Arrivo Giovedì nel tardo pomeriggio e mi fiondo in piazzetta, macchine posteggiate, di sicuro stasera non spengono le luci e tiro dritto 300m fino al campo sportivo dove trovo già tre amici di Torino (compagni di stanza all'ostello) ed un tizio col suo Europio rettangolare...
Monto i tele e si va a cena, siamo meno di una decina a mangiare, ben diverso sarà alla cena di Sabato, dove il tavolo bisognava aspettarlo in piedi.
Ruttino, vestizione, una pisciatina e una Salve Regina e via al campo, i veli che avevano messo timori al tramonto svaniscono lasciando un cielo sempre terso, ci voleva proprio : M visuale almeno 6,4 con lambda Orsa minore sempre visibile in diretta a 46° d'altezza.
Nal frattempo altri amici arrivano, anche sul tardi.
Ho il Vixen120NA sulla Sphinx ma lo uso poco, qualche scatto con la 300D ma mi rompo subito a fare la messa a fuoco, eppoi la polare non è perfetta... oggi userò il Dobson, domani vedremo !
Faccio un po' tutti i Messier disponibili e vado oltre con le planetarie che tanto mi piacciono, da NGC6567 (0,1" d'arco) alla debole PK104+31.1, senza scordare le maggiori galassie disponibili e le nebulose evanescenti.
Molte stelle cadenti, anche molto luminose, se le vedo è segno che comunque sto osservando bene o male in compagnia di qualcuno e che quindi l'occhio non è perennemente all'oculare (cosa che succederà Venerdì notte).
Stellina centrale di M57 identificata (eravamo in due a vederla) così come la galassietta IC1296 lì accanto.
Il sorgere di Orione segna la fine della sessione osservativa e per le 5 si smonta e si va a nanna.
Anche un "tal bolognese" è arrivato, e quindi siamo in 5 in camera... a gas !

questi compagni di stanza sono infatti sempre goliardici e si finisce con il canzonare chi rimane a letto alle 8...
Sveglia quindi, e tutti a colazione prestissimo, massì, chissenefrega !
Lo staff sta preparando la piazzetta, paratie di schermatura, transenne, corrente... e gli spazi da molti preferiti son già riservati ai rivenditori/espositori che però ancora non ci sono !!!
Questo non lo sopporto, ad uno star party i posti migliori dovrebbero essere degli astrofili, eccheccavolo ! o perlomeno di chi arriva prima se vogliamo applicare la "legge di natura". Sarebbe meglio uno spazio a parte per loro. Vabbè, io son già piazzato sù al campo sportivo e decido di restarci, poco male a parte la questione di principio.
La piazzetta resterà, credo per questo motivo, abbastanza vuota anche Venerdì notte, molti scelgono il campo come ho fatto io.
In giornata si ca..eggia assai sotto il sole che a 1.633mslm non perdona e il mio coppino ringrazia con un bel pizzicorino serale, e dire che sono appena tornato dal mare.
Arrivano tanti amici (evito di citarli) e arriva un Maser Reginato da 60cm.
Nel pomeriggio riesco a trovare un'ora e mezza di silenzio in camera e la concretizzo in un doveroso pisolino.
Alle 17 mi iscrivo ufficialmente allo star party e prenoto aggratise la visita dell'adiacente e nuovissimo planetario... niente maglietta quest'anno, è troppo rossa per i miei gusti

ed ha una insopportabile patacca gommosa rettangolare a tutto petto che rappresenta la cupola dell'osservatorio che si staglia su una rotazione circumpolare di stelle che non risalta affatto, non la compro !!!... sarà mica perchè c'è sopra il 17 essendo questo il 17° star party locale ? Commedia Celeste docet (Canto VII o canto di Giuliacci... vedi in eventi e appuntamenti astronomici).
Un certo tizio mi chiama per chiedermi se sia meglio andare all'Armà o venire allo star party e, diplomaticamente e velatamente, gli comunico che forse è meglio l'Armà visto il meteo atteso per Sabato, eppoi le Alpi son sempre più ballerine... ora di sera è qui tra noi.
Cena e pernottamento, pardon, cena e via di corsa al campo !
Bella anche questa nottata, mai una goccia di condensa, mai freddo, seeing medio in miglioramento sul tardi.Stavolta, pur essendoci molta più gente di Giovedì notte, rimango inspiegabilmente solingo per molte ore a parte qualche visita o occhiata di passaggio, son talmente concentrato al Dobson che mi scordo persino di andare in piazzetta a buttar l'occhio nel 60cm.
Invece del 120NA stavolta tocca all'80ED salire sulla Sphinx, miglioro la polare al crepuscolo e inquadro per verifica di allineamento l'ammasso "Italia" NGC6633.
Mi metto al 14" e faccio presto e bene tutto il Sagittario, mi fiondo su estese nebulose oscure nell'Aquila, mi segnalano di provare la Iris, si vede benissimo ! Becco la infima Cocoon, davvero una chia...a !
Mi ricordo di Abell39 in Ercole, trovata sull'amiata a Maggio, la ribecco quasio facilmente, ma quant'è debole sta planetaria ?
Mi ricordo anche di aver portato la mappa dei globulari di Andromeda (non la costellazione, la galassia M31) e decido di cacciarli visto che è ben posizionata : ne scovo una decina, quelli della zona centrale della galassia fino alla Mag 15, a parte il facile ed esterno G1 di 13,7... son soddisfazioni eh !!!
Non vedo nemmeno una meteora stanotte, buon segno perchè vuol dire che lavoro bene e concentrato, eppure da ogni dove e ogni 10 minuti si leva una voce di apprezzamento per questi sassolini infuocati che sfrecciano veloci in cielo, oggi non mi interessano.
Alle 2 qualcuno inciampa nei cavi della corrente, imprecazioni generali !
A me tange poco, scopro che anche la Sphinx si è ovviamente spenta e quando vado a vedere trovo nell'oculare ancora NGC6633, ma non dovevo fare qualche foto ?

La riaccendo e lasci 6633 nell'oculare.
C'è il fido 20x80 montato sulla GaddoFiorini, piace a tutti questa montaturina a parallelogrammo, consigliatissima. E che visioni nel 20x80 !
La nottata si chiude con Orione e la Eskimo, come ieri.
Molti oggetti da tour del cielo, i classici direi, molti oggetti rivisitati che avevo trovato solo ultimamente, molti oggetti nuovi, tra i quali ad esempio
la Iris (non credevo si vedesse tanto bene) e, sempre in Cefeo, la coppia vicina NGC7142-7129 rispettivamente ammasso aperto di 9,3 e nebulosa di 12 nello stesso campo dell'oculare.
Dalle 3 in poi ho avuto il piacere di osservare un paio d'ore con un tale di cui ignoro non solo il nome ma anche il volto direi, ci siamo gustati nel 14" e nel 20x80 visioni davvero celestiali quasi in silenzio, ed ha apprezzato molto la mia strumentazione ! Che storia strana !
Una stellina di 15,7-15,8 vista di sicuro all'interno di una piccola planetaria.
A nanna subito e stavolta si riesce a dormire ben 5 ore, mi bastano.
Il Sabato è un vero guazzabuglio di auto, strumenti e persone !
Piazzetta piena con enormi Dobson, campo pieno, ostello pieno, planetario (bellissimo a parte lo speaker romano che in Val d'Aosta ci sta come i cavoli a merenda) pieno, e cielo pieno... di nuvole, ma questo già lo sapete.
Durante il giorno "la star è la nostra star" : un bellissimo filtro daystar da 5.800€ è a disposizione per osservazioni solari in h-alfa da 0,4A e la visione è davvero gratificante, ma quanto è definito il sottile strato superficiale del Sole ! Se solo ci fossero state protuberanze più grandi anzichè i tre sbuffetti comunque notevoli, o almeno un paio di macchioline... ecco uno scatto a mano libera pressato dalla fila :
http://forum.astrofili.org/userpix/40_Sole30082008_1.jpg
Cena affollatissima in ostello, mentre la giornata serena svanisce in un tramonto con nuvole a macchia di leopardo... mmm
Si va sul campo e le osservazioni risultano stentate, tra un buco e l'altro, poi sembra riaprirsi per quasi un'ora ma dopo la una tutti decidono di smontare, io sarei anche stanchino e mi accontento.
Sempre il tizio della telefonata di Venerdì mi chiede se sia meglio smontare o meno, io rispondo che sto smontando e con questa temperatura caldina e nuvoloni scuri in avvicinamento non si sa mai... decide di smontare dopo e di andare in piazzetta... ecco che quando io finisco di riporre tutto in auto comincia a piovere !
Alle due assisto al confezionamento del 67cm e del 76cm nei rispettivi furgoni e tutto è deserto, io gironzolo con l'ombrello e trovo Morgan e donzella al bar anch'esso deserto, torno in ostello e con due compagni di stanza si decide che non può finire con cotanta tristezza, torniamo fuori per un'ultima bevuta originale, birra e tè caldo senza biscottino con le due fanciulle bariste che non vedono l'ora di andare a nanna.
Alle tre e mezza siamo a letto e dormiamo della grossa.
Sveglia alle 10, si libera la camera e si fa colazione, intanto c'è la banda che suona e c'è pure la solita estrazione a premi, so che mi invidiate in molti per aver avuto la fortuna di vincere un meraviglioso opuscolo illustrato della valle d'Aosta !!!
Sono le 11:20, se parto subito riesco a mangiare da mamma per la una, saluto e così faccio !
Cieli sereni !
Alessandro Re
P.S. : dimenticavo, ho contato un totale di circa 170 oggetti osservati (120 Giovedì e gli stessi 120 più altri 50 Venerdì) non considerando la decina di globulari di M31 e contando 1 l'ammasso di galassie del Perseo perchè non avevo la cartina sotto mano però includendo qualche doppia ed i pianeti Giove e Nettuno.
P.S. II : apprezzo molto lo sforzo fatto dai signori che si muovono in giornata col furgone ed il bestio da 25-30" per la gioia degli altri astrofili meno dotati, peccato che stavolta sia andata male, ma non è la prima e nemmeno sarà l'ultima... mai mollare e loro non mollano di certo !!!