In vista del termine della missione
Rosetta, che il 30 settembre scenderà sulla cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko, AstronomiAmo ha preparato uno speciale tutto dedicato alla sonda che ha collezionato successi in questi anni!
Gli ospiti della serata sono i protagonisti della missione, chi l'ha progettata, chi l'ha seguita, chi ha costruito gli strumenti usati nelle misure, ognuno con il suo fondamentale contributo.
Ecco gli ospiti intervistati per il pubblico:
Dott.
ANDREA ACCOMAZZO - Per trovarlo su Google potete cercare "Andrea Accomazzo" oppure "Scienziato dell'anno 2014". Il Dott. Accomazzo guida, infatti, la lista dei migliori cervelli del 2014 secondo la graduatoria di Nature. "Spacecraft Operation Manager" dell'ESA, "Flight Director" della missione Rosetta. Membro di ESOC (European Space Operations Centre) dell'ESA dal 1999. Ha prestato opera per l'Agenzia nel Mission Operations Department of the Operations and Infrastructure Directorate per Rosetta e per Venus Express come Spacecraft Operations Manager. Nella sua carriera professionale è stato coinvolto nei primi disegni di guida, navigazione e controllo dei lanciatori Vega e nel disegno dell'Active Descent System di Philae. E' capo della Solar and Planetary Missions Division a ESOC e responsabile per il disegno e le operazioni di volo di Rosetta.
Il Dott.
PIERLUIGI DI LIZIA - E' un ricercatore presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano e docente di Meccanica Aerospaziale.
I suoi principali interessi scientifici riguardano l'astrodinamica e lo sviluppo di meccanismi di campionamento di suoli planetari. Ha svolto il ruolo di operation manager per lo strumento di campionamento SD2 a bordo di Philae, il lander della missione Rosetta.
Prof.ssa
ALESSANDRA ROTUNDI - Scienziata. Laureata in Fisica, insegna all’Università Parthenope di Napoli, Dipartimento di Scienze e Tecnologie. Scelta dalla NASA per analizzare i campioni della cometa Wild 2, col suo lavoro ha fatto «un passo avanti verso la conferma che la vita sul nostro Pianeta possa essere stata accesa o portata dagli astri con la coda».
P.I dello strumento GIADA nell'ambito della missione ROSETTA, la professoressa Rotundi ha iniziato a lavorare sul progetto ai tempi del dottorato di ricerca e dal 2010 ha assunto il ruolo di responsabile.
Dott.
FABRIZIO CAPACCIONI è Primo Ricercatore presso l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica). Dal 1 agosto 2016 Direttore IAPS. La sua principale attività al momento riguarda lo studio della composizione delle superfici di corpi del Sistema Solare attraverso metodi di Remote sensing nel visibile ed infrarosso. Ha un ruolo di primo piano in molti progetti di esplorazione del Sistema Solare: è il PI (principal Investigator) dello strumento VIRTIS (Visible, InfraRed and Thermal Imaging Spectrometer) a bordo della missione Rosetta dell’ESA; è Co-investigator della missione Dawn della NASA dedicata allo studio degli asteroidi Ceres e Vesta; è component del Team Scientifico dello strumento VIMS (Visual and Infrared Mapping Spectrometer) della sonda Cassini della NASA attualmente in orbita attorno a Saturno. E’ inoltre PI dello strumento VIHI (Visible and Infrared Hyperspectral Imager) a bordo della sonda BepiColombo dell’ESA programmata per il lancio nel 2017 verso il pianeta Mercurio. E’ direttamente coinvolto nella struttura consultiva per la definizione delle attività scientifiche dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), prima come componente del Solar System and Exploration Working Group ed ora come componente del Space Science Advisory Committee (Comitato di Consulenza per la Scienza dallo Spazio). E’ autore, o co-autore, di circa 120 articoli scientifici
Prof.
CESARE BARBIERI, già Professore Ordinario I fascia di Astronomia, e ora professore emerito di Astronomia Universita' di Padova. Ci parlerà di OSIRIS nell'ambito della missione Rosetta.
Direzioni: 1985-91 Osservatorio Astronomico di Padova; 1990-98 Telescopio Nazionale Galileo alle Canarie; dal 2008 al 2010 Scuola di Dottorato in Scienze Tecnologie e Misure per lo Spazio; dal 2010 al 2013: Scuola Galileiana di Studi Superiori.
Partecipazione a Comitati: 1985-87 European Space Agency (ESA) AWG; 1991-94 ESA SSAC e SC Horizon 2000+; 1988-92 STC European Southern Observatory (ESO); 2002-07 Board European School NEON for observational astronomy; dal 2004: 2009-2013 Board European PhD School IDPASC ;
Principali progetti: 1977-94 ESA FOC on NASA HST; 1980-87 HMC on ESA GIOTTO; PRIN 1998 ‘Collisional, dynamical and physical evolution of bodies of the solar system’; PRIN 2001‘Search and dynamical and physical studies of NEAs and other minor bodies of the solar system’; PRIN 2002 ‘Digitization of photographic archives of the Italian Astronomical Observatories’; PRIN 2006 ‘Astrophysics to the Quantum Limits‘; 2004-05 ESO contract ‘Quanteye’; 2005-06 ESA contract ‘QIPS’; 2007-09 Galileo GNSS contract ‘Harrison’; 2007-10: Project of Excellence Fondazione Cariparo ‘Quantum Properties of Light and Astronomy’; 2009-11: Progetto Strategico Università Padova ‘Quantum Future’; dal 1995: OSIRIS su ESA Rosetta.
Premi e onorificenze: NASA Group Award for FOC/HST. Medaglia d’Oro dei Benemeriti della Cultura; Commendatore della Repubblica Italiana.
Come vedete l'evento è ricco di persone che hanno contribuito al successo della missione, pertanto l'appuntamento è da non eprdere.
Giovedì 29 settembre su
http://www.astronomiamo.it, ore 21:30
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