1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ho appreso poco fa della scomparsa dell'amico astrofilo Alessandro Dimai, deceduto all'età di 56 anni lo scorso 7 marzo.
Direttore dell'Osservatorio Astronomico Col Drusciè di Cortina d'Ampezzo è stato un valente e attivo astrofilo.
Probabilmente più di qualcuno, soprattutto tra i più anziani, lo ricorderà quale coautore insieme ad alcuni astrofili
di Conegliano Veneto del bellissimo libro pubblicato nel 1995: Profondo Cielo edito dalla casa editrice BiRoma
con la presentazione - addirittura - di Leonida Rosino; una rarità per quegli anni soprattutto se considerata la
scrittura del testo in lingua esclusivamente italiana.
Scopritore di diverse supernove (ne ha scoperte ben 18!), ha scoperto l'asteroide 50240 Cortina il 28 gennaio del 2000
e due stelle variabili, mentre il 15 novembre 1998 gli è stato dedicato l'asteroide 25276 Dimai.
L'ho conosciuto di persona durante un Congresso annuale della UAI quando ero ancora socio. Discutemmo di comete,
una passione che avevamo entrambi, agli inizi degli anni '80.
Un altro importante tassello dell'astrofilia italiana ci ha purtroppo lasciato: sentite condoglianze alla famiglia.

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Non lo conoscevo di persona, ma il suo nome era annoverabile tra quelli di spicco nel nostro panorama amatoriale.

Condoglianze sentite.

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volpetta.com


Da dove osservo? - Dobson 60cm f/4 - Dobson 30cm f/5 - Vixen VMC260L - Skywatcher 120ED - Borg 76ED - Lunt LS50THa PT600

Qualche notizia c'è anche in Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Dimai

Condoglianze alla famiglia.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

cappero 57 anni... mi dispiace davvero molto... troppo giovane.

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dovrete espellere anche me

Mi spiace davvero, condoglianze alla famiglia.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Lo conoscevo di fama, non personalmente.Una figura di spicco ed una grossa perdita per l'astronomia amatoriale italiana.

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Fulvio Mete
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Siti web:

http://www.lightfrominfinity.org

http://www.pno-astronomy.com

Mete, forse era anche Lui a Faenza per il cinquantenario della scomparsa di G.B.Lacchini….non vi siete incontrati !?
E' passato molto tempo potrei sbagliare...

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Nemmeno io lo conoscevo di persona ma ritengo di poter dire che
era uno dei più valenti astrofili italiani.
Ciao.
Roberto Gorelli