1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 13:53 
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Iscritto il: venerdì 12 gennaio 2007, 17:21
Messaggi: 473
E' vero che aumenta l'inquinamento luminoso,
ed è vero che aumentano i comuni che scelgono di ridurre la dispersione e dunque il consumo di luci...

Si tratta di vedere quale delle due tendenze avrà la meglio...

E poi rimane l'asso nella manica della tecnologia per ridurre ciò che non si riduce da sè, come quei filtri anti inquinamento luminoso per astronomia

_________________
"La maggior prova della grandezza dell'uomo consiste nella sua percezione della propria piccolezza" - Jean Paul Richter


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 13:59 
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Iscritto il: lunedì 17 aprile 2006, 15:19
Messaggi: 2295
Località: Cividino (BG)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Che tristezza leggere questi messaggi... :cry:
Mi trovate perfettamente d'accordo. :(

_________________

Il cielo è blu sopra le nuvole, e non è poi così lontano...


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 14:04 
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Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3943
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
> Ritenete che la tecnologia futura sarà in grado di ovviare efficacemente per l'osservazione astronomica al problema dell'inquinamento luminoso?

La tecnologia SI, la volontà quasi sicuramente no :(

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Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 14:04 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 14:51
Messaggi: 3423
Località: 45,7°N-11,9°E (Vallà di Riese - Treviso)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Nico, a basso consumo energetico non vuol dire bassa illuminazione!

Pur essendo difficile fare queste previsioni, credo che il futuro non porterà soluzioni miracolose per gli astrofili visuali. Lo spettro che l'occhio umano copre osservando il cielo stellato è lo stesso cui la società mira a inquinare con i lampioni e le luci cittadine: non avrebbe senso illuminare le nostre strade a onde radio, infrarosse o simili, poiché il nostro occhio non percepirebbe illuminazione. Così facendo le sorgendi luminose artificiali si andranno sempre a sovrapporre a quelle luminose cosmiche, 'luminose' inteso per il nostro occhio. E non penso verranno realizzate lampade artificiali che emettono luce in una banda di emissione stretta, per lasciare il resto dello spettro libero agli occhi degli astrofili. Il mondo è bello perché è colorato, anche di notte; non me le vedo vetrine, negozi, strade, auto,... con illuminazioni esclusivamente azzurre (esempio) !

Diverso il discorso per la fotografia: se si ridurranno anche di poco gli spettri emessi dalle luci artificiali e allo stesso tempo i sensori e i filtri miglioreranno in efficienza, in questo caso si potrà puntare a risultati ancora migliori rispetto ad oggi; è la mia convinzione.

Inquinamento e polveri in aria a parte.

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
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Ioptron CEM120, SW EQ6pro

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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 14:18 
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Iscritto il: sabato 8 marzo 2008, 11:53
Messaggi: 387
Località: Racalmuto (AG)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Io sono ottimista. Qui in Sicilia città grandi non ce ne sono tranne poche e sviluppo nemmeno e siccome sviluppo non ce ne sarà sono a posto! :D :D :D


ahahha che cavolo dico, se mi sentissero tanti...

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Ritchey-Chrétien 16" f/7.8 "The Hunter"
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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 15:47 
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Iscritto il: martedì 2 maggio 2006, 8:59
Messaggi: 5153
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Le leggi anti-IL potrebbero avere una forte spinta in caso di crisi energetica, o almeno di (improbabile) aumento della coscienza ecologica.

Ovviamente, le grandi città potranno più che altro "tamponare" gli effetti più esagerati: non è che si può sperare in un cielo di mag. 5 dentro Roma, ma di trovarlo appena fuori Roma forse.
Però in città sarà comunque battaglia dura contro le luminarie "tamarre" (pubblicità, scritte stile "Las Vegas", nuovi palazzoni futuristici).

Mentre per i citati esempi di malcostume come piste da sci e sentieri da mountan-bike illuminati anche di notte, potrebbe essere più semplice agire se si facesse sentire un po' di più la leva dell'ecologismo "vero", se si dipingesse come "tamarro" chi vuole i monti e i boschi illuminati la notte, e se si facesse capire che ciò è "brutto" e "finto" indipendentemente dalle stelle.

Le Mallincam e simili per il visuale, a parte i costi assurdi, hanno una marea di difetti. E sono un palliativo momentaneo.
Magari riescono a far comportare un 80mm come un 200mm, ma se l'IL raggiungesse livelli ancora più vergognosi, non penso riuscirebbero a "tirar fuori" i fotoni delle stelle dal "rumore di fondo".

Già dentro Roma con un C-8 non è possibile risolvere M13. Mettiamoci la Mallincam? Forse si comporterà come, mettiamo, un 30cm?Ma se l'IL aumentasse ancora? Ci sarà una soglia in cui nemmeno un 50cm con una Mallincam farà nulla.

_________________
Claudio

"Los que van con prisa, nunca ven el cielo"
Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/
Osservo con:
Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 17:16 
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Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
Messaggi: 1521
Località: Trentino
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ford Prefect ha scritto:
Le leggi anti-IL potrebbero avere una forte spinta in caso di crisi energetica, o almeno di (improbabile) aumento della coscienza ecologica.

Mah in caso di crisi energetica non ci pensano 2 volte a rimettere in moto il nucleare fermato nell'86 dopo la paura di chernobyl :roll:

Cita:
Mentre per i citati esempi di malcostume come piste da sci e sentieri da mountan-bike illuminati anche di notte, potrebbe essere più semplice agire se si facesse sentire un po' di più la leva dell'ecologismo "vero", se si dipingesse come "tamarro" chi vuole i monti e i boschi illuminati la notte, e se si facesse capire che ciò è "brutto" e "finto" indipendentemente dalle stelle.
Il buonsenso non esiste più, figurati poi se tocchi i ricavati agli albergatori...

Cita:
Le Mallincam e simili per il visuale, a parte i costi assurdi, hanno una marea di difetti. E sono un palliativo momentaneo.
Magari riescono a far comportare un 80mm come un 200mm, ma se l'IL raggiungesse livelli ancora più vergognosi, non penso riuscirebbero a "tirar fuori" i fotoni delle stelle dal "rumore di fondo".
In usa si sta poi rilevando che chi ha la mallincam per problemi di inseguimento puntamento è più facilitato con una piccola strumentazione alla fine

col ccd l'IL lo elimini in gran parte via software ma quello non è più considerato osservare imho

Cita:
Già dentro Roma con un C-8 non è possibile risolvere M13. Mettiamoci la Mallincam? Forse si comporterà come, mettiamo, un 30cm?Ma se l'IL aumentasse ancora? Ci sarà una soglia in cui nemmeno un 50cm con una Mallincam farà nulla.
In tempo reale è ovvio ma via software con settimane di elaborazione e mediando pose piccole ancora ottieni

Sarò io poi pessimista ma cielobuio alla fine molti illuminotecnici lo usano come modo per fare soldi e vendere nuovi impianti e nient'altro

non serve a nulla che ci siano nuovi impianti leggermente a norma che poi ugualmente inquinano di più per numero perchè oltre alla dispersione esiste anche il problema della riflessione verso l'alto


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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 17:41 
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Iscritto il: martedì 2 maggio 2006, 8:59
Messaggi: 5153
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Stargazer ha scritto:
Cita:
Già dentro Roma con un C-8 non è possibile risolvere M13. Mettiamoci la Mallincam? Forse si comporterà come, mettiamo, un 30cm?Ma se l'IL aumentasse ancora? Ci sarà una soglia in cui nemmeno un 50cm con una Mallincam farà nulla.
In tempo reale è ovvio ma via software con settimane di elaborazione e mediando pose piccole ancora ottieni


Sarò pessimista anche io...

Comunque, anche elaborando elaborando, se la situazione peggiora prima o poi si arriverà a una soglia oltre la quale eliminare il "rumore di fondo" diventerà impossibile.

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Claudio

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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 17:54 
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Va bè ho capito, dovrò comprarmi una navicella per andare fuori dall'atmosfera ed eliminare così il problema dell'inquinamento luminoso alla radice

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MessaggioInviato: giovedì 10 aprile 2008, 18:28 
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Località: Mugello
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Le leggi antinquinamento fatte in Italia hanno le polveri bagnate, non prevedono nè obblighi ne sanzioni , e ognuno fa come gli pare, nel mio Paese hanno sostituito i lampioni del principale viale d'accesso all'abitato con lampioni bassi che non disperdono luce verso l'alto (al che avevo comnciato a sperare bene) mentre l'anno dopo nella zona residenziale dietro casa mia hanno raddoppiato il numero dei lampioni con dei pali altissimi, le lampade inclinate 30° e non li spengono MAI, nelle strade di transito ad una certa ora ne spengono la metà mentre in quella strada senza sfondo che porta a tre case hanno messo un lampione ogni 30 metri altissimi e sono sempre tutti accesi :evil: in casa mia la notte non esiste più, posso camminare in tutte le stanze e la luce c'è sempre :evil: :evil: :evil:


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