tuvok ha scritto:
IDP ha scritto:
leandro ha scritto:
Io non sono mai riuscito a vedere questa rima con ogni strumento che ho e che ho avuto, neppure col TEC 140. Voi l'avete vista? (escludo i dobson da 500-600 cm).
NO.
davvero?

Si. Perlomeno, non con certezza lungo tutta la lunghezza, un paio di tratti forse si. La parte piu' facile e' il tratto sud Non l'ho mai veramente cercata prima della scorsa primavera, puo' darsi che non abbia mai imbroccato la giusta combinazione di seeing/librazione/illuminazione. Il tratto piu' facile e' composto in realta' da una fila di craterini sovrapposti al solco, piu' che al solco vero e proprio. Se vale anche quello allora OK l'ho vista senza problemi, ma secondo me non vale

Riporto un commento che ho lasciato in marzo su un altro forum:
Ho approfittato di un paio di sere di buon seeing per godermi un po' la Luna (dopo aver doverosamente strappato a Marte fino all'ultimo dettaglio). La sera del 21, in particolare, era piuttosto buona e l'ho vista come mai mi era capitato con questo strumento, probabilmente per via del fatto che qui il seeing buono e' in estate/autunno quando e' sempre molto bassa attorno al primo quarto.
Mi sono concentrato soprattutto sulla Vallis Alpes, non avevo mai visto il solco centrale, l'illuminazione era abbastanza radente (Plato ancora quasi totalmente in ombra), e mi sono detto ora o mai piu. Sembrava di poter contare i sassi, ma il solco niente. Perlomeno non chiaramente, con l'eccezione della parte sud che ho cerchiato nell'immagine; pero' questa e' formata da una catena di craterini sovrapposti piu' che dal solco vero e proprio. Ho osservato piu' che altro a 525x che il telescopio teneva bene, con qualche puntata a 700x ma senza aggiungere molto. Un filtro rosso 23A e' molto utile quando c'e' turbolenza, ma non ha fatto molta differenze con seeing buono. Ho riprovato la sera successiva, forse qualche glimpse nella parte nord e sud, ma senza passare il fatidico test del "lo potresti disegnare?" 