Mars4ever ha scritto:
Quando mi è capitato di discutere con gente che crede al fatto che si debba imbottigliare il vino in certe fasi lunari eccetera, loro erano convinti che il mese lunare durasse 28 giorni, e che quindi fosse correlato con quell'altro tipo di ciclo. Come pensiamo di combattere queste supersitizioni se poi anche la maggior parte degli astrofili prendono l'argomento con lo stesso tipo di superficialità? Non si tratta di un semplice errore numerico ma di un errore grave concettualmente.
Occhio a parlare genericamente di superstizioni quando si parla di Luna e cicli naturali correlati.
Prima riporto una esperienza personale.
Se c'è qualcuno che va a pesca in mare può confermare o smentire.
Pescando dalla costa, mi era sempre stato detto da pescatori con più esperienza che :
1) i momenti migliori sono durante i cambi di marea (abbastanza ovvio);
2) ancora meglio se con la Luna nuova;
3) evitare le notti di Luna piena, ma anche i giorni immediatamente precedenti e successivi alla Luna piena;
4) tutto ciò può non valere in caso di mareggiata (ed è ovvio anche questo).
Per quello che ho potuto valutare io, avevano ragione. Nel periodo di Luna piena l'attività dei pesci è minima (mentre pare che i granchi siano famelici).
Tempo dopo, ho letto degli studi fatti sui cicli di accrescimento dei molluschi, in particolare sulle conchiglie dei nautiloidi fossili.
A quanto sembra, i setti delle conchiglie dei nautiloidi si accrescerebbero seguendo il ciclo lunare, ed è stato verificato sia per il Nautilo moderno che per le specie fossili (mi sembra le prime risalgano al Devoniano), quando era più breve.
Ora, è abbastanza plausibile che i ritmi biologici degli organismi marini seguano i cicli delle maree, e fin qui ci siamo.
Altra considerazione, i cicli agricoli.
Fino a pochi anni fa si considerava l'influenza della Luna una superstizione, soprattutto perchè anche l'illuminazione dovuta alla Luna Piena non è sufficiente a generare processi di fotosintesi.
In realtà pare che studi recenti abbiano dimostrato che alcuni tessuti delle piante attivino processi fototropici anche in presenza di Luna Piena.
Non fotosintesi, ma crescita di tessuti (radici in particolare).
Nota: alcuni degli studi sui ritmi biologici di piante e animali e l'influenza di vari livelli di luminosità sono legate anche all'impatto ambientale dell'inquinamento luminoso.
Ora, da qui a dire che anche il ciclo mestruale o la maturazione del vino nelle botti siano influenzate dalla Luna ce ne corre, ma non è corretto nemmeno bollare tutte le pratiche contadine legate ai cicli lunari come superstizione.
Se per esempio è plausibile che la Luna attivi reazioni fototropiche nei vegetali, perchè non dovrebbe essere plausibile che gli innesti fatti in periodo di Luna Piena abbiano maggiori probabilità di attecchire?
Sto parlando di notizie lette su Le Scienze, Newton, o viste a TG Leonardo (in particolare gli studi sulla germinazione indotta dalla luce lunare)
Altra considerazione, puramente personale, e come tale priva di ogni validità scientifica.
Sono partito parlando di cicli di organismi marini.
Ora, tendiamo a dimenticare che l'ecologia è abbastanza complessa e che habitat diversi possono essere legati tra loro.
Quindi, le maree ovviamente influeanzano i cicli biologici degli animali marini. Ma per esempio, le maree possono farsi sentire anche parecchi chilometri a monte della foce di grandi fiumi (Reno, Tamigi, anche il Po), influenzando le correnti, l'attività degli organismi acquatici, dei predatori che se ne nutrono, le falde acquifere superficiali.
Inoltre, solo adesso si comincia a studiare l'effetto del fitoplancton sull'atmosfera, in particolare sulle attività fotosintetiche del fitoplancton. Stiamo parlando di masse considerevoli di organismi microscopici.
Inoltre, l'andamento delle maree influenza le correnti dei vari bacini marini, come il Mediterraneo. E l'andamento delle correnti ha a che fare con il ciclo dell'evaporazione e delle piogge, quindi non è detto che non possa esserci una relazione tra quello che succede alle masse liquide marine e la pioggia che cade sui monti.
Magari sarà un effetto visibile solo statisticamente nel lungo periodo, ma è plausibile che possa esserci. E se ci fosse, influenzerebbe i cicli della vegetazione, e quindi degli organismi animali (dagli insetti che si cibano delle piante, agli erbivori, ai predatori che si nutrono dei suddetti animali...)
Quindi sarebbe plausibile,
sebbene vada studiato e dimostrato (ovvero, non sto dicendo che ne sia convinto al 100% o ne abbia le prove, solo che è plausibile), un effetto dei cicli lunari sui cicli biologici di organismi vegetali e animali anche sulla terraferma.
Ciò detto, ripeto,
sono daccordo con Mars per quanto riguarda la presunta identificazione tra mese lunare e ciclo mestruale. Anche perchè mi pare che il ciclo sia influenzato soprattutto da altri fattori (mi sembra sia dimostrato che gruppi di donne che vivono insieme tendano a "sincronizzarsi", forse per meccanismi di scambio di ferormoni, e quindi si sincronizzano tra loro, non sulla Luna).
(Un appunto per Mars: però un po' di diplomazia quando si interviene non fa mai male...

)
Quello che intendo dire è che non credo sia corretto bollare
tutte le tradizioni riguardanti i cicli lunari come superstizioni.
Quello che ha scritto
Mars, correttamente, è che nel caso del ciclo mestruale con un semplice calcolo matematico è dimostrabile l'inesattezza di questa affermazione senza neanche bisogno di fare altri esperimenti.
Conclusione:
daccordo sul fatto che molte credenze relative alla Luna (ciclo mestruale, quando tagliarsi i capelli o le unghie, etc...) siano superstizioni, ma ci andrei più cauto quando si tratta di cicli agricoli, per le considerazioni (
tutte da dimostrare, ma plausibili) suddette.
Forse mi sono fatto prendere un po' la mano da questo OT...scusate!