I filtri solari per la visione in "luce bianca" (tipo astrosolar) vanno SOLAMENTE messi
d'avanti l'obiettivo, quindi il filtro deve essere a tutta apertura, poi dietro avvitato all'oculare se vuoi puoi usare filtri colorati per aumentare il contrasto.
Per i rifrattori (e
solo per loro) al posto dell'astrosolar si può usare una prisma di herschel, mentre per i filtri Halfa per la visione di cromosfera e protuberanze, ci sono telescopi dedcati (come il
PST o i
Lunt) o filtri appositi da menttere d'
avanti o
dietro al telescopio che si possiede, ma i costi salgono non poco.
Ieri son riuscito ad osservare i gruppi 2736 e 2736 solo oggi dopo pranzo, ormai quasi al tramonto.
In luce bianca (newton "solarizzato" 114 + hyp zoom 8-24) ci si rende conto che il "grappolo" è angolarmente molto esteso, osservazioni effettuate perlopiù a 81x causa lo scarso seeing diurno delle ore 14:15, la distorsione prospettica permette di discernere con difficoltà la separazione tra ombra e penombra, cosa molto migliorata col filtro arancio baader (simile al W21) e scendendo a 65x, lo stacco si notava soprattutto sulla macchiona 2736; essendo al bordo l'area facolare che ingloba i due gruppi era già molto ben visibile senza filtri a 81x, ma col W47 (viola) e di nuovo scendendo a 65x per avere un po piu di "luce", queste sono diventate tridimensionali.
In Halfa (apo 80 + quark), la prima cosa che spiccava è l'area chiara (giallo arancio, rispetto al fondo rosso) tra i due gruppi di macchie, indice di forte attività magnetica, mentre sul bordo (dove stanno andando a tramontare le macchie) è visibile una piccolissima protuberanza a getto, ma molto ben contrastata (utilizzati plössl 32 e 25 mm, 64 e 82x); oltre a questo non vi era altro di notevole sul disco e qualche protuberanzina appena accennata, qua e la in giro per il bordo.