Ares86 ha scritto:
Potresti spiegarmi come riconoscere la differenza? Nel caso un giorno dovesse capitarmi..
Considera che questo era tipo vetro fuso a metalli..ma se io voglio riconoscere un meteorite da una roccia prodotta da effusione,cosa devo guardare?
Devi dimenticare i luoghi comuni, come la densità o il magnetismo.
Una meteorite non ha MAI cavità all'interno, tipo bolle, buchi, ecc.
non hanno MAI cristalli visibili, ne hanno all'interno ma non come quando
trovi una roccia con cristalli di calcite in superficie
spesso, ma non sempre, hanno regmapiti sulla superficie, questi
sono come le tracce dei diti sull'argilla bagnata,
la crosta superficiale si trova solo su meteoriti cadute da pochissimo
ed è sottile come un velo, mai oltre il millimetro spesso molto meno e
in molti punti è mancante,
le meteoriti NON sono radioattive
ma questo sono solo cose ABC, poi per ogni cosa che ho detto dovrei
parlare per qualche ora.
Le meteoriti comunque non vanno MAI lavate, proprio per non fare cadere
la crosta e non fare entrare acqua all'interno, cosa che azzererebbe o quasi
il valore scientifico e venale dell'oggetto.
Se ne trovate una dovreste usare i guanti chirurgici, quelli che molti hanno
a casa per pulire e non sporcarsi, per prenderle (per non contaminarle se fossero
condriti carbonose), e riporle ognuna in un sacchetto tipo conservazione degli
alimenti e chiudendole, se sono più d'una mettete materiale che impedisca
che sbattino tra loro o con oggetti rigidi fratturandole, tipo un maglione, una
giacca, un vestito., polistirolo. E poi portatele ad esaminare senza perdere tempo.
Segnate con qualcosa, il punto esatto dove avete trovato la pietra, in modo da
poterlo ritrovare esattamente (è importante poi per ricostruire la traiettoria
delle meteorite e soprattutto per delimitare l'ellisse di dispersione (che in effetti
da molti anni gli astronomi non chiamano più così) e ritrovare al suo interno
altri frammenti.
Ciao.
Roberto Gorelli