1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 25 luglio 2025, 12:04

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Eventi, Appuntamenti e Iniziative



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 20 ottobre 2008, 21:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16953
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ora è più chiaro e sono più chiare le priorità che ti sei posto.
Grazie

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 20 ottobre 2008, 21:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 31 marzo 2007, 21:17
Messaggi: 300
Località: Forlì
Comunque, per tutti, se l'idea interessa ne potremmo parlare alla Fiera di Forlì.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 20 ottobre 2008, 22:24 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 10 settembre 2007, 22:37
Messaggi: 1201
Località: Bollate (Mi)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Birillo, non te la prendere per le edizioni di Forlì da te organizzate: molti di noi, me compreso, non erano ancora "nati" ! :-) (astrofilicamente parlando!)
C'ero però alla prima edizione di Busto e, sebbene tu dici essere stata organizzata in fretta e furia, l'ho vista di corsa e non mi sembrava male. Confido quindi nelle tue capacità! :-)
A Forlì l'anno scorso alcuni stand erano molto belli, altri meno.
Non ho mai organizzato una fiera ma sono stato a molte, sia come visitatore che come espositore. Ti dirò il mio parere da entrambi i punti di vista. Come visitatore mi farebbe piacerebbe trovare delle novità, e poi vedere e toccare con mano gli strumenti che tante volte ho visto solo in fotografia. Parlare con la gente, sia altri astrofili che con i rivenditori, fantastico parlare col progettista ed esporgli direttamente i quesiti oppure se sei utilizzatore del prodotto e profondo conoscitore dello stesso, esprimere pregi e difetti in modo aperto trovando dall'altra parte qualcuno che ti ascolta e che sai che farà tesoro delle tue parole per migliorare il prodotto. Come espositore io volevo vendere... senza mezzi termini. Business is business. Beh in effetti per questo c'erano i commerciali... comunque spiegare le cose alla gente serviva molto allo scopo, e portare novità era fondamentale per attirare gente dentro lo stand. Lo stand: molti sembrano delle barricate dove il personale si rifugia tirando fuori i fucili. L'anno scorso se hai fatto caso uno dei più visitati era... beh non faccio nomi ma è andato benissimo perché i tecnici spiegavano, i venditori vendevano, e si facevano 4 chiacchiere tra astrofili (molti lo sono, non dimentichiamo che la passione non è "nostra" esclusiva).
L'anno scorso, la prima fiera che ho frequentato a lungo, se qualcuno mi avesse proposto di andare ad osservare l'avei fatto per istinto e curiosità, si, 15 minuti e poi stramazzavo al suolo.
Carino provare vari strumenti ma non indispensabile: cioè, se puoi fare dei VERI confronti allora ok, ma se guardi con uno che ha un oculare, e poi guardi in un altro strumento con un altro oculare e un altro oggetto, che confronto stai facendo??? Ti riduci a passare da uno strumento all'altro come una mosca impazzita senza capire niente. Meglio allora niente.
La prova seria può essere fatta con gli oculari, intercambiandoli. Questo si'.
Io non ti dico che madonne che ti tireranno gli espositori a dover smontare/rimontare i telescopi ogni sera dopo una giornata di fiera, che sai come ci si sente, perché ci penseranno loro. :-)
Ed infine sul fatto di andare in un osservatorio: chi è astrofilo e non hai mai visto un osservatorio? E poi hai presente il casino che c'è quando ci sono 200 persone? Se no, vieni a Castione una sera di agosto e poi ne riparliamo.
Prendi queste mie parole, forse un po acide, come spunto per un riflettere. Se ritieni che non siano sensate, bene: se possono esserti di aiuto per superare le difficoltà, meglio ancora.

Ciao,
Gianluca

_________________
William Optics Megrez 90 FD, ZWO AM5, Vixen LVW 3.5, 5, 17, WO Zoom 22.5-7.5mm, WO UWAN 4mm, Nikon D7100, ZWO ASI178MM, ZWO ASI462MC
Socio Gruppo Astrofili Fiemme (GAF)
www.stelledoppie.it alias The Double Star Database, il mio sito-database sulle stelle doppie


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 7:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 24 ottobre 2006, 8:21
Messaggi: 2384
Località: Santarcangelo di Romagna
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Per mè sarebbe bello curare per bene uno stand dedicato all'usato, capisco che non sia facile, però con i tempi di crisi che corrono trovare del buon usato potrebbe fare la differenza tra una buona fiera e un'ottima fiera. Ovviamente i prodotti usati ceduti ai rivenditori che a loro volta li rivendono offrendo una certa garanzia non possono entrare in questo concetto. Potrebbe funzionare in questo modo: io astrofilo consegno tutto ciò che vorrei mettere in vendita allo stand dell'usato, dove assieme ad un responsabile dello stand (che se ne intenda un po' ovviamente) decidiamo il valore di quello che consegno, che sarà a questo punto il prezzo di vendita. Alla fine della fiera ci si incontra e si divide, metà del valore del venduto al proprietario dello stand e l'altra metà all'astrofilo.
In questo modo ci sarebbe un'ampia offerta di prodotti a prezzi equi per gli astrofili, ed anche dalla parte di chi vende non dovrebbe rimetterci nessuno.
Saluti

_________________

Matteo Mussoni
Ho venduto tuttoooo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 7:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 31 marzo 2007, 21:17
Messaggi: 300
Località: Forlì
inZet ha scritto:
Birillo, non te la prendere per le edizioni di Forlì da te organizzate: molti di noi, me compreso, non erano ancora "nati" ! :-) (astrofilicamente parlando!)
C'ero però alla prima edizione di Busto e, sebbene tu dici essere stata organizzata in fretta e furia, l'ho vista di corsa e non mi sembrava male. Confido quindi nelle tue capacità! :-)
A Forlì l'anno scorso alcuni stand erano molto belli, altri meno.
Non ho mai organizzato una fiera ma sono stato a molte, sia come visitatore che come espositore. Ti dirò il mio parere da entrambi i punti di vista. Come visitatore mi farebbe piacerebbe trovare delle novità, e poi vedere e toccare con mano gli strumenti che tante volte ho visto solo in fotografia. Parlare con la gente, sia altri astrofili che con i rivenditori, fantastico parlare col progettista ed esporgli direttamente i quesiti oppure se sei utilizzatore del prodotto e profondo conoscitore dello stesso, esprimere pregi e difetti in modo aperto trovando dall'altra parte qualcuno che ti ascolta e che sai che farà tesoro delle tue parole per migliorare il prodotto. Come espositore io volevo vendere... senza mezzi termini. Business is business. Beh in effetti per questo c'erano i commerciali... comunque spiegare le cose alla gente serviva molto allo scopo, e portare novità era fondamentale per attirare gente dentro lo stand. Lo stand: molti sembrano delle barricate dove il personale si rifugia tirando fuori i fucili. L'anno scorso se hai fatto caso uno dei più visitati era... beh non faccio nomi ma è andato benissimo perché i tecnici spiegavano, i venditori vendevano, e si facevano 4 chiacchiere tra astrofili (molti lo sono, non dimentichiamo che la passione non è "nostra" esclusiva).
L'anno scorso, la prima fiera che ho frequentato a lungo, se qualcuno mi avesse proposto di andare ad osservare l'avei fatto per istinto e curiosità, si, 15 minuti e poi stramazzavo al suolo.
Carino provare vari strumenti ma non indispensabile: cioè, se puoi fare dei VERI confronti allora ok, ma se guardi con uno che ha un oculare, e poi guardi in un altro strumento con un altro oculare e un altro oggetto, che confronto stai facendo??? Ti riduci a passare da uno strumento all'altro come una mosca impazzita senza capire niente. Meglio allora niente.
La prova seria può essere fatta con gli oculari, intercambiandoli. Questo si'.
Io non ti dico che madonne che ti tireranno gli espositori a dover smontare/rimontare i telescopi ogni sera dopo una giornata di fiera, che sai come ci si sente, perché ci penseranno loro. :-)
Ed infine sul fatto di andare in un osservatorio: chi è astrofilo e non hai mai visto un osservatorio? E poi hai presente il casino che c'è quando ci sono 200 persone? Se no, vieni a Castione una sera di agosto e poi ne riparliamo.
Prendi queste mie parole, forse un po acide, come spunto per un riflettere. Se ritieni che non siano sensate, bene: se possono esserti di aiuto per superare le difficoltà, meglio ancora.

Ciao,
Gianluca


...e, invece, sono parole molto utili al mio scopo, che spero sia quello di tutti.
Ti ringrazio veramente per la tua opinione che non penso sia troppo diversa da quella della maggioranza degli astrofili.
A me non interessa che ci sia uno star party per forza, a me preme solo la fiera, ma fatta bene e non come quella di Busto Arsizio, anche se a te è piaciuta un poco.
Il "congresso" (molto fra virgolette) con qualche intervento su un tema (del tipo cosa ci faccio con il mio telescopio, oltre a riprendere per la milionesima volta M13 !!!) da definire mi piacerebbe molto, ma non è indispensabile: si può organizzare in un altro momento, anche se ci sono già bravi astrofili che fanno questo durante l'anno.
Insomma, come mi chiedeva Renzo, queste sono le priorità:

1) Fiera
2) Congressino, se si può
3) Star party con prova strumenti, se si può, visto che molti, in passato, hanno chiesto di provare i telescopi ed i loro accessori.

A me piacerebbero tutti e tre e si possono fare.
Se, poi, motli di voi pensano che i punti 2 e 3 siano inutili se ne può fare a meno.
Io sto chiedendo un parere a tutti, perchè vedo che le fiere così come sono non incontrano le esigenze degli astrofili: se non sono gli astrofili a cui mi devo rivolgere per sapre cosa vogliono, a chi mi devo rivolgere ?
O devo fare come mi pare, così otengo gli stessi risultati degli altri organizzatori ?
Qui c'è la concreta possiblità di organizzare un evento a misura di astrofilo, se poi non va bene neppure la mia idea allora smettiamo di lamentarci che la fiera di Forlì fa schifo e quello di Busto, se esiste ancora, o, peggio, Astronomix non ci soddisfano.
Più di così non so cosa fare. Io da astrofilo, quello che vorrei l'ho già ampiamente illustrato. Ora ditemi voi.
Si va avanti o si lascia perdere ?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 7:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 31 marzo 2007, 21:17
Messaggi: 300
Località: Forlì
twuister73 ha scritto:
Per mè sarebbe bello curare per bene uno stand dedicato all'usato, capisco che non sia facile, però con i tempi di crisi che corrono trovare del buon usato potrebbe fare la differenza tra una buona fiera e un'ottima fiera. Ovviamente i prodotti usati ceduti ai rivenditori che a loro volta li rivendono offrendo una certa garanzia non possono entrare in questo concetto. Potrebbe funzionare in questo modo: io astrofilo consegno tutto ciò che vorrei mettere in vendita allo stand dell'usato, dove assieme ad un responsabile dello stand (che se ne intenda un po' ovviamente) decidiamo il valore di quello che consegno, che sarà a questo punto il prezzo di vendita. Alla fine della fiera ci si incontra e si divide, metà del valore del venduto al proprietario dello stand e l'altra metà all'astrofilo.
In questo modo ci sarebbe un'ampia offerta di prodotti a prezzi equi per gli astrofili, ed anche dalla parte di chi vende non dovrebbe rimetterci nessuno.
Saluti


Matteo, non male l'idea :wink:
La memorizzo fra le proposte.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 8:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16953
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ok per le priorità.
Fiera: Diciamo che vi sono due opzioni di base non facilmente conciliabili.
1) La vetrina delle novità con i vari oggetti esposti (ultime novità, articoli unici o quasi, preview) e la possibilità di parlare direttamente con i progettisti e i costruttori. Questa sarebbe una cosa gradita agli astrofili che poi con calma decidono cosa comprare e dove grazie alla rete.
2) Un mercato vero e proprio dove è possibile acquistare a prezzi concorrenziali articoli nuovi e non (cosa molto più gradita alle ditte che vivono sulle vendite)
Incompatibili? No ma come ho detto poco conciliabili in quanto non è facile convincere le ditte a soddisfare il punto 1) quando la loro priorità è il 2)
E Inzet lo ha detto chiaro e tondo.
E' vero, in teoria, che si potrebbero provare strumenti che altrimenti non proveremmo ma quanto sarebbero valide queste prove? su una scala da 1 a 10 penso meno5.
Prove in fretta e furia, nelle condizioni di cielo non ottimali, con il resto della strumentazione ben diversa da quella usata normalmente.
Però sarebbe comunque piacevole. Almeno uno potrebbe dire di averci messo l'occhio (magari non gli capiterà più l'occasione di avere per le mani uno strumento High-end)
Personalmente preferirei la fiera più come vetrina illustrativa ma non disdegnerei certo la possibilità di acquistare qualcosa. Però il punto 1) (come astrofilo) avrebbe la mia priorità.
La integrerei con stand informatici (non le solite cineserie e paccottiglie ma gli strumenti informatici per il nostro hobby) e fotografici.
Le "veline" senza veli da fotografare possono essere un piacevole diversivo per i maschietti ma alla fine non ci incastrano niente.
Per la parte "didattica" sceglierei tre tematiche con due o tre interventi per tema diluiti nel corso della manifestazione. Un tema rivolto alle tecniche di ripresa, uno alle tecniche di osservazione e uno alla ricerca cercando però argomenti che possano essere uno stimolo per la maggior parte dei partecipanti (per esempio niente studio dei quasar nella banda dell'UV estremo :-) )
Se deve poi essere un appuntamento nazionale ovviamente deve essere facilmente raggiungibile da tutta Italia con il minor fastidio possibile. Busto Arsizio era il posto peggiore da questo punto di vista che fosse possibile scegliere.
L'idea di matteo invece ha una pecca non piccola.
Lo stand dell'usato può andar bene ma se faccio due conti non porterò mai un mio articolo in uno stand con queste caratteristiche.
Per fare un prezzo appetibile per l'acquirente devo chiedere circa il 40% in meno del valore del nuovo (di media ovviamente). Ammettiamo che tele riduzione sia solo del 30% un oggetto che costa nuovo 100 sarebbe offerto a 70
Viene venduto ma 35 (facciamo 30) restano allo standista. Io mi metto in tasca 40 invece di 60.
Allora lo metto in vendita su un mercatino a 55. L'acquirente risparmia rispetto allo stand (tanto tutti teniamo d'occhio i mercatini) e il venditore ci rimette di meno. L'unico che non guadagna è lo standista.
Ma da astrofilo (sia possibile venditore che acquirente) non la vedo una soluzione appetibile IMHO

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 8:39 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 24 ottobre 2006, 8:21
Messaggi: 2384
Località: Santarcangelo di Romagna
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Renzo ha scritto:
Ammettiamo che tele riduzione sia solo del 30% un oggetto che costa nuovo 100 sarebbe offerto a 70
Viene venduto ma 35 (facciamo 30) restano allo standista. Io mi metto in tasca 40 invece di 60.
Allora lo metto in vendita su un mercatino a 55. L'acquirente risparmia rispetto allo stand (tanto tutti teniamo d'occhio i mercatini) e il venditore ci rimette di meno. L'unico che non guadagna è lo standista.
Ma da astrofilo (sia possibile venditore che acquirente) non la vedo una soluzione appetibile IMHO


Io partivo dal presupposto di non mettermi in tasca proprio le 60, visto che non sempre si riesce a vendere attraverso i normali canali di internet. Quindi 40 sono meglio di niente, e poi c'è la garanzia che se vendi a 40, i soldi li prendi sicuramente, non ti devi preoccupare di possibili ed evenutuali insolvenze, spedizioni, ecc...
Io dico che un buon mercatino dell'usato gestito bene sarebbe qualcosa di molto apprezzato, avrei già una carriola di accessori astronomici da portare :D :D

_________________

Matteo Mussoni
Ho venduto tuttoooo


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 10:21 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16146
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Renzo ha scritto:
E' vero, in teoria, che si potrebbero provare strumenti che altrimenti non proveremmo ma quanto sarebbero valide queste prove? su una scala da 1 a 10 penso meno5.
Prove in fretta e furia, nelle condizioni di cielo non ottimali, con il resto della strumentazione ben diversa da quella usata normalmente.
Però sarebbe comunque piacevole. Almeno uno potrebbe dire di averci messo l'occhio (magari non gli capiterà più l'occasione di avere per le mani uno strumento High-end).

Visto che si dovrebbero valutare le performance "pure" dei nuovi strumenti, invece di farlo sotto il cielo, si potrebbe dedicare uno spazio, dove sistemarli in batteria già "puntati" su una stella rtificiale, giusto per capirne le caratteristiche ottiche, con a fianco il tecnico/progettista/realizzatore che procede con le spiegazioni di rito, in tal modo si prescinde dal meteo.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 21 ottobre 2008, 11:36 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 24 ottobre 2006, 8:21
Messaggi: 2384
Località: Santarcangelo di Romagna
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
E che diamine, siamo astrofili, meglio il cielo, l'idea di affiancare prove notturne alla fiera è grandiosa, un grossissimo plauso a Birillo se riuscirà nell'intento, non è mica necessario andare all'Amiata, basterebbe un cielo lontano da grossi centri abitati :wink:

_________________

Matteo Mussoni
Ho venduto tuttoooo


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010