Cita:
non si capisce per quale motivo il mak non riesca a risolvere certi dettagli che pure sembrerebbero alla sua portata, o sbaglio qualcosa?
perchè un certo dettaglio per essere visibile deve anche avere una certa luminosità: se è troppo debole non lo percepisci. Faccio un esempio sulle doppie: un 15cm risolve doppie di 0,8" ma se le componenti sono troppo deboli (es . di 10ma magn.) non riesci a risolverle.
Cita:
il vantaggio del diametro piccolo è che vedi meno ma vedi meglio (tanto per dire una cosa originale ) quindi se non ti interessano i dettagli ma vuoi vedere vedere "bello" potrebbe vincere il diametro piccolo.
son d'accordo, ma nel grande puoi sempre abbassare gli ingrandimenti fino ad avere un'immagine molto simile in nitidezza al piccolo (ad es. nell'osservazione che ho riportato a 90x entrambi mi davano un Giove nitido...)
Angelo dice che "
il diametro maggiore "avrà sempre e comunque più luce, maggior saturazione e quindi maggior contrasto, che permette di leggere meglio i dettagli al limite di risoluzione (permesso dal seeing)"
si, ma non solo, questo varrà anche e
soprattutto nei particolari
più grandi del limite concesso dal seeing.
Faccio un es. supponiamo che ci sia un seeing che limita la risoluzione a 1,5" e supponiamo di voler osservare la macchia rossa di Giove che di solito sottende un angolo sui 5": ma secondo voi, si vedrà meglio (nel senso di più luminosa, più contrastata, più colorata) in un 10cm o in un 30cm (tanto per dire..) entrambi usati a ingrandimenti bassi, diciamo sui 100X, per via del seeing?
detto questo, recentemente mi son comprato un rifrattore 100ED, anche se sono dob,
per cui evviva tutti gli strumenti!!!