1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Veramente belli i tuoi ultimi disegni, rendono molto bene secondo me. questa e' una resa a colori della mia osservazione del 5 novembre, che avevo fatto subito dopo ripassando a colore il disegno originale. Ho visto che usando le matite aiuta a smorzare i colori troppo sparati e a creare sfumature.

In questa dell'8 novembre (9 novembre ut) ho invece disegnato al telescopio direttamente a colore, senza avere uno sfondo a matita. Non ha funzionato altrettanto bene, allego lo stesso per dare l'idea della differenza. Di fianco un'osservazione eseguita con filtro w23A, aree tratteggiate lungo il lembo con 80a blu chiaro. Aggiungo anche una ripresa eseguita prima di tornare dentro a mo' di paragone.

Infine, disegni e immagine digitale del 9 (10 ut) novembre. Poi per fortuna si e' messo a piovere magari riesco anche a dormire un po'. Un problema aggiuntivo con il colore e' che i disegni digitalizzati non rendono mai bene l'originale, per ora li sto semplicemente fotografando ma forse dovrei pensare a qualcos'altro. Quello che rende meglio forse e' quello del 5. La matita forse rende meglio quando Marte e' piccolo e non troppo dettagliato. La scheda digitale e' il Marte meno peggio che sia riuscito a fare finora.

Da notare che a parte Syrtis Maior, Sabeus/Meridiani Sinus, e Margaritifer/Aurorae Sinus, le macchie di albedo nell'emisfero sud appaiono molto piu' evanescenti che nelle immagini digitali. Il dettaglio piu' scuro in queste sere e' stato probabilmente Sigeus Portus, ma non ce l'ho proprio fatta ad eseguire anche stime di intensita'. Le nubi bianche stanno diminuendo mi pare, in linea con la stagione.

Ivano, i tuoi disegni hanno un dettaglio e una precisione davvero pazzesca! Tanta sana invidia

Comunque ho notato anch'io che la parte sud in visuale è molto meno scura che in fotografia.

Per disegnare con lo sfondo a colori, io disegno in brutta all'oculare con una matita morbida, una 2b, e segno le intensità a parte.
Poi in casa con lo sfumino rendo omogeneo il tratto. Infine passo con la matita arancione leggero leggero e di taglio per dare lo sfondo.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Piu' o meno quello che faccio io, a parte che qualche volta disegno a colori direttamente al telescopio. Ma di solito non viene altrettanto bene

e a parte che disegni meglio

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dovrete espellere anche me

Secondo me no, il disegno che ha postato Kappotto il 29 ottobre tecnicamente e' migliore dei miei. Io ci ho solo ficcato piu' dettagli.

Marte di ieri sera, osservato a 440x con il solito newton da 25. Giove qualche ora prima era del tutto inguardabile, poi il seeing e' migliorato notevolmente, circa III. Ho provato a spingere a 520x ma niente da fare, il mio occhio non ce la fa piu' (almeno con la combinazione plossl 6.7mm + barlow 2x), troppe schifezze. E' gia' da un po' che nelle serate veramente buone il limite non e' piu' il seeing o il telescopio ma il mio occhio

Comunque, la tempesta che da qualche giorno imperversa sopra il Mare Erythraeum non sembra essersi estesa a queste longitudini dove tutto pare abbastanza regolare. Limb brightening molto brillante e dalla spiccata tinta azzurra almeno in alcune aree, specialmente prominente a N di Syrtis Maior. Nell'emisfero S, molto ben definita Eridania. Ormai non riesco piu' a determinare bene la morfologia della calotta polare, troppo piccola o forse dovrei poter ingrandire di piu'. Il diametro del pianeta diminuisce a vista d'occhio, in pochi giorni ha perso 1".

Disegno eseguito in luce integrale, ho usato la solita tecnica di eseguirlo prima a matita, ripassando poi con matite colorate e stando sempre attento ad andarci leggero.

Ivano, per le zone ad albedo scuro usi un colore?

Forte comunque il fatto che con i tuoi disegni si vede la faccia opposta a quel che si osserva qui in italia

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Si, perche' anche quelle secondo me presentano quella tinta verdastra, solo piu' scura. Quello che faccio e' marcare di piu' con la matita, e tenere molto leggero il colore. Sono abbastanza soddisfatto di come e' venuto il colore delle macchie di albedo.