1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Secondo me con il 6x30 dovresti farcela, se il cielo è limpido e sai dove si trova esattamente il pianeta una volta che l'hai puntato con il tele lo dovresti riuscire a vedere anche ad occhio nudo in pieno giorno. Io con il rifrattore di giorno preferisco non usare i filtri, tra quelli che ho trovo gradevole l'azzurro e ancora di più il verde, ma non mi stravolgono entrambi i dettagli che vedo, mi piacciono per un gusto personale estetico. Anche io uso una altazimutale manuale con movimenti micrometrici, scusa se mi permetto, attenzione a quando spazzoli x cercarlo che il sole alle 16,00 e ancora bello alto, 40° mi pare..spero di esserti stato di aiuto, se tiri giù anche un disegnino sarebbe bello confrontarlo

Ciao,
Venere a occhio nudo di giorno sono riuscito a trovarlo diverse volte, ma in genere quando è alla massima magnitudine. Oggi ci ho provato, cielo sereno, ma non ci sono riuscito.

Per il sole, è giusto ricordarlo: alle 16:00 dal mio balcone è già coperto dal palazzo, non c'è rischio di inquadrarlo spazzolando.

Mi sto inventando di tutto per sfruttare l'isolamento forzato: almeno sono riuscito a rispolverare i telescopi dopo quasi un anno di pausa forzata per svariati motivi.

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Claudio

"Los que van con prisa, nunca ven el cielo"
Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/
Osservo con:
Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.

Uso sempre un 6x30 per cercare venere. Ha un campo più ampio del 8x50 e, se si è curati di metterlo a fuoco bene, venere si vede benissimo.

Sottolineo l’importanza della messa a fuoco del cercatore: quando escono di fabbrica non sono quasi mai a fuoco. Si agisce ruotando il “paraluce” del primario e bloccarlo con la controghiera.

Ecco intanto il venere di ieri:



Fase 40% dettagli sempre meno

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte

Telescopi: Telescopi: Dobson obsession 18uc, Gso Dobson 12", Celestron Acro 150 hd f8, Nikon 100 f12, Nikon 80mm f15, Vixen ed80s
Montature: Vixen SXD, Spdx, Gp, Pentax Ms3
Oculari: Takahashi tpl, Televue Nagler

Ieri sera alle 18:30 locali ho osservato Venere col 45cm: l'ottimo seeing e un'ottima stabilizzazione termica mi hanno permesso di avere un'immagine perfettamente nitida a 730x !!
Purtroppo c'era una brezza piuttosto sostenuta da sud-est che mi faceva ballare il pianeta nel campo dell'oculare: in ogni caso erano visibili molte ombreggiature dalla forma indefinita.

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Osservo con:
Dobson 450/1900, Travel-Dobson 250/1000, mini-dobson 150/600 autocostruiti

Caspita, 730x chissà che visione! Avrei voluto esserci anch'io, eheheh!

Riguardo i dettagli di venere son veramente difficili. Leggevo ieri uno scritto di Schiaparelli in cui diceva che taluni dettagli sembrano esserci, poi quando li misuri al micrometro spariscono o cambiano.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte

Telescopi: Telescopi: Dobson obsession 18uc, Gso Dobson 12", Celestron Acro 150 hd f8, Nikon 100 f12, Nikon 80mm f15, Vixen ed80s
Montature: Vixen SXD, Spdx, Gp, Pentax Ms3
Oculari: Takahashi tpl, Televue Nagler

Osservato ieri con il Sumerian 10". Riesco a trovarlo verso le 17 con il binocolo e aiutandomi con SkySafari Pro usando la realtà aumentata.
Non ho ancora il telo e temo che un po' di aria calda del corpo entri nel cono di luce. Ho usato la ventolina del Sumeria e penso che lo specchio fosse stabilizzato.

Io non mi trovo con i filtri colorati (se non forse il celeste chiaro quando è ad altezza ridotta per eliminare un po' di cromatismo atmosferico). Mi trovo invece con un filtro neutro al 25% che riduce la luminosità. Ho notato che senza filtro neutro tendo a preferire ingrandimenti molto alti (tipo più di 500x) ma con il filtro neutro posso usare meno ingrandimenti e tutto sommato si percepisce un può meglio le grandi strutture di basso contrasto (sempre molto indefinite però). Quindi ingrandimenti fra 186x e 291x.
Ho l'impressione che i filtri colorati aiutino solo perché riducono la luce.

Non mi trovo coin la Paracorr, però ieri sera su Castore ho potuto verificare ad alto ingrandimentio che la zona priva di coma è solo una frazione del campo oculare. Quindi stasera riproverò coin la Paracorr.

Il disegnino è quello che ho visto circa alle ore 20.

Grande Mauro! Gran bel disegno. Hai ottenuto anche un contrasto molto verosimile.

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Telescopi: Telescopi: Dobson obsession 18uc, Gso Dobson 12", Celestron Acro 150 hd f8, Nikon 100 f12, Nikon 80mm f15, Vixen ed80s
Montature: Vixen SXD, Spdx, Gp, Pentax Ms3
Oculari: Takahashi tpl, Televue Nagler

Wow quando ho letto 730x mi è girata x un attimo la testa chissà se un giorno avrò l'occasione di osservare a quell'ingrandimento anche la Luna o qualsiasi altro pianeta...io ho osservato fugacemente alle 20 ora locale, ma era identico all'ultima osservazione, con un seeing un po più scarso e senza la tacchetta più scura al polo Nord

E' questione di apertura. 730x è sempre un pupilla di più di 1 mm. Io preferisco circa 2 mm.

Ah sì mi manca il tele x raggiungere quegli ingrandimenti, per ora ho solo gli oculari
La pupilla se è stato usato un 45 cm è meno di un mm a 730x, è 0,62 se non ricordo male la formula...praticamente la stessa che ho io con il 10 cm ma ad un quarto di quegli ingrandimenti