Visto che cominciano a girare le prime notizie, e visto che ora il progetto ha preso forma in maniera pressochè definitiva, è finalmente ora di comunicare a tutti una notizia che spero renderà orgogliosi gli astrofili italiani ... ma soprattutto volenterosi nel poter collaborare.
Con il GADS, negli ultimi 6 mesi, abbiamo lavorato veramente tantissimo ad un progetto importante e difficile, che ci ha permesso di arrivare a creare una struttura di rete intelligente ed affidabile, per
integrare in un unico strumento tutte le stazioni di monitoraggio dell'inquinamento luminoso.Il post che state leggendo potrà forse apparire un pochino lungo, così vedrò di spezzarlo in più parti, di modo che magari la lettura potrà apparire più leggera.
Nel Settembre 2009, come sapete, il GADS ha installato l'ormai nota stazione di Bazena, per il monitoraggio dell'inquinamento luminoso del nostro amato luogo di osservazione. A Settembre 2010, dopo il primo anno di monitoraggio, abbiamo deciso di installare due ulteriori stazioni, ma ci scocciava pagare il software per leggere i dati dall'SQM ... chiaccherando tra noi del direttivo, abbiamo così deciso di creare un sistema di acquisizione dati più complesso, da mettere a disposizione gratuitamente a chiunque avesse intenzione di installare, o avesse già installato, una stazione simile. Man mano che se ne parlava, stimolati poi anche da Leopoldo Dalla Gassa di Veneto Stellato, il progetto prendeva una forma veramente impegnativa, e anche i problemi da risolvere aumentavano di pari passo, ma chi ci ha lavorato (e poi li ringrazio tutti) a tempo perso e costo zero aveva dalla sua l'entusiasmo di chi sa di dover fare le cose in grande.
Ora, la rete è nata, ed è visibile e fruibile da tutti sul sito http://www.sqm-network.com !Il progetto che compone la rete si divide in tre componenti:
1-Il software gratuito
2-La centrale di elaborazione
3-Il sito 1-SoftwareCome dicevo, la necessità iniziale era quella di non pagare noi e tutti gli altri astrofili (e non) un software per leggere i dati dall'SQM. Di "free" in giro c'era ben poco di veramente efficiente e completo. E' cosi nato il GECO-SQM. GECO è un animaletto notturno, come noi astrofili, che non impegna particolari risorse sul PC, e legge i dati dall'SQM versione LE (Ethernet). Ma non fa solo questo! Permette di creare i grafici per ogni singolo intervallo desiderato, abilitare le letture in automatico, con timer, scegliendo di leggere solo nel crepuscolo o senza luna. Fornisce calcoli di base sui grafici, permette di esportare i dati in un formato testuale e di salvare i grafici in un file immagine. Identifica in automatico la presenza delle nubi, sincronizza l'ora delle letture con tutte le stazioni ... e molte altre cose. E' quindi molto più completo del software a pagamento che c'è in circolazione, ma è naturalmente gratuito. Inoltre, e lo vedremo al punto successivo, "parla" con la ...
2- Centrale di elaborazioneE' il cuore di tutta la rete. E' un server appositamente studiato per filtrare e conservare tutti i dati. Li verifica con controlli incrociati per evitare doppioni e falsi. Ancora più importante, può leggere direttamente le varie stazioni collegate, evitando, a chi non vuole, di tenere il PC acceso tutte le notti. Abbiamo infatti calcolato che un PC acceso tutte le notti costa mediamente 200 euro all'anno, e siccome la nostra battaglia è anche contro lo spreco energetico, volevamo far di tutto per rendere la rete energicamente economica ... e ci siamo riusciti! Il server può leggere centinaia di stazioni al costo paragonabile di due soli PC accesi!
Oltre a conservare i dati, li elabora in automatico, e nel tempo consentirà studi veramente impensabili fino ad oggi, con pochi click! Quello che prima si faceva con ore di lavoro, ora è immediato. Il risultato, attualmente, è la visualizzazione di dati e grafico con evidenziato buio astronomico, sorgere e calare della luna, nonchè naturalmente gli orari di fine e reinizio del crepuscolo.
I risultati saranno visibili sul ...
3-SitoA volte basta un click, che vale più di molte parole:
http://www.sqm-network.com/index.php?op ... Itemid=124Il sito è l'interfaccia visiva della rete. Il terzo strumento a disposizione di chi installa una stazione, che non deve più perdere tempo a crearsi i grafici delle proprie letture. Ogni stazione avrà la sua pagina personalizzata con loghi, nomi e siti degli installatori. A breve renderemo disponibile anche lo scaricamento dei dati, con appositi filtri. I grafici, a breve, potranno essere sfogliati per data direttamente dalla pagina della stazione. Ogni astrofilo potrà vedere com'era il "buio" in Italia nelle date che desidera. Un report esportabile conterrà tutte le informazioni, che potranno essere anche allegate alle immagini create nelle sessioni fotografiche.
Attualmente, come potete vedere, il sito è in una veste abbastanza essenziale, ma le potenzialità di integrazione e studio sui dati sono enormi ... e vi assicuro che le idee non ci mancano!
Ora la rete ha preso vita. Come potete leggere sul sito, parte con cinque stazioni già collegate (di cui due attualmente e sfortunatamente in manutenzione). Queste sono, in ordine di installazione:
-Bazena (BS) - a cura del GADS
-Castegnato (BS) - a cura di Massimo Alessandria
-Treviso Bresciano (BS) - a cura di Alessandro Tosi
-Lendinara (RO) - a cura di Carlo Martinelli
-M.te Maddalena (BS) - a cura del GADS
Nel giro di qualche settimana (o giorno) verranno collegate anche:
-Nove (VI) - a cura del Gruppo Astofili di Nove
-Lecco - a cura del Gruppo Astrofili Deep Space
-Troina (EN) - a cura di Gianni Benintende
-S.Gregorio (LE) - a cura di Cristian Cernuschi
Adesso, come al solito, tocca a noi, astrofili e non, che abbiamo a cuore il cielo stellato e la battaglia contro l'inquinamento luminoso.
A voi spetta di darci consigli e critiche.
A voi spetta diffondere questo strumento nelle vostre associazioni, perchè costituisce un arma efficiente nel controllo, nello studio e nella lotta all'inquinamento luminoso.
A voi, naturalmente a chi può, spetta anche installare una stazione sopra il tetto di casa, al proprio osservatorio, sopra il proprio comune. Con l'architettura di rete che abbiamo creato si sono ridotti al minimo i costi di installazione (che ora sono meno di 250 euro tutto compreso), e l'analisi dei dati non costa più il tempo di prima (l'ho fatta per tanto tempo sui dati di Bazena, e vi assicuro che è parecchio frustrante farlo a mano!).
Dal canto mio, voglio ringraziare assolutamente:
-
Alessandro Tosi (per tutta la parte legata al server, e per aver sopportato le mie pressioni e le ore al telefono)
-
Edoardo Radice (per le millemila righe di software che s'è dovuto pippare da solo ... secondo me se vede un Geco lo schiaccia)
-
Davide Ventura (per la collaborazione con Edoardo per la parte grafica del software)
-
Andrea Pasquali (per la collaborazione sugli script astronomici)
-
Andrea Giustozzi (per la partecipazione all'ideazione del progetto)
-
Tutto il direttivo e tutto il GADS, che ha deciso di investire tutti i fondi derivanti dalle quote associative nel progetto
-
Mogli e fidanzate, che hanno sopportato l'assenza dei compagni in questi 6 mesi
Non lo so se ho detto tutto, ma ci sarà tempo ...
