Ma certo che discutiamo davanti ad una birra vistuale ed è ovvio che si possa sempre cambiare opinione, ci mancherebbe.
tuvok ha scritto:
...cut... Io, se fossi in Uganda, probabilmente sarei ben lieto di sapere cosa succede nel resto del mondo e, magari, sarei ben contento di poter fare una videochiamata con mio fratello ...cut...
Io invece non credo, come non è interessata a sapere cosa succede nel mondo una buona parte di italiani.
Sarei concentrato sulle necessità primarie.
L'informarmi su ciò che accade nel mondo viene dopo, quando le necessità primarie sono soddisfatte, soprattutto dopo l'istruzione. Prendi ad espempio l'americano medio (scusa la fossilizzazione sugli USA ma è l'esempio perfetto) ha tutta la tecnologia del mondo ma un'istruzione pessima ed infatti non conosce assolutamente niente del mondo esterno agli stati uniti e non ne è per niente interessato se non gli pirta un vantaggio economico diretto.
La videochiamata, o anche solo la telefonata, invece è una necessità indotta, non una necessità reale. Soprattutto l'uso che se ne fa oggi.
Sono abbastanza vecchio, come immagino la maggioranza delle persone su questo forum, da ricordare la vita non solo prima dell'avvento degli smartphone e dei telefoni cellulari, ma anche di quando il telefono fisso non era nelle case di tutti. Mi sembra che tutti vivessimo benissimo anche prima, la necessità dei telefonini prima e degli smarphone poi è stata creata per vendere un prodotto.
Sebbene tutto ciò abbia dato da mangiare a me ed alla mia famiglia, visto che da 30 anni lavoro nelle telecomunicazioni, ritengo si vivesse meglio prima, che la mia infanzia sia sstata più piena di quelle delle mie figlie.
Ciò che, secondo me, ha degradato tutto sono la massa immensa di spazzatura derivata dai social. Quindi credo che forse non sia necessario avere una grande urgenza di donare X o Facebook alle popolazioni dell'africa remota, credo che vivano sicuramente meglio senza.