B&W ha scritto:
Renato C ha scritto:
Tu sei sicuramente più esperto di quanto lo sia io.
Non sfottere, sfido chiunque a chi è meno esperto…vinco a mani basse, soprattutto in questo ambito!
...L’idea strumentale è il C11 a f14/15 con ASI 290mm (questa camera passa il convento). Mi sto scervellando, vista la differenza di magnitudine, “se vedo” Leona molto probabilmente sto saturando Betelgeuse e se non saturo la stella molto probabilmente non vedo l’asteroide(?). Nel primo caso vedo l’entrata e l’uscita solamente che fondamentalmente credo serva a poco; nel secondo caso provo a beccare solo il calo di luce ricavando magari poi da esso inizio e fine transito…sempre fantasticando di vedere l’oscuramento e/o altro…
Scusate l’ignoranza.
Tranquillo, non sto sfottendo
. L'idea è proprio quella giusta : devi non solo saturare, ma sovrasaturare! La tecnica, se così si può chiamare, è quella che mi ha permesso con il C11 e ASI 290 MC di scovare Sirio B nel 2016, quando la separazione era moolto più stretta di oggi e all'oculare era assolutamente invisibie, soverchiata dalla luce della stella principale. Sirio B è circa 10.000 volte meno luminosa di Sirio, ma è pur sempre una stella con la sua luminosità e ben ferma. Qui si parla di un buio asteroide in movimento!
Ti posto la ripresa di Sirio solo per darti un'idea della sovraesposizione necessaria: per l'asteroide bisogna andare ben oltre e avere un orologio atomico e ...riflessi fulminei
.
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Sirio B 27012016 1.png [ 770.52 KiB | Osservato 683 volte ]