xenomorfo ha scritto:
Calma calma... Mars fa il confronto con uno dei cieli migliori di Italia e sostanzialmente dice che il 21.6 a cui è abituato non è molto diverso dal 21.7 della Namibia. Quando era 21.7. Altra cosa è quando è stata 21.9 (la luce Zodiacale che fa tutto il giro).
Altra cosa ancora sono la maggior parte dei siti Italiani "di montagna", che spesso sono sulla tacca del 21.1, per non parlare di qualche 20-20.5. Questo spiega perché chi va in Namibia resta sconvolto, eccetto Mars che era un po' vaccinato.
Insomma, finché non vedi M33 in visione diretta sta tranquillo che la differenza con un cielo dove vedi la luce Zodiacale fare tutto il giro è sconvolgente.
Esatto al 100%. La differenza è che dalle nostre latitudini possiamo raggiungere valori SQM alti (i.e. ottimi cieli) in occasioni piuttosto rare (cielo pulito, buona altezza sul livello del mare, poca umidità relativa...insomma in condizioni di alta pressione persistente), mentre la percentuale di notti serene e secche è molto più alta in Namibia. Certo è che in queste rare occasioni alcuni nostri cieli si difendono bene.
Ricordo che sono pochi i posti in Italia dove l'SQM può raggiungere valori oltre il 21.6. Tanti di questi posti sono poco agibili e richiedono spesso parecchie ore di viaggio. Alti invece godono di microclimi sfavorevoli: tutto l'arco alpino è interessate da perturbazioni atlantiche per il 90% dei giorni (forse anche più...), e quindi vapore acqueo in atmosfera che riduce la trasparenza e aumenta la brillanza a causa dell'inquinameno luminoso (o incu-lum) nelle valli anche a decine di km di distanza.
Non è possibile paragonare la Namibia con l'Italia. Condizioni climatiche troppo distanti.
Mauro