Io e la Vale siamo arrivati Venerdi all'ora di cena circa, abbiamo cenato su un tavolino al riparo sotto la chiesa mentre pioveva e ho coperto il dobson con 3 sacchi dell'immondizia regalati dal Rifugio
La prima serata l'abbiamo passata inizialmente a scrutare il cielo, fino a tarda ora (non saprei, credo 2:30/3:00) quando il cielo si è finalmente quasi-aperto. Tutti timidi, chi scrutava ancora con il binocolo... alla fine serviva solo uno che dava il LA

Sono andato in auto a prendere la valigetta degli oculari e poi ripassato in mezzo al gruppetto dicendo solo "Dai, andiamo"

Dopo aver fatto vedere 3/4 oggetti... magicamente hanno iniziato a scoprirsi i telescopi

Ottimo cielo, il giorno dopo abbiamo scoperto un 21,3
Notte con vento e pioggia, tanta pioggia, ma temperatura in tenda spettacolare e dopo i 30mila gradi di Milano, finalmente una notte al fresco. Solo, un rumore di cinghiali, orsi bruni, diavoli della Tasmania... o forse era solo il sonno pesante e disturbato di Luigi
Sveglia comoda (leggasi, tardi), colazione, doccia (peccato fredda, brrrrr!), conferenza sull'inquinamento luminoso di Massimo e poi gran pappa al Rifugio.
Pomeriggio passato tra un po' di relax sul prato, poi verifica della collimazione di telescopio e cercatori (la sera precedente non ho guardato la collimazione del tele causa raffiche di pioggia improvvisa e cielo coperto, e quando si è scoperto ho preferito osservare), giretto tra le varie postazioni e tante chiacchiere con altri astrofili. Presenti diversi telescopi da 40cm, il bellissimo Maser da 50cm di Luigi e uno Zen da 60cm F5, un mostro lunghissimo!
Poi giretto con la Vale nei prati per fare un po' di foto. Devo dire che il paesaggio di Bazena è davvero stupendo, meraviglioso.
La sera gran cena al Rifugio (abbiamo mangiato davvero strabene) e poi grandi aspettative per la nottata osservativa.
Purtroppo fin dall'inizio è stato evidente qualche problema, che è andato inizialmente peggiorando, poi leggermente migliorando toccando un massimo di circa 21,1. Ma per tutta la prima parte della notte non siamo arrivati nemmeno a 21. Il cielo a Sud completamente illuminato per oltre una spanna, sembrava stesse sorgendo il Sole. A nord mi aspettavo un gran cielo, invece poca roba. Allo Zenith si ammirava una bella Via Lattea ma ben distante dalla Via Lattea scolpita che ho avuto modo di vedere al Sempione. A volte il cielo sembrava quasi fosse a macchie, boh sensazione strana, ma il fondo non era scuro come doveva essere.
Mi ero fatto una bella lista di planetarie e galassiette da vedere, ma a quel punto ho preferito osservare i vari oggetti luminosi e famosi estivi + la bellissima Garradd osservata in entrambe le serata, il Venerdi la tenevo a 150X assieme a M71 e altri astrofili si erano spinti anche ben oltre. La notte di Sabato erano nello stesso campo del 32mm ma uno all'opposto dell'altro, salendo di ingrandimenti si separavano troppo. Bellissima cometa, e vederla insieme al globulare M71 è stato favoloso!
Se devo essere sincero, il cielo non è stato quello che il posto permette, ma la cosa che mi ha spinto a farmi il solito giretto degli oggetti estivi non è stato tanto questo (21,1 è comunque un cielo discreto e permette di divertirsi) quanto l'impossibilità di adattarsi al buio a causa dei continui passaggi di auto. Purtroppo è estate, e le varie sagre di paese portano turisti che salgono e scendono. La cosa era prevista, imprevisto però il fatto che alle 2 di notte, ma anche alle 3, il passaggio era ancora continuo

Dal prato dei fotografi le imprecazioni per le pose buttate non sono mancate

Dal nostro lato invece abbiamo avuto la totale impossibilità di adattarsi decentemente

Mi sono divertito molto di più a scambiare occhiate con dei ragazzini che osservavano in un telescopio vicino (un 80ED su alt-az) e il padre, che erano nella prima tenda accanto alla chiesa. Divertito anche del fatto che piccini di 10/11 anni puntavano oggetti da soli e a mano, bravissimi

Ho smontato alle 2:30, e passato un'altra mezzora a osservare nei vari 16" e anche nel 20" di Luigi, ci ho lasciato sopra qualche litro di bava su quel Maser

Mai provato un dobson con movimenti del genere, anni luce da qualsiasi altro dobson, artigianale e commerciale. Fantastico. E Luigi poi, un atlante vivente!!
Alle 3 mi sono infilato in tenda, devo dire che anche il meteo ha influito sulla dipartita di molti visualisti (mentre i fotografi cercavano di scaldarsi saltellando sul prato o bevendo tè caldi). Sono entrato in tenda e ho trovato la Vale completamente sotto le coperte, poverina, effettivamente la temperatura è scesa davvero in basso, non so se Massimo ha le misure ma secondo me rispetto ai 7/8 gradi preventivati siamo scesi ancor più sotto. In 2 la tenda mantiene meglio la temperatura, e quindi nanna di nuovo fino al mattino, quando abbiamo smontato, salutato e siamo partiti per il Lago di Garda (siamo tornati oggi pomeriggio, sono state le mie ferie).
Un week end ottimo dal punto di vista umano, purtroppo conosco pochissimi utenti e quelli con cui ho un minimo di confidenza li conto su una mano, mi trovo quindi spesso a parlare con utenti di cui poi non ricordo (con la memoria di nomi, nick e anche di facce sono davvero pessimo, abbiate pazienza

). Mi son fatto belle chiacchierate sotto il cielo, e anche a tavola. Ho cercato di dare un paio di dritte a 3 fotografi che volevano provato a fare qualche foto al cielo complice uno di loro che si era fatto un piccolo newton su eq2 per curiosità astronomiche.
Ah, sono contento di aver tenuto il mini-corso "Come si piega la tenda Quencha 2 Seconds"
Molto interessante la conferenza di Massimo, si vede chiaramente che lui e tutto il GADS ha a cuore il progetto relativo agli SQM e spero davvero che vada avanti nel migliore dei modi, la partenza è stata davvero ottima.
Per chi c'è, probabilmente ci vedremo il mese prossimo a Saint Barth, al solito deciderò qualche giorno prima ma intanto mi son segnato la data.
Cieli sereni.
Daniele.