mi domando se abbia senso fare della filologia astronomica: l'obiettivo originale se integro avrebbe un enorme valore storico, ma probabilmente avrebbe delle prestazioni non confrontabili con uno moderno.
naturalmente il ripristino funzionale del telescopio sarebbe preferibile, ma è possibile che i costi si siano rivelati eccessivi per uno strumento da usare a scopi didattici.
oltre alla realizzazione di una lente da 50 cm bisogna contare anche la messa in opera e la realizzazione di una struttura adatta ad accoglierlo.
intendiamoci: ho personalmente investito una cifra per me non indifferente (ma ridicola in assoluto) per ripristinare un'arpa della fine del '700 e rimetterla in condizione di suonare, ma in musica un approccio filologico è moneta corrente e, in più, è più conveniente restaurare uno strumento originale che ordinarne una copia.
mi domando fino a che punto un'operazione confrontabile, ma molto più costosa abbia senso in ambito scientifico (e quando dico "mi domando", non è un'espressione retorica, è davvero una questione su cui non ho molti strumenti di valutazione)
edit non mi è chiaro poi se 'sta benedetta "lente" sia stata realizzata o meno, dai vari testi che ho letto non risulta chiarissimo.
in un articolo che ho trovato si parlava di un costo di 750000 euro per costruire una cupola ad Hoc nella ex chiesa di Santa Maria di Brera. 50 centimetri nel centro di Milano...
http://www.arass-brera.org/documenti/orione.PDF