Per me serata molto riuscita, nonostante una torma di bimbetti (sette!) tra i cinque e i nove anni, arrivati a seguito "tam-tam" tra genitori (io ne avevo invitati due...), alcuni crollati quasi subito, altri interessati fin verso le 23.00 agli oggetti che gli proponevo da osservare.
Il piazzale era letteralmente invaso di astrofotografi extraforum con strumentazioni pazzesche, tuboni da min. 25cm con su scritto "Intes-Micro" o "EdgeHD", e montature proporzionate... preoccupatissimi del fatto che noi visualisti potessimo usare i laser. Io ho scelto una postazione molto defilata, per risparmiar loro gli urletti dei bambini, e questo mi ha un po' isolato anche dagli altri visualisti arrivati in seguito.
Cielo notevolissimo, sia per trasparenza che per seeing. Classe Bortle stimata intorno a 4 (C.F. d'estate soprattutto, sta più sul 5), tanto da non far rimpiangere troppo, almeno all'osservazione telescopica, il cielo della Corsica. Complice la buona serata, la quota più elevata e l'uso intensivo dell'OIII, almeno sulle nebulose i risultati telescopici risultavano quasi indistinguibili dai ricordi di tre settimane fa, solo sulle galassie il maggior IL (ripeto, scarso per la media di questo sito) penalizzava l'osservazione, in modo significativo ma non drammatico.
La prima parte della serata, didattica, è stata un ripasso degli oggetti "Top" del cielo estivo. Esaurite le risorse energetiche di bimbi e genitori (e di mia moglie...) ho proseguito per conto mio, ma più con una carrellata di ripasso e confronto su cose già viste in Corsica, ed in parte offrendo agli altri astrofili convenuti (prevalentemente Zuben e VisualistaNostalgico) la visione di alcuni oggetti "difficili" (Velo, Helix, Nord America, Omega, Crescent...).
Discorso a parte per Giove, che grazie ad un seeing mai visto ha lasciato tutti, me per primo, a bocca aperta. Davvero inseguire a mano a 500x è stata una faticaccia, ma l'ottica reggeva benissimo l'ingrandimento e per la prima volta ho verificato la differenza di diametro dei satelliti: Europa e Ganimede (verificati su Stellarium), uno accanto all'altro, mostravano il secondo grande quasi il doppio del primo! Avevo letto che era possibile osservare i diametri dei satelliti di Giove, ma è la prima volta che ho potuto constatarlo con i miei occhi.
Alle 2.00 circa, complice la stanchezza ed un venticello freddo che cominciava ad intensificarsi, ho chiuso tutto ed ho sbaraccato. Stavolta C. F. non mi ha tradito...
_________________ Marco Pierfranceschi, autore dei libri: - Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale) - Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum) - Ripensare le città (saggio) - La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy) ...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)
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