1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buonasera, vi scrivo per conto di un amico, che mi ha detto di chiedere se esistono software per ricerca asteroidi dedicati ai piccoli telescopi amatoriali come C11 o CPC.
Il software dovrebbe essere in grado di fare scansione e fotografia automatiche (con sessioni automatizzate e autonome) di porzioni di cielo. Da quello che ho capito poi le immagini saranno processate con software come Astrometrica o simili.
Grazie, per qualsiasi informazione, Riccardo

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Noi siamo i Borg. Abbassate i vostri scudi e arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre. La vostra cultura si adatterà a servire noi. La resistenza è inutile...

Ciao.
Astrometrica, esatto, super-economico e qualificato.
Astrometrica è in collegamento diretto con MPC (https://www.minorplanetcenter.net/iau/mpc.html) che raccoglie in un grande database TUTTE (e dico TUTTE) le osservazioni, anche storiche, dei corpi minori del Sistema Solare. Con i dati raccolti da tutti gli osservatori, anche quelli amatoriali, vengono elaborate le traiettorie di tutti gli asteroidi (e comete) catalogati che sono all'incirca 450 000 e vengono pubblicate le loro effemeridi.
Scoprirne uno nuovo è difficile, ma identificare quelli catalogati è alla portata di tutti noi. Si può partecipare attivamente al programma di catalogazione spedendo le proprie osservazioni secondo una procedura standard. Confermare di aver osservato o fotografato un certo asteroide in una data posizione in un dato momento può essere cruciale dato che in generale la sua orbita non è affatto stabile e scontata.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

La scansione non è del tutto automatica. L'operatore è chiamato ad intervenire attivamente proprio per evitare errori grossolani.
La fotografia viene confrontata con una mappa stellare.
E' necessario che le stelle in fotografia coincidano con quelle della mappa entro una certa tolleranza.
Avvenuta la mappatura, Il software informa quali asteroidi noti dovrebbero esserci nell'inquadratura, indicandone la posizione e la magnitudine.
L'operatore procede al riconoscimento intenzionalmente.
Viene elaborato un file di testo che può essere spedito a MPC.

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Costanzo
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Ciao Spectre68,
come diceva ippogrifo non è affatto facile scoprire nuovi asteroidi. Il motivo è essenzialmente legato alla survey automatiche che scandagliano ogni notte il cielo e rilevano tutto quello che si muove fino alla 19a magnitudine ed oltre. Il lavoro che viene svolto dagli astrofili è quello di osservare e confermare gli asteroidi appena scoperti dalle survey con osservazioni di astrometria. Tutto questo serve per essere certi della scoperta e per tracciare con precisione i parametri orbitali che permetteranno di poter ritrovare l'asteroide appena scoperto. Negli anni d'oro dell'astrometria bastava puntare il telescopio (dotato di camera CCD) in direzione opposta al Sole per scoprire con relativa facilità dei nuovi asteroidi. Oggi la situazione non è più quella. Gli asteroidi che vengono scoperti sono principalmente piccoli NEA che sfrecciano a grandi velocità e necessitano di aperture grandi e luminose per essere rilevati.

Per contribuire con le proprie osservazioni in questo settore della ricerca è necessario ottenere dal Minor Planet Center il codice del proprio osservatorio. Si ottiene il codice dimostrando di essere in grado di osservare e misurare asteroidi di fascia principale di cui si conosce molto bene l'orbita e la posizione istante per istante.

Per le misure di posizione (astrometria) è consigliabile l'uso del software Astrometrica (forse il migliore in assoluto). Il software MPO Canopus implementa una funzione di ricerca di asteroidi "Moving object search" che permette di cercare all'interno dei frame acquisiti se c'è qualche oggetto che si muove (asteroide).

Saluti
Lorenzo Franco

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A81 Balzaretto Observatory, Rome
http://digilander.libero.it/A81_Observatory/
https://www.facebook.com/a81balzarettobservatory/

Grazie ad entrambi per le risposte, si possono recuperare in rete materiale e tutorial, che vedo di raccoglierli condividerli, all'interessato?
Grazie ancora Riccardo.

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http://www.gast.al.it/wordpress/wp-content/uploads/2014/09/TUTORIAL-ASTROMETRICA.pdf

Anche in questo forum ci sono molti esempi, se usi il tasto cerca "astrometrica, asteroidi, mpc, ..."

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Costanzo
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eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Per lavorare sugli asteroidi, suggerirei le seguenti due guide:
- Guide to Minor Body Astrometry (https://minorplanetcenter.net/iau/info/Astrometry.html)
- A Guide to Minor Planet Photometry (http://www.minorplanet.info/ObsGuides/Misc/photometryguide.htm)
e la mailing list UAI sugli asteroidi: (https://groups.io/g/Asteroidi-UAI)

Saluti
Lorenzo Franco

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A81 Balzaretto Observatory, Rome
http://digilander.libero.it/A81_Observatory/
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Grazie a tutti, vedrò di recuperare i vari PDF per poi passarli.
Per iniziare è plausibile utilizzare una Atik Titan (che avrei e non uso più) e potrei cedere a tempo indeterminato (alternativa avrei una ASI 290 da prestare) , il tele in questione e un C8 e un C11 SCT tutto su
Ioptron 45.

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Conviene allenarsi dapprima su asteroidi noti, di magnitudine numericamente bassa, quindi abbastanza luminosi.
In questo modo si prova il setup, si prova il sistema di controllo/puntamento e si vede quanto si muovono gli asteroidi.
E' fondamentale, infatti, distinguere un asteroide dalle stelle di campo grazie al suo movimento, mediante due o più immagini.
E' pure importante avere un riferimento preciso di tempo, UTC, tempo universale di Greenwich, per effettuare misure di posizione.
Successivamente si affina e si spinge su asteroidi di magnitudine numericamente più alta, più difficili da scovare.
Gli asteroidi portano un numero di catalogo secondo l'ordine della scoperta.
I numeri più bassi sono quelli storici ed in genere più facili da prendere perché più luminosi: (1) Ceres, (2) Pallas, (3) Juno, ... , (100) Hekate, ... , (1000) Piazzia, ... , (10000) Myriostos, ...
Il sito di MPC è sempre un riferimento fondamentale.
Più del setup (che comunque deve essere a puntino) direi che conta la qualità del cielo.

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Costanzo
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Assolutamente, ma il setup che ha a disposizione è per astrofotografia, e utilizza una Canon 1100 modificata. Credo che questo tipo non sia indicato nemmeno per iniziare a a fare astrometria, ecco da qui la mia domanda. Essendo astrofotografo anche io non saprei consigliare più di tanto, una camera per poter iniziare a fare qualcosa con gli oggetti più luminosi che menzionavi tu.

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