tuvok ha scritto:
B&W ha scritto:
Dico una cosa banale e scontata: prima di andare sulla Luna, intendo quando si iniziò ad ipotizzare una cosa del genere, scommetto che per l’opinione pubblica era utopia e fantascienza al pari di come ora lo si può pensare dell’ipotesi sulla terraformazione di Marte.
... prima di andare in America era fantascienza pensare di andare... anzi non si sapeva nemmeno che esistesse

prima di superare le colonne d'Ercole si pensava fosse fastascienza, prima di alzarsi in piedi si pensava, prima di accendere il fuoco...
poi arriva uno e dice "quasi quasi ci provo" e i restanti miliardi di uomini pensano che sia pazzo o stupido... poi fa unb piccolo passo, ed è solo pazzo, poi ne fa un altro e forse così pazzo non è.
e così un giorno ci lanciavamo noci di cocco addosso per conquistare un albero e il giorno dopo Armostrong posava il piede sula luna e il giorno dopo ancora qualcun altro lo poserà su Marte.
e noi, o chi dopo di noi, saremo qui non a ricordarci dei pazzi e degli stupidi che ci hanno pensato per primi, e non di chi ci spiegava perchè erano pazzi e stupidi e perchè non ce l'avrebbero mai fatta

Anto' lo sai che questa risposta è una barzelletta nei contenuti e nei modi è uno "straw man"...
non ho mai detto che sia fantascienza andare su Marte, mi sembra una cosa plausibile, al netto di difficoltà prevedibii e imprevedibili, estremamente probabile forse anche con la tecnologia che abbiamo. ho detto che mi sembra una soluzione alla star trek ipotizzare la terraformazione di marte come soluzione plausibile a problemi attuali.
ammesso che la terraformazione sia possibile e auspicabile, mi sembra che i tempi per una cosa del genere siano di gran lunga superiori a quelli a disposizione.
ricordo che siamo molto a monte di un ritorno umano sulla luna e dell'impianto di una colonia lunare (cosa che negli anni '70 era venduta come dietro l'angolo)
inoltre, si dà per scontato che "tutto tenga" e che la tecnologia progredisca ad un ritmo costante - la storia insegna cose diverse, quella vera, non la storiella ideologica della lunga corsa verso il progresso - la tecnologia ellenistica era superiore a tutta la tecnologia successiva fino almeno al '600: è bastata una crisi economico sociale a renderla un ricordo confuso per quasi 2000 anni.
e una crisi di sistema del genere è precisamente una delle possibilità a cui stiamo andando incontro.
è molto più fantascientifica l'idea che sia necessario un cambio di paradigma piuttosto che continuare a muoversi in uno schema otto/novecentesco in cui si assume la possibilità di crescita illimitata al costo al limite di alzare le spalle e andare a consumare risorse altrove...tanto l'universo è infinito (lo è: il problema è raggiungerlo. altro problema è decidere se è giusto cambiarlo a nostro uso e consumo e in che misura e fino a che punto. miniere sulla Luna e terraformazione di un pianeta sono cose ben diverse)
questo è il paradigma base in auge dall'età delle piramidi...
ps se tenessi una posizione speculare a quella che stai sostenendo tu potrei raccontare una barzelletta speculare, per esempio sulla conquista dell'america:
"c'erano delle popolazioni felici che vivevano in equilibrio con l'ambiente finchè un mercante rapace, sporco e ignorante - che aveva sbagliato i conti ed era sopravvissuto al viaggio per pura fortuna perchè pensava più vicina di quanto fosse la sua destinazione ipotetica - non è arrivato nel loro paese iniziando una catena di genocidi che si è conclusa un centinaio d'anni fa, portando malattie, disboscamento ed estinzioni di massa"
ovviamente è una barzelletta, ma con altrettanta parte di verità della tua.
la realtà umana è contraddittoria... pensa solo al processo di urbanizzazione: per millenni ha portato il vantaggio di maggiore risorse alimentari unito agli svantaggi di peggiori condizioni igieniche, una struttura sociale più oppressiva, una radicale territorializzazione che ha portato alla nascita di conflitti importanti e sistematici.
bene o male? entrambi. cacciatori e raccoglitori continuano a vivere benissimo (e non sono bande di straccioni stupidi)... bene o male? entrambi: hanno vantaggi e svantaggi.
e io non predico certo di ritornare a un eden che non c'è mai stato...nei limiti del mezzo e delle mia scarse capacità sto cercando di dire qualcosa di diverso