AndreaPadova ha scritto:
P.S.: interessante quello che dite riguardo all'IL a Milano: dal punto di vista delle leggi fisiche di propagazione è assodato che un LED a 4000 inquina di più il cielo rispetto al sodio, soprattutto in prossimità della sorgente, però evidentemente conta anche il fatto che i LED non emettono direttamente verso l'alto.....
Diciamo che la cosa era prevedibile, da buon rompiballe (ho fatto svariate segnalazioni alle amministrazioni di Milano ed hinterland relativamente ad impianti fuori norma) mi sono informato anche sulle caratteristiche delle armature (e relativi corpi illuminanti) in fase di installazione da A2A, per farla breve questi hanno la stessa emissione luminosa delle precedenti armature di quelle al sodio ad altissima pressione "SWD" (ai tempi il 71% dei punti luce della città), il 12% in piu di quelle al sodio ad alta pressione "SON" (ai tempi il 22% dei punti luce della città) e circa il 30% in piu di quelle al sodio a bassa pressione "SOX" (ai tempi il rimanente 7% dei punti luce della città).
Ora le vecchie armature erano tipicamente orientate con un angolo positivo intorno ai 23° (spesso ben oltre i 30°) ed il vetro bombato, questo portava a disperdere verso l'alto da 1/4° ad 1/3° della luminosità emessa a cui va a sommarsi il riflesso a terra (albedo dell'asfalto da 0,10 a 0,14), quindi mediamente prima in cielo veniva sparato da un minimo del 35% ad un massimo del 47% della luce di ogni lampada, ora che le armature sono "in piano" si deve considerare solo il riflesso a terra e non piu la dispersione, quindi solo quel 10/14% anche aggiungendo quel 5% di lux installati in piu (la differenza in potenza con le SON e le SOX) si arriva al 15/19%, o letto che le luci a 4000 K sono meglio visibili del 6% rispetto alle 3200 K (a parità di lux emessi) quindi per sicurezza aggiungiamo anche questi, ovvero il totale è 21/25% di luce installata che va verso il cielo a Milano, rispetto ai vecchi 35/47%, una differenza del 14/22% in meno, piu che sufficienti per dare gli effetti che io, Raf, kappotto e altri astrofili del milanese hanno chiaramente notato, poi se i dati del satellite sono oggettivi, evidentemente le stelle in piu che vediamo ce le stiamo immaginando.
Ricordiamoci poi che questo è solo per l'illuminazione pubblica, quello che NESSUNO ha considerato (nemmeno nel servizio RAI) è l'illuminazione privata che nonostante l'ottima legge regionale lombarda, per questioni di applicazione della stessa (in ambito pubblico le cause sono penali, in ambito privato le cause sono civili con ovvia differenza di tempistiche e probabilità di prescrizione), sono di fatto incontrollabili, degli screenshot che ho pubblicato, il peggioramento nel 2016 che vedi verso sud rispetto al 2015 è dovuto al completamento del primo lotto del complesso
MI west e a fine 2017 sarà completato anche il secondo lotto, con un sicuro ulteriore peggioramento.
Milano cresce, negli ultimi anni è stato realizzato il complesso di
Porta Nuova, è in realizzazione il complesso di
Citylife oltre altri complessi "minori" (si fa per dire), sono tutte luci private in piu, quindi il ricercatore andaluso anche facendo finta abbia ragione, come fà a dare la colpa ai led senza considerare
tutte le fonti dell'illuminazione milanese, sarebbe come concludere che l'inquinamento di Milano è colpa delle auto, senza considerare i riscaldamenti delle case e le emissioni delle industrie.