fabio_bocci ha scritto:
Suvvia! Mi sembra che siate troppo severi. Illuminare i principali monumenti di una città, che poi sono in centro, non è una cosa così disdicevole. E' molto peggio illuminare piazzuole di ogni genere davanti a fabbriche chiuse in periferia. Naturalmente l'illuminazione dei monumenti va fatta senza esagerare, una luce eccessiva è inutile. A Firenze hanno restaurato il Battistero ed ora è illuminato assieme alla facciata del Duomo e del Campanile di Giotto. Una illuminazione ben fatta, diffusa e non eccessiva, non si vedono fasci di luce tipo riflettore ma una luce diffusa e soffusa. Che volete che lascino i monumenti al buio? In piazze piene di gente anche di notte? Nel centro si può anche illuminare, sciocco è illuminare le cime delle montagne e zone dove non c'è nessuno, come tante zone periferiche, confondendo l'illuminazione con la sicurezza.
Completamente d'accordo, i monumenti vanno valorizzati anche con la giusta illuminazione (e per "giusta" intendo a norma, non esagerata/pacchiana, misurata sulle specificità del monumento da illuminare, ecc); nel caso specifico si dovrebbe vedere la normativa regionale sull'I.L. per capire se il tutto è a norma, se invece vi fosse qualcosa fuori norma, basta la denuncia di un
singolo cittadino e l'Amministrazione Pubblica dovrebbe (salvo impedimenti e/o condizioni particolari, che andrebbero comunque elencate e motivate
validamente, pena la nullità) ottemperare entro 60 gg, altrimenti corre il rischio di incorrere in un illecito previsto dall'Art. 328 C.P. in cui si può procedere direttamente d'ufficio, cosa che sono sicuro all'Amministrasione Pubblica NON piacerebbe affatto.
