce che erano più luminosi. Ingrandimenti usati 202 2 291 con il piccolo, 263 e 380 con il grande.
Sebbene non si riuscisse a vedere struttura nelle nubi (fatta eccezione per i bordi della falce) nel 60 cm si vedeva meglio. Però l'immagine non era da buttare nel 10" che tra l'altro, allo star test mostra un'ottica molto buona (un GSO F/5).
Va detto che con il chiaro la temperatura era circa quella del garage e non ho usato ventole di raffreddamento. Lo star test mostrava il disco di Airy e gli anelli abbastanza frammentati dal seeing. Mi sono così ricordato che il disco di Airy con 10" si vede. Nel 60 cm il disco di Airy non si vedeva ovviamente (ma la figura di diffrazione era evidentemente più piccola comunque). Così a occhio, contando il numero di speckles penso che r0 fosse circa 10 cm (r0 parametro di Fried non R0 dei modelli epidemici).
Sulla Luna che era allo zenit la vista migliore è stata dopo il tramonto (però con il passare3 del tempo e il calo di temperatura cominciavano a venire fuori problemi termici).
Comunque sia nel piccolino si vedevano i crateri A, B, C-D (C-D confusi insieme)
https://www.cloudynights.com/topic/3484 ... raterlets/ . Sarebbe meglio dire che si capiva che c'erano. Penso che si possa fare meglio con un seeing un po' migliore, ventole accese (stasera riprovo) e, soprattutto mi serve un telo paraluce per evitare che il calore corporeo entri nel cono di luce del Sumerian.
Nel 60 cm altra storia: A, B, C, D si vedevano come piccole scodelline e ho visto anche e. Non ho visto altri perché a memoria non sapevo bene dove cercare. A parte quanti e come se ne vedono, un'altra grande differenza fra 60 cm e 25 è la resa dei toni a basso contrasto sul fondo del cratere che non era uniforme (come tendeva ad apparire nel 25 cm) ma pieno di piccole sfumature.
Nel Sumerian ero a circa 290x (0.8 mm di pupilla di uscita) mentre nel 60 cm ero attorno a 2 mm di pupilla di uscita e questo fa la differenza per la sensibilità ai contrasti bassi.
Ho anche fatto una prova usando il Delos 12 mm con e senza Paracorr. Il 60 cm è un F/5 e quindi si può usare anche senza Paracorr. Ebbene c'è un po' di differenza ovviamente a favore del senza Paracorr. Ecco... una riflessione è: figuriamoci un F/3 con Paracorrr tipo 2 più spinta.
PS la foto è nel retro di casa mia (non sono andato da nessuna parte, "state a casa").