Ciao Gianluca: visuale, sempre! Fare fotografia ti porta alla ricerca della perfezione,ma ti fa anche perdere di vista il contenuto di ciò che osservi, facendoti invece fissare sulla forma estetica. Il disegno, poi, ti rende padrone di ogni dettaglio di ciò che osservi.
Il modo più semplice per affinare le tue doti di disegnatore è quello di scegliere una tecnica (matita di grafite su foglio bianco, matita bianca su foglio nero, chine o pennarelli), e di applicartici con intensità.
Non usare però una biro come mi pare abbia fatto: non consente di sfumare nè di puntinare. Sulla Luna questo uccide le sfumature, mentre si possono facilmente distinguere da 8 a 10 diversi livelli di bianco-grigio-nero, con un po' di esercizio.
Come te la cavi con l'inglese? I siti della sezione lunare della British Astronomical association (
http://www.baalunarsection.org.uk/ ) o della Association of lunar and planetary observers (
http://moon.scopesandscapes.com) hanno un sacco di spazio dedicato al disegno (Io collaboro sistematicamente con i secondi: se guardi tra i numeri precedenti del TLO (la newsletter), puoi provare ad indovinare chi sono).
Nel periodo aprile-giugno del 2009, The Lunar Observer ha dedicato un ciclo di alcuni articoli al disegno lunare.
Continua a disegnare: è uno dei modi più divertenti per imparare a conoscere la Luna!
Ciao
Mallard