Nonostante un problemino al goto e il seeing impietoso ho comunque messo a segno la prima osservazione del 2010

. I dettagli di Marte erano evanescenti con colori tenui, varie sfumature di marrone, rosa pallido, bianco. Comunque molto evidente e molto estesa la calotta polare nell'emisfero nord, di colore bianco e circondata per 3/4 da un collare marrone piuttosto scuro.
Oltre alla calotta, l'emisfero nord mostrava una vasta area marrone piuttosto scuro (il mare Acidalium con sotto il Nilialus Lacus ) che si sviluppava a partire dal collare ed era caratterizzata da una estesa insenatura. L'area si estendeva quasi fino a toccare il lembo nord-ovest del pianeta. L'emisfero sud presentava invece un'ampia zone di un marrone leggermente piu' chiaro (l'area del mare Erythraeum) a forma grossomodo d'ellisse molto schiacciata grande poco piu' di una volta e mezzo la calotta polare nord e disposta in direzione est/ovet. Interposta tra le due aree scure dei due emisferi era evidente una estesa zona priva di dettagli, la Chryse. Dopo le 23 e 30 il seeing è ulteriormente peggiorato

e questo mi ha reso di fatto impossibile continuare l'osservazione del pianeta. Per niente scoraggiato ho allora improvvisato un giretto turistico niente male che ha toccato M44, M67 e la splendida M42 sulla quale mi sono soffermato una buona mezzora, almeno fino alle 1 e 30 fino a quando il freddo e l'umidità hanno avuto la meglio. ho quindi smontato l'attrezzatura e sono rientrato, infreddolito ma soddisfatto d'aver inaugurato un nuovo anno d'osservazioni

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